L’edificio-quartiere Corviale (più esattamente “Nuovo Corviale”), chiamato anche affettuosamente “Serpentone” dai romani, è formato da due palazzi posti uno di fronte all’altro che si snodano per circa un chilometro (980 metri per l’esattezza) e nove piani d’altezza,
e da un altro edificio più piccolo, posto orizzontalmente al primo, cui si unisce tramite un ponte. Esiste inoltre un terzo edificio separato, posto trasversalmente ai primi due.
Il complesso si trova nella periferia sud-ovest della capitale, nel territorio del XV municipio, a destra della via Portuense, a circa due chilometri dal raccordo anulare.
Nel 1972, il disegno viene affidato dall’Iacp (Istituto autonomo case popolari), proprietario dell’immobile, ad un’équipe di 23 progettisti diretta dall’architetto Mario Fiorentino
è nel 1975, però, che ha effettivamente inizio la costruzione dell’immobile, i cui primi appartamenti vengono consegnati con sensibile ritardo, solo nell’ottobre 1982.
Il comprensorio, costruito in acciaio, pannelli di cemento armato e pareti vetrate, è composto da sei lotti abitati complessivamente da circa 6000 persone.
Ai 1200 appartamenti ufficiali si sono aggiunte nel tempo una serie di abitazioni sorte abusivamente negli spazi comuni del quarto piano, destinato secondo il progetto originario a negozi ed edifici commerciali.
Dopo decenni di incuria e di abbandono, lo stabile è fatto oggetto di numerosi interventi di recupero sociale e di riqualificazione urbana.
Il progetto architettonico di Corviale si basa sulle moderne teorie dell’architettura europea dei primi decenni del Novecento, in particolare a quella dello svizzero Le Corbusier, che realizzò l’Unità d’abitazione a Marsiglia.
Designed in 1966 by Ernő Goldfinger and built in 1968-1972 Trellick Tower is considered a symbol of brutalist architecture, and of the policies of urban planning and post-war reconstruction.
A typical example of large social housing complexes created for the urban proletariat.
The Tower at the time was attacked by the press as a symbol of social policy of segregation of the disadvantaged classes in peripheral zones.
Trellick Tower was “left isolated in a no-man’s-land still occupied by slums and by the insalubrious row houses the towers were supposed to replace. The state of abandon and neglect of the large social housing projects led to unmanageable situations” (Braghieri, 2019)
Marcello Veneziani, Giorgio Agamben e Massimo Cacciari rappresentano, pur da posizioni ed ideologie differenti, il fior fiore degli intellettuali italiani.
Sono brillanti, colti, acuti.
Sono accomunati in questi tempi bui da una critica trasversale della gestione della pandemia
Si va dai toni apocalittici di Agamben degni di tempi peggiori: la resistenza, i dissidenti, la clandestinità (vedi estratto di un più ampio intervento pubblicato qui quodlibet.it/giorgio-agambe… )
A Cacciari che, come scrive Marramao, sembra avere in mente l’idea foucaultiana o neo foucaultiana del controllo, ma un’idea solo autoconsolatoria: il potere sarebbe sporco, farebbe le cose sporche e gli intellettuali trovano il loro ruolo si oppongono, organizzano la protesta..
Sono tendenzialmente a favore di un incremento dell'imposta sulle successioni e donazioni, e in genere di qualsiasi imposta che tratti in maniera più rigorosa il trasferimento di ricchezza in cui il beneficiario non ha alcun merito dell'attribuzione ricevuta.
Ma..
... ma il gettito complessivo delle entrate tributarie per l'anno 2020 è stato pari a 446,796 miliardi (in calo di 25 miliardi rispetto all'anno precedente)
La composizione del gettito delle entrate tributarie è ripartito tra imposte dirette (252 miliardi) ed indirette (194 miliardi) come indicato nella tabella allegata
Capiterà a tutti di avere i propri idoli musicali, ma poi prendere una sbandata per qualcosa che non dovrebbe essere in linea con i gusti che credevi di avere.
A me è successo con TAKE THE CAKE, del gruppo (direbbero indie-rock) di Toronto PACKS. Chissà l’opinione di @ernieassa
Sarà che Madeline Link regge bene la telecamera ed ha una voce che maneggia bene
Sarà che pubblicano filmati degli stessi pezzi, utilizzati per i video ufficiali, solo voce e chitarra acustica, in presa diretta in posti del tutto improbabili
1. Art. 59 comma 1, D.Lgs. 50/2016 elimina, salvo rare eccezioni, appalto integrato (in precedenza consentito dal D.Lgs. 163/2006)
a seguito di due correttivi in particolare con il D.Lgs. 56/2017, viene introdotto all’art. 216 del codice, il comma 4 bis che prevede la temporanea sospensione del divieto di cui all’art. 59 comma 1: l’appalto integrato ritorna
Si parlava tempo fa con @gianlucac1 delle difficoltà se non degli impedimenti veri e propri a instaurare rapporti commerciali o finanziari con imprese o soggetti di paesi colpiti da sanzioni americane (se ne parlava a proposito dei vaccini cubani)
Sì perché in sintesi il problema è che se hai un rapporto in essere (o vuoi avviare un rapporto) con un soggetto colpito da sanzioni primarie americane, sei anche tu (partner commerciale, finanziatore, banca) soggetto a sanzioni secondarie da parte degli Stati Uniti
E sono sanzioni rilevanti (pecuniarie per milioni di dollari, o addirittura preclusive dell'operatività negli USA).
Però in UE c'è il cd regolamento di blocco con il quale se sei un soggetto europeo non devi osservare le norme di un paese terzo con efficacia extraterritoriale.