Thread by @VinnieVegaPF

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Bella e a tratti commovente la levata di scudi di tanti esponenti leghisti in difesa di #Alessia contro colui che incarna alla perfezione la deriva nazivaccinista, #Burioni.
Mi chiedo tuttavia come costoro non provino una profonda vergogna per appoggiare da un anno⬇️

quelle stesse misure illiberali che oggi contestano con così tale vigore su Twitter, sia mediante votazione favorevole a tutte le fiducie chieste dal governo, sia per ignavia, assentandosi durante quelle stesse votazioni e poi vantandosi di non averle votate. ⬇️

Pertanto, il dubbio che questo “casus belli” sia stato sollevato in maniera strumentale per ricompattare il campo leghista dopo la recente disfatta elettorale e per dare un segnale al governo è molto forte, visti gli attori in gioco. Forte è inoltre il sospetto che questo ⬇️

pretesto stia servendo a regolare conti personali in modo obliquo, non avendo avuto gli attributi per combattere gli avversari sul solo terreno in cui avrebbero dovuto farlo: non su un social network ma nelle Aule parlamentari.
Resta infine la tristezza infinita, da padre, ⬇️

per una ragazza fragile che da anni è al seguito di #Borghi e #Bagnai, che ha riposto in loro tutte le sue speranze e le sue fragilità, obbedendo tuttavia troppo spesso alla spietata legge del branco per poter essere accettata nel cerchio magico. La mia speranza di padre è che ⬇️

lei apra gli occhi e si renda conto che non è tutt’oro quel che luce e che vale molto di più un civile scambio di opinioni con chi non la pensa come te che un becero insulto e il blocco dell’interlocutore per farsi bella agli occhi del capo.
Chi ha orecchie da intendere intenda.