Praticamente gli exit poll pubblicati dalla TV belga sono stati totalmente disattesi. Nel 2017 invece erano stati molto attendibili. Ora vediamo le proiezioni.
Se questi risultati saranno confermati dal conteggio dei voti, Macron ha ottenuto 2-3 punti percentuali in più del previsto, Le Pen 1 punto più del previsto e Mélenchon 2-3 punti più del previsto. Sono andati peggio dei sondaggi invece sia Zemmour che Pècresse.
Anche Yannick Jadot, il candidato dei Verdi, chiede ai suoi elettori di votare per @EmmanuelMacron al secondo turno, "per fermare l'estrema destra". "Nessuno deve sottovalutare il pericolo dell'estrema destra". #presidentielles2022#electionspresidentielles2022
Tra i francesi che abitano a Mosca, Zemmour è primo con quasi il 26% dei voti, seguito da Le Pen con il 23% e Macron con il 20%.
Fabien Roussel, il candidato del Partito Comunista Francese, ha deciso di non andare nessun endorsement esplicito ad un candidato al ballottaggio. Tuttavia, ha invitato i suoi elettori a battere l'estrema destra. #presidentielles2022#electionspresidentielles2022
Jean-Luc Mélenchon ammette che non andrà al ballottaggio e si esprime così parlando ai sostenitori: “voi sapete per chi non dovete votare… non dovete votare per Le Pen. Lo ribadisco Madame Le Pen non deve ottenere un singolo voto, lo ripeto, neppure un singolo voto da noi”.
L’endorsement per Le Pen da parte di Salvini (in italiano ed in francese) ⤵️
Secondo l’ultimo aggiornamento Ipsos il distacco tra Mélenchon e Le Pen si riduce ancora ma non abbastanza per mettere a rischio il passaggio della candidata di destra al ballottaggio contro Macron. ⤵️
In particolare “lo scarto tra i due candidati resta significativo” e non ci sarà più alcun aggiornamento della proiezione, comunica Gallard di IPSOS Francia.
Nell’ultima estimation di OpionionWay, Macron è dato al 27,9%, mentre lo scarto tra Le Pen (23,3%) e Mélenchon (22,0%) è sceso solo ad 1,3 punti percentuali. Tra qualche ora avremo i risultati ufficiali.
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I rappresentanti del reggimento Azov hanno parlato delle condizioni delle vittime del presunto uso di sostanze chimiche a Mariupol.
"Ci trovavamo in un rifugio, abbiamo sentito una specie di esplosione, siamo saliti a controllare cosa stava succedendo. Ho visto nebbia, più che altro fumo. Ci hanno ordinato di metterci al riparo.
Mi sentivo asfissiato, era molto difficile respirare, mi sono subito sentito stordito e le mie gambe tremavano, come se fossero di cotone. Non è chiaro cosa fosse". Così scrive Hromadske, citando una delle vittime militari. hromadske.ua/posts/v-azovi-…
Vi avevo promesso un update sulla questione del numero seriale del missile Tockha-U che ha colpito la stazione di Kramatorsk. A fornirlo è stato il sito StopFake.org con questo post 🧵 con traduzione più mia aggiunta alla fine ⤵️ stopfake.org/en/fake-serial…
Il numero seriale non prova in alcun modo che il missile Tochka-U lanciato contro la stazione ferroviaria di Kramatorsk appartenga alle forze armate ucraine. Altre prove oggettive indicano che l'attacco è stato effettuato dal territorio controllato dalle truppe russe.
I media russi continuano con la loro campagna di disinformazione ed attribuzione della responsabilità alle forze armate ucraine per l'uccisione di civili ucraini in fuga dalla guerra alla stazione di Kramatorsk. ria.ru/20220409/krama…
Il presidente russo Vladimir Putin ha definito oggi la guerra in Ucraina come "tragedia", ma ha insistito sul fatto che la Russia non ha avuto "altra scelta" che invadere.
Parlando ai giornalisti dopo un incontro in Russia orientale con il presidente bielorusso Lukashenko, Putin ha detto: "Quello che sta succedendo in Ucraina è una tragedia, non c'è dubbio. Ma non avevamo scelta. Era solo una questione di tempo [prima di un attacco alla Russia]".
"La 'guerra lampo' delle sanzioni contro la Russia è fallita, l'industria e il sistema finanziario del paese funzionano, ma naturalmente ci sono ancora alcuni problemi", ha detto Putin.
Il Cremlino non dubita che l’”operazione militare speciale" in Ucraina fosse necessaria ed i suoi obiettivi saranno raggiunti. Lo ha affermato il presidente Vladimir Putin in un incontro con i lavoratori al cosmodromo di Vostochny nella regione dell'Amur. interfax.ru/russia/834475
"Quello che stiamo facendo è aiutare le persone, salvarle, da un lato, e dall'altro, stiamo semplicemente adottando misure per garantire la sicurezza della Russia stessa. Ovviamente, non avevamo altra scelta, questa è la decisione giusta", ha affermato Putin.
Secondo Putin, l'Ucraina ha iniziato a trasformarsi in un "trampolino anti-russo", dove "hanno iniziato a crescere i semi del nazionalismo che esisteva da molto tempo".
Possibile esplosione in una stazione di Brooklyn a New York. Diverse persone sono state colpite in una stazione della metropolitana di Brooklyn e diversi dispositivi non esplosi sono stati trovati sul posto, secondo i funzionari dei vigili del fuoco e le fonti della polizia.
Diverse fonti della polizia dicono che un uomo vestito con abiti che assomigliano a quelli indossati dai lavoratori della MTA ha lanciato una sorta di dispositivo e ha aperto il fuoco.
Alcuni dei feriti sono saltati su un altro treno per fuggire alla stazione successiva, hanno detto le fonti.
L'ufficio del sindaco di Belgorod ha invitato i cittadini a unirsi a una milizia di volontari. "I doveri della milizia includono il pattugliamento delle strade di sera e di notte, così come l'assistenza alla polizia nel mantenimento dell'ordine pubblico". t.me/rian_ru/158404
La regione di Belgorod confina con l'Ucraina. Il giorno prima, un livello di allerta "giallo" (alto) è stato introdotto nei distretti di confine con l'Ucraina della regione di Belgorod. meduza.io/news/2022/04/1…
Dall'11 aprile, un livello giallo di allerta terrorista è stato completamente o parzialmente introdotto in diverse regioni russe per 15 giorni. Le restrizioni sono in vigore in buona parte dei territori delle regioni confinanti con l'Ucraina.