L’edificio-quartiere Corviale (più esattamente “Nuovo Corviale”), chiamato anche affettuosamente “Serpentone” dai romani, è formato da due palazzi posti uno di fronte all’altro che si snodano per circa un chilometro (980 metri per l’esattezza) e nove piani d’altezza,
e da un altro edificio più piccolo, posto orizzontalmente al primo, cui si unisce tramite un ponte. Esiste inoltre un terzo edificio separato, posto trasversalmente ai primi due.
Il complesso si trova nella periferia sud-ovest della capitale, nel territorio del XV municipio, a destra della via Portuense, a circa due chilometri dal raccordo anulare.
Nel 1972, il disegno viene affidato dall’Iacp (Istituto autonomo case popolari), proprietario dell’immobile, ad un’équipe di 23 progettisti diretta dall’architetto Mario Fiorentino
è nel 1975, però, che ha effettivamente inizio la costruzione dell’immobile, i cui primi appartamenti vengono consegnati con sensibile ritardo, solo nell’ottobre 1982.
Il comprensorio, costruito in acciaio, pannelli di cemento armato e pareti vetrate, è composto da sei lotti abitati complessivamente da circa 6000 persone.
Ai 1200 appartamenti ufficiali si sono aggiunte nel tempo una serie di abitazioni sorte abusivamente negli spazi comuni del quarto piano, destinato secondo il progetto originario a negozi ed edifici commerciali.
Dopo decenni di incuria e di abbandono, lo stabile è fatto oggetto di numerosi interventi di recupero sociale e di riqualificazione urbana.
Il progetto architettonico di Corviale si basa sulle moderne teorie dell’architettura europea dei primi decenni del Novecento, in particolare a quella dello svizzero Le Corbusier, che realizzò l’Unità d’abitazione a Marsiglia.
Nella narrazione della Casa Bianca Trump è un grande negoziatore: evidentemente non avete letto The Art of the Deal (e lo capisco).
L’ho letto per voi; in realtà era troppo pure per me. L’ho fatto leggere a ChatGPT.
Le tecniche descritte da Donaldo come funzionano in diplomazia?
Nel commercio, mostrare disperazione può far crollare il proprio potere negoziale. Ma nella diplomazia la trasparenza e la cooperazione sono spesso necessarie.
Nelle relazioni tra Stati, la forza non si misura solo nella capacità di ottenere un vantaggio immediato, ma anche nella capacità di costruire fiducia a lungo termine. L’arroganza può danneggiare le relazioni strategiche.
Nel nuovo sistema di dazi trumpiani un caso interessante è quello del Vietnam a cui viene applicato un dazio del 46%
Diverse imprese americane (Apple, Intel, Ford, Columbia Sportswear, General Electric, etc.) producono in Vietnam.
Ma un caso particolare è quello di Nike
Nel suo anno fiscale 2024 (concluso il 31 maggio 2024), Nike ha prodotto circa il 50% delle sue calzature e il 28% del suo abbigliamento in Vietnam, secondo il suo rapporto annuale.
Questo fa del Vietnam il principale paese di produzione per le scarpe Nike, superando Cina (18%) e Indonesia (27%).
Il Vietnam offre manodopera qualificata a basso costo (salari medi nel settore manifatturiero intorno ai 300-400 dollari al mese contro i 3.000-4.000 negli USA).
Ma se applicassimo i criteri utilizzati dagli USA e indicati nel link di USTR invece che alla 🇪🇺 nel suo complesso, all’ 🇮🇹, che risultato verrebbe fuori ? Avremmo un dazio reciproco maggiore o minore di quello che ci becchiamo come parte dell’Unione?
Il calcolo è presto fatto
Secondo i dati del U.S. Census Bureau e del U.S. Bureau of Economic Analysis (BEA) per il 2024 (aggiornati a ottobre 2024, annualizzati) sugli scambi commerciali 🇮🇹 🇺🇸
Importazioni dagli USA dall’Italia (m_i): 67,2 miliardi di dollari (dato annualizzato basato sui primi 10 mesi del 2024).
Esportazioni dagli USA verso l’Italia (x_i): 24,5 miliardi di dollari (dato annualizzato).
E sti dazi!
Allora uno si domanda come vengano fuori sti dati. Una risposta è che in 🇺🇸 si abusi di whisky e ketamina.
L’altra (non cambiano gli effetti) è quella indicata da USTR al link.
Vediamo come funziona
L’idea dei dazi reciproci nasce dalla constatazione che gli Stati Uniti hanno registrato deficit commerciali bilaterali persistenti con molti dei loro partner commerciali per decenni.
Secondo USTR, i modelli economici tradizionali presumono che il commercio internazionale si bilanci naturalmente nel tempo, ma questa premessa non si è verificata nella realtà americana.
In Francia, l’ineleggibilità (o privation des droits civiques et politiques) è una sanzione penale accessoria prevista dal Code pénal in particolare per reati che compromettono la fiducia pubblica o l’integrità delle istituzioni democratiche, come il détournement de fonds publics
Il Code pénal prevede che l’ineleggibilità possa essere pronunciata per un massimo di 10 anni per i delitti e di 5 anni per le contravvenzioni minori. Nel caso di Marine Le Pen, la condanna a 5 anni di inéligibilité riflette la qualificazione del reato come délit (delitto)
Normalmente, in Francia, le pene (come la reclusione o le multe) sono sospese in caso di appello, in virtù del principio di presunzione di innocenza fino a condanna definitiva.
Dicevano che non avrebbero trovato nessuno disposto a difenderli pur essendo uno dei primi 50 studi americani, fatturando oltre un miliardo l’anno, o che avrebbero abbozzato
Si sono rivolti a Williams & Connolly LLP