Data la pubblicità meritata che il BDP creato da @Soccerment_Blog sta avendo nelle discussioni di questi giorni, vorrei integrare questo con un altro interessante indice, ossia la Challenge Intensity di @Wyscout [THREAD]
Il BDP misura quanto il pressing di una squadra influenza il possesso avversario mediante il calcolo del discostamento della percentuale di passaggi riusciti dell'avversario rispetto alla propria media.
Questo ci permette di capire, per esempio, quanto sia difficile giocare contro avversari come Torino e Verona in serie A o il Colonia in Bundesliga o il Leeds di Bielsa in Premier League.
Il grafico che ho creato usando i dati di Wyscout mostra il grado di challenge intensity e la concessione di occasioni più importanti per l'avversario. Qui il grafico include i 5 maggiori campionati.
La challenge intensity misura il numero di azioni difensive (duelli, palle contese, intercetti, tackles) per ogni minuto di possesso palla avversario. La media dei 5 principali campionati è ancora pari a 6 (media abbastanza consolidata sin dalla stagione 18/19.
In #SerieA sono 4 le squadre la cui intensità è di molto superiore alla media e sono il Milan di Pioli e le 3 squadre del coaching tree di Gasperini, con Verona e Torino al top in coerenza con il dato del BDP. A questo si aggiunge una grande efficacia difensiva.
Opinione personale: è un segno che gli allenatori di Serie A faticano a trovare contromisure ad una pressione aggressiva e questo spiega anche perché la % di BDP di queste squadre sia molto più grande rispetto alle altre squadre europee.
In #Bundesliga il quadro è decisamente differente: la stragrande maggioranza delle squadre al di sopra della media di challenge intensity (da notare la coerenza della posizione del Colonia rispetto al BDP), con solo il Bayern in grado di concedere meno.
Questa è una perfetta fotografia del calcio tedesco, merito anche di squadre più abituate ad affrontare squadre più intense? Le prestazioni in Europa suggeriscono più un'inefficienza difensiva o comunque una fortissima propensione al rischio.
In #PremierLeague troviamo il posizionamento del Leeds coerente con il BDP, idem per il Liverpool. Come al solito segnalo il posizionamento del Brighton con un livello di aggressività inferiore solo alle due sopra menzionate e con un'efficacia difensiva di altissimo livello.
Si può notare, inoltre, una maggiore dispersione dei valori, sintomo che il campionato inglese propone approcci tattici molto variegati, e anche per questo è il campionato più competitivo al mondo.
In #LaLigaSantander troviamo diverse squadre molto aggressive, si iniziano a vedere anche gli effetti di Xavi sui valori del Barcellona, così come è coerente con il BDP la posizione del Celta Vigo, non sorprende notare il posizionamento di Villarreal, Siviglia e Real Sociedad.
Riconoscibile anche la strategia meno aggressiva del Real di Ancelotti causata dall'età media del cc che richiede di dosare gli sforzi in fase di non possesso. Questo apre anche la questione del rapporto tra strategia tattica ed età media della squadra.
La #Ligue1UberEats invece, rappresenta l'altra faccia della luna rispetto alla Bundesliga: solo Monaco, Lione e Saint-Etienne hanno un approccio più aggressivo alla fase difensiva, e tutte e tre poco efficaci difensivamente (esonerato Kovac, Bosz è Bosz, i verts sono ultimi ).
Il PSG ha valori da dominatrice come mostra la classifica, si nota la mano di Galtier a Nizza. Il campionato francese è decisamente più restio a muoversi verso un calcio più aggressivo e propenso al rischio, Approccio ben visibile nella gestione Deschamps in nazionale.
Ho appena recuperato #BarcaAtletico di domenica ed è stato molto bello vedere all'opera i meccanismi posizionali del calcio di Xavi. L'azione che più mi ha esaltato è la seguente, in cui sono bastati pochi movimenti a manipolare lo schieramento dell'Atleti [THREAD}
Tutto parte dalla fase di costruzione dove si vede De Jong che si abbassa portandosi dietro Carrasco che libera spazio per l'avanzamento senza palla di Jordi Alba. Per muovere lo schieramento dell'Atleti Araujo porta palla in conduzione per attirare la pressione.
