@armandosiri Che poi, se ho capito bene, l’equazione della #FlatTax dovrebbe essere così:
Imposta = 0.15 (RL – D)
Dove:
RL = reddito lordo
D = deduzioni
Sicuramente è a scaglioni; io l’ho fatta semplice (lineare), ma già così si vede che “i ricchi” pagano un’aliquota effettiva sempre+alta.
Imposta = 0.15 (RL – D)
Dove:
RL = reddito lordo
D = deduzioni
Sicuramente è a scaglioni; io l’ho fatta semplice (lineare), ma già così si vede che “i ricchi” pagano un’aliquota effettiva sempre+alta.
@armandosiri Un’aliquota effettiva sempre più alta che tende asintoticamente al 15%.
Questo perché, all’aumentare del reddito, le deduzioni, essendo una quota fissa, rappresentano una proporzione via via più piccola dello stesso.
Questo perché, all’aumentare del reddito, le deduzioni, essendo una quota fissa, rappresentano una proporzione via via più piccola dello stesso.
@armandosiri Chi, come il diversamente acuto Marattin, con la bava alla bocca, abbaia che cisonodiciottoaliquoteeeeh, non si rende conto che il termine “flat” si riferisce all’aliquota sull’imponibile (sempre al 15%) e che è quest’ultimo che varia, rendendo progressiva l’aliquota effettiva…
@armandosiri …come Costituzione vuole.
@armandosiri Chiaramente:
RL > D > 0
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Per chi, invece, soggiace a questa (RL ≤ D) condizione:
Imposta = 0
RL > D > 0
••••••••••••••••••••••••••••••••••
Per chi, invece, soggiace a questa (RL ≤ D) condizione:
Imposta = 0
@armandosiri Qui sotto la rappresentazione grafica dell’aliquota effettiva, immaginando una deduzione di (e quindi una no-tax area fino a) 15000€.
Si può notare la progressività (decrescente) all’aumentare del reddito.
Si può notare la progressività (decrescente) all’aumentare del reddito.
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