#Capaci#stragi
Penso alle carriere, anche politiche, di dubbi magistrati, frutto del sangue di due colleghi isolati, alla Procura di Palermo che Borsellino definì "nido di vipere", ai depistaggi che mise in atto, al dossier mafia/appalti archiviato un giorno dopo via D'Amelio.
E, con profondo disgusto, penso alla viscida retorica annuale di un Sistema e di uno Stato che continuano a dipingere il braccio armato Cosa nostra, dalle stragi piegato suo malgrado, come una piovra invincibile...
ed a una repubblica, il cui presidente si chiama Mattarella...
...votato e osannato da tutti i partiti, nessuno escluso, i quali, così, confermano di essere tutti espressione, nessuno escluso, del medesimo, putrido Sistema.
Voglio condividere con voi questo messaggio, ricevuto a commento non di quest'ultima poesia in particolare, ma della mia poesia. "Quando l'ho letto, mi sei venuto in mente tu" ... grazie di cuore a chi ha avuto questo graditissimo pensiero per me.⬇️
"L'uomo massa, a causa del suo "livello d'Essere" o "conformazione interiore" infimi, è incapace di VEDERE nel PROFONDO della REALTÀ.
Per cui gli è impedito di poter FARE POESIA.
Il suo più grande fraintendimento sta nel confondere la POESIA col soggetto o argomento poetico.⬇️