🔴🔴Dagli amici romani: GRAVISSIMO
Lunedì 7 marzo noi Studenti contro il green pass di Roma abbiamo attuato, come oramai è nostro solito fare a cadenza settimanale, l'azione #FUORISERVIZIO, per manifestare la nostra disobbedienza verso una norma discriminatoria come quella che
impedisce di salire sui mezzi pubblici a coloro che non sono in possesso del lasciapassare. Durante la nostra azione, che si è svolta come di consueto in maniera pacifica, cercando un dialogo sia con chi ci manifesta solidarietà sia con chi ci si oppone,
si è verificato un episodio che riteniamo essere da un lato estremamente grave, dall'altro emblematico dello sfacelo morale dei nostri tempi: siamo infatti stati aggrediti da alcuni passeggeri, sia verbalmente che fisicamente. Il tutto è iniziato con esternazioni di fastidio per
la nostra presenza e per il fatto che stessimo "rallentando" il bus, causando dunque un ritardo. (Ci teniamo a precisare che il mezzo, dopo la nostra salita a bordo, era partito regolarmente, fermandosi poi poco dopo a causa del traffico). Abbiamo deciso di ignorare questi
attacchi e di proseguire con la nostra azione, declamando ad alta voce il nostro dissenso e parlando con i passeggeri. A questo punto, due di loro si sono alzati e ci hanno aggrediti con spinte, calci, insulti e minacce.
Essendo divenuta la tensione troppo alta, abbiamo deciso di scendere alla fermata successiva. Un membro del nostro gruppo, per cercare un confronto, è rimasto a bordo, dove è stato successivamente vittima di una seconda aggressione a opera di altri due passeggeri.
Questo clima di violenza e barbarie è il chiaro riflesso di una società allo sbando, priva di empatia, di consapevolezza e di razionalità. Una società che noi continuiamo a rifiutare, perché non sentiamo nostra.
Siamo convinti che un'alternativa, più equa e umana, sia possibile. Per questo, non smetteremo di disobbedire e lottare.