"Mio nonno durante il fascismo ha avuto un'infanzia felice."
Finora non ho parlato di #Orsini ma lasciatemi commentare questa affermazione, perché come per ogni cazzata che si rispetti non c'è bisogno di essere esperti in materia per smontarla, ma seguire la logica.
In pochissime parole infatti Orsini incappa in ben 6 (SEI!) #FALLACIE#LOGICHE (e voi sapete quanto mi piacciono le fallacie logiche, tanto da dedicargli un video ):
- Aneddotica: ovvero, "Ammiocuggino". Quando utilizzi qualcosa che è successo a te, o ancora meglio, a qualcuno che conosci. Valore apportato in una discussione di valore negativo.
- Bias del sopravvissuto: considerare solo l'esito che si ha sotto gli occhi, e ignorare tutto il resto. Un po' come quelli che "ai nostri tempi abbiamo fatto tutti il morbillo e stiamo tutti benissimo". I sopravvissuti appunto.
Non c'è bisogno che vi spieghi dove sta il parallelo con i tempi del fascismo.
- Separazione/Composizione: pensare che ciò che valga per una parte, valga per tutti. A me piace il Technical Death Metal. Sono sicuro anche a Orsini e a tutto il resto del mondo.
D'altra parte ho avuto un'adolescenza felice ascoltando Death Metal.
- Argomento fantoccio: si ha quando si distorce un argomento per poterlo attaccare meglio. In questo contesto dell'infanzia del nonno di Orsini non frega cazzi a nessuno, né aggiunge,
nè serve a niente nella discussione. Siamo comunque contenti che sia stata felice.
- Falsa causa: lo dice il nome stesso. Quando il rapporto causale fra due eventi non è provato, o non c'è. Di nuovo, l'infanzia felice del nonno di Orsini, di cui continuiamo ad esser contenti,
può esser dovuta a qualsiasi cosa. Orsini dice che lo è stata NONOSTANTE il fascismo. Ci sta che le cause fossero da ricondurre nelle condizioni socio-economiche della famiglia, più che dalla bontà del regime. La butto là eh.
- Appello all'emozione: infine il capolavoro! I BAMBINI! Il nonno di Orsini, da BAMBINO, e FELICE! E a chi non piacciono i bambini felici? Eh? Non sarete mica di quelli che non pensano ai bambini, o che non li vorrebbero vedere felici?
Ecco. A prescindere da come la si pensi sulle questioni, un interlocutore che voglia farsi rispettare non dovrebbe cadere in tali e grossolani errori.
Orsini è un professore universitario e questa cosa dovrebbe saperla.
Per me è sufficiente a fargli perdere ogni credibilità.
Ho finito vostro onore.
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