La mia su #Allegri, oggi. Sono stato contento quando è andato via, perché per me da due anni aveva smesso di dare la sua impronta alla squadra, anche se mi sarei aspettato un Top al suo posto. Sono stato contento quando è tornato, perché credevo fosse il meglio su piazza e perché
credevo fosse il profilo giusto per ricostruire un gruppo e una mentalità votata al sacrificio per la vittoria. Non mi aspettavo certo il tikitaka o un calcio offensivo e nemmeno me ne fregava nulla, ma speravo di rivedere una cosa chiamata IDENTITÀ. Fin qui è delusione totale
L’impressione è che abbia voluto ricostruire dalle fondamenta stando sulla comfort zone e cioè l’organizzazione di una fase difensiva bassa e posizionale, per subire pochi gol e vincere spesso di “corto muso”. Piccolo particolare: la BBC non c’è più e nemmeno il talento in avanti
che spesso negli anni passati ti permetteva di vincere partite giocate male grazie alla giocata del singolo. Oggi è una Juve diversa e un allenatore pagato quella cifra mi aspetto lo capisca al volo. Occorre prendere in mano questo gruppo e provare a dargli un’identità di gioco
magari non bella ma chiara. E non mi pare che la strada intrapresa sino a ora stia funzionando, perché ok difendere bassi (Simeone, che adoro, è un maestro in questo) ma allora non devi sempre prendere gol a difesa schierata con 10 dietro il pallone. Altri due piccoli spunti
Allegri è stato il top nei cambi e nella gestione del gruppo. Sui primi, ne abbiamo visti di atroci in questa mezza stagione. Non serve ricordarli. Sulla seconda beh… non ci sto dentro, ma in genere un gruppo che funziona migliora i singoli, e a parte Berna vedo tutti peggiorati
In sintesi, non mi vedrete mai twittare Allegri out o capra o ludopatico etc, ma m’aspetto un cambio di rotta, me lo aspetto ora, altrimenti si arriva quinti se va bene. Ed è il disastro. Ps. Società allo sbando, ok. Rosa mediocre ok. Ma per arrivare 4 dovrebbe bastare e avanzare
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