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Update da parte dell’AIEA della situazione centrali nucleari in Ucraina ad oggi 28 marzo 2022 ⤵️

L'Ucraina ha informato oggi l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (AIEA) che un impianto di ricerca nucleare nella città nord-orientale di Kharkiv ha subito ulteriori danni quando è stato nuovamente bombardato alcuni giorni fa.

Ma la sua piccola quantità di materiale nucleare al suo interno è rimasta intatta, ha detto il direttore generale Rafael Mariano Grossi.

L'impianto, che è stato colpito da bombardamenti in precedenza durante il conflitto, è stato utilizzato per la ricerca e lo sviluppo e la produzione di radioisotopi per applicazioni mediche e industriali.

Il suo materiale nucleare è subcritico - non può quindi esserci una reazione nucleare a catena - e l'inventario radioattivo è basso.

L'Ucraina aveva detto all'AIEA sabato che l'impianto era finito di nuovo sotto il fuoco nemico, ma che non era ancora possibile valutare i danni.

Nell'aggiornamento di oggi, l'Ucraina ha detto che l'edificio, il suo isolamento termico e la sala sperimentale sono stati danneggiati, ma la sorgente di neutroni, che contiene materiale nucleare usato per generare neutroni per la ricerca e la produzione di isotopi, no.

Per quanto riguarda la situazione del personale alla centrale nucleare di Chornobyl (NPP), l'Ucraina ha detto che non ci sono stati nuovi sviluppi rispetto all'aggiornamento di ieri.

L'ultima rotazione del personale tecnico che lavora nel sito dell'incidente del 1986 ha avuto luogo una settimana fa. Le forze russe hanno preso il controllo del sito il 24 febbraio.

Dei 15 reattori operativi del paese in quattro siti, il regolatore nucleare ucraino ha detto che otto stanno continuando a funzionare, compresi due nella centrale nucleare di Zaporizhzhya controllata dai russi, tre a Rivne, uno a Khmelnytskyy e due in Ucraina del Sud.

Gli altri reattori sono spenti per la regolare manutenzione. Per quanto riguarda i controlli di sicurezza, l'Agenzia ha detto che la situazione è rimasta invariata rispetto a quella riportata in precedenza.

L'Agenzia non sta ancora ricevendo la trasmissione di dati a distanza dai suoi sistemi di monitoraggio installati nella centrale di Chornobyl, ma tali dati vengono invece regolarmente trasferiti alla sede dell'AIEA dalle altre centrali nucleari in Ucraina.