Crux, il più importante organo di informazione cattolica negli Usa, scrive delle sfide che i vescovi italiani devono affrontare, tra cui la «crescente apatia verso la Chiesa e la religione in generale». >>
>> Il tema centrale dell'articolo è che «secondo l'Uaar, che «spesso pubblica dati scomodi per la Chiesa o che ne evidenziano i fallimenti, i giovani stanno dicendo "no" all'insegnamento della religione cattolica a scuola in misura sempre maggiore». >>
Sono quindi descritte le analisi di #Uaar e #datibenecomune condotte sul dataset ottenuto dal Ministero dell'Istruzione e messo a disposizione di tutti, che mostrano come oltre un milione di studenti italiani (numero in crescita) rifiuta l'IRC. >>
>> Crux cita la notizia data dall'Uaar lo scorso anno della flessione sotto quota 30% delle scelte per la Chiesa cattolica nell'8x1000 (che viene però confuso con il 5x1000, visto che Crux parla di «scelta tra lo Stato e un ente di beneficenza a scelta del contribuente»). >>
>> L'articolo si chiude con l'intenzione dei vescovi italiani di svolgere «un'inchiesta nazionale sugli abusi sessuali del clero che, se fosse realizzata, potrebbe danneggiare la reputazione della Chiesa e mettere a dura prova il flusso finanziario in entrata della CEI». >>
>> Considerazioni che in Italia non compaiono né sul giornale dei vescovi (Avvenire riceve 5 milioni l'anno di contributi pubblici) né su Tg e principali testate. Per questo l'Uaar «spesso pubblica dati scomodi per la Chiesa». Chi deve farlo riporta solo le note del Vaticano.
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Domani, cento anni fa, nasceva Margherita Hack, presidente onoraria Uaar. Dal suo saluto a "Liberi di non credere", meeting Uaar del 2009. «È necessario combattere l'invadenza del Vaticano, a cui i nostri politici soprattutto di destra ma anche di sinistra sono succubi». >>
>> «Tutti noi abbiamo diritto di credere e di NON credere». «Spesso mi sento domandare "l'ateo ha un etica?" Certamente che ha un etica! Può riassumersi nel concetto "non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te"». >>
>> «L'ateo, forse, è più morale di un credente perché quest'ultimo crede nel paradiso o nell'inferno. Noi non ci aspettiamo ricompense o punizioni nell'aldilà, non crediamo nell'aldilà. Agiamo secondo la nostra coscienza nel rispetto di tutti gli altri». >>
Pregano per molestare le donne che entrano in ospedale per abortire. Perché, come insegna loro il "rivoluzionario" @Pontifex_it, l'#aborto è omicidio, le donne che scelgono l'Ivg ne sono i mandanti e i medici che le aiutano i sicari. (1/4). milano.repubblica.it/cronaca/2021/0…
Un medico protesta per questa caccia alle streghe autorizzata dalla questura di Monza «proprio di fronte a un luogo che dovrebbe proteggerle». Ma viene accerchiato dagli integralisti religiosi e finisce a terra. (2/4)
Con tanti luoghi per pregare (lautamente pagati dai contribuenti) perché autorizzare questo sciacallaggio antiabortista in zone di rispetto come quelle vicine agli ospedali? L'#Uaar esprime solidarietà al dottor Federico Emanuele Pozzi che ha chiesto di smetterla. (3/4)
Il sociologo cattolico Garelli: «Fra 18 e 34 anni si riscontra la quota più alta, 35-40%, di coloro che si dichiarano senza Dio». Risultati della ricerca finanziata con €100.000 dalla Cei:
➡️ 75% i credenti in un «Essere superiore»
(1/4) corriere.it/cronache/20_di…
➡️ 65% pensa che la religione aiuti a trovare il senso profondo della vita
➡️ 22% non manca mai alla messa domenicale
➡️ 38% "dubbioso"
➡️ 23% ritiene che la fede riguardi le persone più ingenue e sprovvedute
(2/4)
➡️ 76% si dichiara cattolico
➡️ 30% gli attivi nell’apostolato
➡️ 36% favorevoli all'obiezione di coscienza dei medici
➡️ 46% contrari all'8x1000 alla Chiesa
➡️ 50% favorevoli all'ora di religione
➡️ 20% contrari all'aborto
➡️ 63% favorevoli all'eutanasia
(3/4)
Quattro passi verso un paese laico e civile sono stati compiuti negli ultimi dieci giorni. Da non credere. Nel senso che non piovono dal cielo: dietro ognuno di essi c'è impegno, senso di giustizia, voglia di #laicità.
➡️ Il Tar del Lazio... 1/4
➡️ Il Tar del Lazio dà ragione all'Uaar e torto a Miur e vescovi: la scelta delle attività alternative all'insegnamento della religione cattolica «deve avvenire in tempi che garantiscano la tempestiva programmazione e l'avvio dell’attività didattiche».
➡️ Il viceministro... 2/4
➡️ Il viceministro alla salute @piersileri abolisce l’autorizzazione preventiva per la pubblicità dei profilattici.
➡️ L'@Aifa_ufficiale elimina anche per le minorenni l'obbligo di prescrizione medica per il contraccettivo di emergenza EllaOne
➡️ Il sindaco di Bibiana... 3/4