Thread by @borghi_claudio

Lezione 2 di #comesivota per le #ElezioniPolitiche22
Nella lezione 1 👉

https://twitter.com/borghi_claudio/status/1556329763425472517?t=dXFW9CuQxMznlfWSAkosmQ&s=19

abbiamo parlato dei collegi. In ogni collegio ci saranno due schede diverse dagli altri collegi: come esempio prendiamo la scheda Camera che nel 2018 trovarono gli elettori di Arezzo.

Come vedete sulla scheda i nomi sono già stampati quindi NON BISOGNA SCRIVERE NESSUNA PREFERENZA, inoltre sulla stessa scheda si vota sia il plurinominale che l'uninominale ma NON È POSSIBILE IL VOTO DISGIUNTO. L'UNICO SEGNO CHE SI DEVE FARE È UNA X SUL SIMBOLO DEL PARTITO.

Se quello che si deve fare è semplicissimo (solo una x sul simbolo del partito che intendete votare) meno semplici sono le conseguenze. In realtà voi non votate "il partito" ma DELLE PERSONE.
Supponiamo che nel 2018 un Aretino avesse voluto votare Lega. Vediamo cosa comporta.

Il voto elegge sia i candidati nel plurinominale che il candidato nell'uninominale. Come ricordate i seggi plurinominali sono il doppio di quelli uninominali per cui il voto "pesa" di più in questa modalità. Nel specifico in questo caso si sono votati i nomi a fianco del simbolo

Io ero primo nel listino e gli eventuali seggi sono assegnati in ordine dal primo al quarto. Quindi possiamo dire che l'Aretino che nel 2018 fece la X sul simbolo della Lega votò PRINCIPALMENTE per mandare in parlamento me. A scendere contribuì a eleggere il secondo e il terzo.

In "team" con gli altri partiti della coalizione poi contribuì al voto uninominale. In questo caso la coalizione assegnò questo collegio a un candidato di Forza Italia, il Prof. D'Ettore. Il nome è sopra ai simboli. L'obiettivo qui è prendere un voto in più del candidato altrui.

In questo caso la sfida era solo fra 3 candidati (gli altri non avevano speranze) ovvero fra D'Ettore candidato cdx, Donati candidato csx e Bianchi candidato M5S. Il candidato plurinominale è la vera scelta, l'uninominale va visto come scelta fra alternative obbligate e pesa 1/3

Ricapitolando: un solo segno sul partito. La maggior parte del peso del voto va sul capolista del listino da 4 a fianco del simbolo e di lì a scendere per gli altri e non è comune a nessun altro partito. 1/3 va nel gioco "di squadra" con gli alleati per prendere più voti di tutti

Nella prossima lezione vedremo come vengono assegnati i seggi sulla base dei principi qui ricordati. Grazie per l'attenzione. #ElezioniPolitiche22