La sostanziale ineluttabilità dell’innalzamento globale delle temperature
Noto, leggendo alcuni articoli, che non sempre viene correttamente delineato il comportamento dei gas serra nell’atmosfera
I gas serra sono come una vasca con il rubinetto aperto e lo svaso tappato
Ogni molecola di gas serra prodotta quindi si somma a quelle esistenti
Non esiste attualmente nessuna tecnologia o fenomeno che rimuova i gas serra dall’atmosfera:gli alberi intrappolano la CO2,ma la rilasciano al momento della loro morte
Ora, se vedete il grafico, vi renderete
Conto della quantità di energia che proviene da fonti che producono gas serra
Non è fattualmente pensabile che questa quantità di energia venga sostituita da fonti che non producono gas serra in meno di 50, probabilmente 100 anni
Ed anche a quel punto, la vasca non avrà
Elementi che la svuotano,mentre animali e esseri umani, per il solo fatto di vivere,continueranno ad immettere gas serra (CO2 e Metano)
Pertanto è ineluttabile un innalzamento di circa 4-5 gradi nei prossimi 30-50 anni,ciò comporterà lo scioglimento di tutti i ghiacci permanenti
E la scomparsa dell’artico, con una diminuzione delle terre disponibili per l’agricoltura ed una probabile carestia mondiale, concentrata per lo più in Africa, Asia, Americhe Centrali e Meridionali, Australia
Le uniche possibilità che questo evento non avvenga sono date da:
1. Riduzione improvvisa dell’attività solare 2. Invenzione di una tecnologia di rimozione della CO2 dalla elevata efficacia 3. Applicazione di tecnologia di climatologia planetaria (iniezione di aeresol nella atmosfera)
delle 3, la più semplice sarebbe la 3, ma non vi è
Nessun accordo a livello mondiale per implementare tale tecnologia
Tutto questo è noto da almeno 50 anni, si veda questa deposizione dello scienziato Carl Sagan al Congresso, datata 1985, dove viene esattamente spiegata l’evoluzione climatica e la sua, di fatto, ineluttabilità
Il titolo: “se non agiremo ora (e non lo faremo, mia nota), dopo sarà troppo tardi”
L’accordo che la UE sta stringendo con Erdogan è alquanto rischioso: lasciando alla Turchia il monopolio del controllo dei flussi migratori, si toglie di dosso un problema di opinione pubblica (i campi dì concentramento, in questo modo, saranno gestiti da Ankara),ma dà ad Erdogan
Un potere molto elevato, che potrebbe essere utilizzato al fine di ricattare l’UE stessa
Probabilmente la condizione economica Turca lascia sperare all’UE in una amministrazione di Ankara che possa essere controllata o quantomeno indirizzata
Incrementa il controllo di Erdogan sui flussi migratori verso l’Europa
A valle dei colloqui con il principe Saudita bin Salman,la Turchia dovrebbe ottenere l’immissione di capitali freschi, che consentiranno di mantenere ed ampliare le operazioni in Libia,dove opererà per conto
NATO contro i mercenari Wagner al soldo Russo
In questo modo Erdogan assume una quota di controllo maggioritaria sulla gestione dei flussi migratori verso l’Europa
Il progressivo abbandono da parte dell’Italia dei tentativi di controllo sulla ex colonia(Libia) lasciano pensare
alla presenza di accordi con Erdogan, accordi che andranno onorati e che aumentano i gradi di libertà geopolitica del leader Turco
Nella partita per l'influenza sugli stati africani e del vicino oriente, i maggiormente interessati alle derrate alimentari, Cina, USA ed Europa sono contrapposti in uno scontro che rischia di causare una catastrofe umanitaria
il maggior importatore di grano ucraino era l'Egitto, ma l'attuale polarizzazione dello stato verso la triade Israele-Arabo Saudita-Turca, lo pone in contrasto alla Cina, pertanto è improbabile che l'alleato Russo consenta la partenza di navi verso lo stato che fu dei Faraoni
L'attore che con più successo potrebbe gestire una mediazione è la Turchia, che gioca più partite su più scacchieri e rappresenta, al momento, elemento di snodo tra l'alleanza SinoRussa e quella Israele-Saudita
Sembra però che Erdogan preferisca tenere più opzioni possibili
Oggi abbiamo acquisito che l'uso principale dell'acqua è per uso agriculturale: le mucche che producono il latte per il Grana ed il Reggiano, i maiali per i prosciutti e le mortadelle, le risaie che furono delle mondine
Cito:"Tutti i ghiacciai alpini continueranno a diminuire nei prossimi decenni,e infatti la maggior parte rischia di scomparire completamente entro la fine del secolo"
E "La scomparsa dei ghiacciai vrà impatti enormi sugli ecosistemi alpini e un massiccio calo della disponibilità
Di fronte all’insoddisfazione per i risultati finanziari di questo anno, Netflix, tramite il suo co-CEO, afferma di voler inserire la pubblicità all’interno della piattaforma
La mossa si annuncia molto rischiosa: l’esclusione della pubblicità era stato uno dei fondamenti
Netflix sta attraversando un periodo difficile dovuto sia alla difficoltà di gestire l’inevitabile discesa dopo la salita dovuta al Covid (l’azienda aveva giovato dei lunghi lockdown), l’incremento della competizione e la progressiva
trasformazione da un’azienda di distribuzione digitale di contenuti ad una di produzione di serie tv, un settore che richiede enormi investimenti ed espone ad elevati rischi, qualora il prodotto non piaccia all’utenza
Con la crisi energetica è probabile un ulteriore decremento di auto prodotte in Europa ed in Italia, con conseguente difficoltà, per le case automobilistiche, di mantenere alti gli investimenti sugli impianti