L'avanzamento del difensore messicano attira Lemar, mentre Suarez resta sulle tracce di Busquets come per tutto il primo tempo. Pique e De Jong sono liberi di ricevere e giocare il pallone che Araujo scarica non appena pressato.
L'articolo di @OptaAnalyst pubblicato questa settimana ci fornisce un dato importante sul motivo per il quale in #SerieA si segna maggiormente e questo ha molto a che fare con una migliore selezione dei tiri effettuati, un po' come è accaduto nel basket negli ultimi 10 anni
Graficamente l'articolo ha mostrato come si cerchi di andare al tiro maggiormente dall'interno dell'area anziché da fuori. I numeri non mentono. Per arrivare a tirare in area di rigore hai bisogno di fare un tipo di calcio più ricercato e meno improvvisato.
Inoltre come giustamente sottolineato nell'articolo, generare conclusioni più vicino alla porta rende anche più difficile il lavoro dei portieri nel parare. I tempi di reazione per un portiere si dimezzano, questo giustifica il calo di prestazioni indicato a livello statistico
Ho appena recuperato #AVLMCI che è stata una bella partita per merito di entrambe le squadre, ne approfitto per fare un punto della situazione del lavoro di Gerrard al Villa. Spoiler, il mio voto è alto.
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Iniziamo dalla difesa posizionale: sul mio blog avevo già accennato delle due linee da 3 con cui i Rangers chiudevano il centro del campo. Sistema implementato anche all'Aston Villa, con Guardiola che è tornato ai due mediani più i terzini in posizione canonica per uscire
Stesso discorso per i meccanismi della linea difensiva su palla laterale: terzino che esce dalla linea, diagonale lunga. Sull'inserimento alle spalle del terzino, uno dei tre centrocampisti segue l'inserimento (in questo caso Nakamba ma più frequentemente McGinn)
Il primo tempo di #FiorentinaSamp ha mostrato scelte coraggiose di D'Aversa ma che alla distanza non hanno funzionato a causa di errori e limiti individuali evidenti. Vedi dormita di Murru in occasione del goal di Callejon.
In prima pressione chiara la scelta di assegnare un uomo fisso su Torreira. Caputo cerca di chiudere le linee di passaggio curvando la corsa verso il portatore di palla, Thorsby segue Duncan, Verre resta in posizione intermedia per eventualmente scalare su Venuti.
Per opporsi ai triangoli di sviluppo della Fiorentina la Samp fa arretrare l'esterno che segue la zona del terzino, il cc nella zona della mezzala, il terzino in quella dell'esterno. Importante notare come i centrali si occupino di Vlahovic, compito ben eseguito fino al goal.
Provando a maneggiare i dati provenienti da @fbref provo a lanciarmi in qualche analisi statistica sulle squadre dei 5 principali campionati europei.
Oggi parto con la difesa dell'area di rigore e la concessione della rifinitura agli avversari.
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I valori considerati sono:
- Passaggi in area concessi a partita
- Percentuale di ingressi in area concessi tramite cross
- I colori indicano gli expected assist per ciascun key-pass subito
- La grandezza dell'indicatore è data dalla differenza tra assist e xA subiti.
Il grafico crea 4 quadranti che suddivide le squadre tra quelle che concedono più o meno ingressi in area (non importa se per dominio territoriale o se per compattezza difensiva) e se più tramite cross (soluzione indicativamente migliore sulla carta) o in altri modi.
La Juve ha saputo trovare nel primo tempo il modo di aggirare lo schieramento della Roma in non possesso, per poi aggiustare più volte lo schieramento in non possesso.
La linea di costruzione a 3 dava superiorità contro i due attaccanti della Roma, #Bentancur e #Bernardeschi fissavano le linee giallorosse, gli esterni erano liberi e venivano serviti da cambi di gioco, da qui l'azione del goal di #Kean
Questo era il meccanismo della Roma in uscita: #Pellegrini aprendosi metteva in mezzo De Sciglio assieme a #Zaniolo, molto spesso era lo stesso capitano giallorosso a dare ampiezza e Zaniolo a muoversi nel mezzo spazio dove poteva involarsi verso l'area bianconera.