Oggi doppietta del Garante: Titolare e Responsabile del trattamento, entrambi sanzionati per i medesimi fatti riconducibili a @LulzSecurityITA .
Questa volta i cattivi non sono gli Hacker ma chi è stato manifestamente inadeguato rispetto al trattamento di dati sulla salute....
Casa di cura Fondaz.G.P.Borghi si è affidata a Med Store Saronno per l'acquisito di software, nominandoli Responsabile del trattamento.
il software era manifestamente inadeguato alla gestione di dati particolari per carenze nella protezione del traffico dati e gestione password
Il @GPDP_IT ha sanzionato entrambi, la casa di cura e il partner che, oltre a vendere il software, aveva il compito di provvedere ad aspetti elementari di sicurezza e configurazione.
€ 30.000 alla casa di cura
€ 7.000 al responsabile del trattamento
Med Store ha un bel sito, vendono telefoni, fotocopiatrici, distribuiscono software... sicuramente sono molto in gamba. Ragazzi, attenzione, non vorremmo trovare online le radiografie del gomito infiammato dello strusciaponte della Vespucci.
Il tutto è partito da alcuni tweet di @LulzSecurityITA (peraltro rispettosi della privacy delle persone coinvolte) che non ha fatto altro che vedere e segnalare vulnerabilità palesi.
Direi che non c'è stata attività di hacking
:) Non siete voi i cattivi !
Taggherei volentieri le aziende coinvolte ma non trovo gli account twitter.
1) Informativa privacy... dichiara in modo generico i cookie analytics, non cita affatto il Google Tagmanager e nemmeno gli altri
@sonoclaudio@nuke86@_happycactus_@securityaffairs@GregorioSamueli 2) la cookie policy non è a norma rispetto alle linee guida del Garante!
Non possono rimandare alle varie modalità di autotutela specifiche per i browser... sono loro che devono chiedere il consenso agli utenti per tracciarli. Non è un opt out. Questo spiace. tanto
A Cavallo di Natale è stato pubblicata la APP C-Healer.
E' già all'attenzione del Garante Privacy per evidenti ragioni.
Contribuisco nel mio piccolo con una breve analisi dei due documenti a corredo dell'app:
- Termini e Condizioni
- Privacy Policy
Spoiler: non finisce bene!
T&C
p.3.1 Finalità della APP: consentire a utenti di richiedere assistenza medica, consigli e suggerimenti, TERAPIE FARMACOLOGICHE.
Tutto questo da un sedicente medico, non conosciuto, che non conosce il paziente, senza una visita medica?
Auguri... 1° problema di deontologico.
3.2 SCAMBIARE INFORMAZIONI DATI E DOCUMENTI.
Qui la cosa si complica. Sono documenti sanitari, analisi, parametri, ricette mediche. Scambiate attraverso una app? Beh, andrebbe documentato il livello di sicurezza attuato e le misure di protezione giudicate adeguate.
Sto studiando il parere del Garante fornito al governo in relazione alle imminenti modifiche, principalmente dovute alla gestione della revoca del GP. In realtà contiene anche altro...
Molto utile sotto vari aspetti.
Cosa, imho, conta veramente... vediamo
Per le categorie interessate, il controllo del GP è e resta cosa diversa dall'accertamento dell'obbligo vaccinale
La verifica quotidiana del GP non si estende all'obbligo vaccinale
L'accertamento dell'obbligo è una tantum e le variazioni saranno notificate via EMAIL
Molto perplesso sulla definizione e individuazione del ruolo assunto dai soggetti coinvolti nei trattamenti di dati personali connessi alla verifica del rispetto dell’obbligo vaccinale.
Sono molto molto molto perplesso su questo punto...
forse r.d.t per conto del ministero?
Il Garante Privacy sanziona la AUSL di Bologna per aver trattato illecitamente i dati personali degli studenti e lavoratori delle scuole del reame.
Pur in piena pandemia, pur in emergenza, pur con tutte le scuse del mondo, la AUSL HA SBAGLIATO...
Forse adusi ad ingordigia informativa, la AUSL ha chiesto (leggasi preteso) una miriade di informazioni personali di tutti gli studenti e tutti i lavoratori di tutte le scuole: un database immenso, 16.000 persone.
Scopo dichiarato: aggiornare l'anagrafe sanitaria.
In realtà la finalità era ottimizzare l'attività di sanità pubblica, in altri termini, sia ai fini dello screening e contact tracing in caso di positività, sia per programmare e ottimizzare le attività sanitarie vere e proprie. Tutt'altro insomma.
Ok, se è legge va applicata... se il lavoratore lo chiede, consegna il GP ed è esentato dai controlli.
Evidenzio volentieri alcuni problemi applicativi, in ottica privacy, e ciò che comportano queste 5 righe in rosso:
... 1/
1) non si semplifica granchè, anzi, si complica la gestione per le imprese che sono tenute a garantire la sicurezza della acquisizione e conservazione. trattandosi di dati sanitari, il livello di protezione deve essere il massimo.
Non si può inviare con whatsapp (solo un esempio)
2) non si razionalizza granchè, si complica introducendo una nuova categoria di cui tener conto e da distinguere dalle altre:
-lavoratori da controllare
-esenti per consegna GP
-esenti perchè esentati dal vaccino
-esterni (che non godono di esenzioni). Una giungla di casistiche
le webapp per la scuola, quelle fatte bene... sono diverse da questa.
Considerazione per il GDPR pari a ZERO
I cookie necessari non si accettano. Se sono necessari (e voglio sperare che sia così) sono🍪 tecnici.
Chiedermi un consenso è illecito.
Oppure sto accettando altro?
Spero di no. Perchè se fosse così, sarebbe pure peggio: sarebbe molto grave chiedere un consenso obbligatorio per cookie non necessari (non tecnici).
Comunque pare che di cookie ce ne sia solo una tecnico di sessione.
Che poi, più dei cookies, preoccupano le condivisioni dati con Google e Fontawesome. Perchè imporle senza nemmeno informare l'utente?
Che senso ha chiedere consenso dove non serve e non chiederlo laddove necessario?