Qual è il senso di votare vista l'offerta politica?
Per sempre + Italiani la risposta è NESSUNO.
Sono tutti uguali o non rappresentano le idee in cui chi non vota si riconosce.
Si sono calcificati sostanzialmente due poli, aggregati da idee maturate all'inizio del XX secolo e che banalizzando sono trincerati nel confronto tra comunismo e fascismo o se preferite che di queste due ideologie sono debitori.
Lo ritroviamo questo legame anche oggi.
A sinistra: 1) in una sia pur occultata lotta di classe (jet privati..) 2) nello stato come onnipresente player economico 3) nell'etica pensata dallo stato per i cittadini attraverso degli obblighi 4) nel rifiuto dei meccanismi di mercato: liberismo grande Satana
a destra: 1) in un sia pur occultato razzismo 2) nello stato come onnipresente player economico 3) nel richiamo al nazionalismo ed alla religione 4) nel complottismo che riversa ogni proprio fallimento su nemici stranieri
Una situazione politica "congelata".
Destra e sinistra si inseguono elargendo bonus e assistenzialismo, forieri di debito pubblico e debolezza endemica delle finanze e sono accomunate da uno sfrenato statalismo assolutamente inefficiente.
Una morsa soffocante.
La sola "quasi novità" sta in un terzo polo che sa assai di costola della sinistra, pur con alcuni transfughi da destra ed appare come il "nuovo completamente vecchio".
Però ha in sè uno spunto totalmente nuovo: Renew Europe, ovvero idea di un partito transnazionale.
Non faccio i salti di gioia e non mi faccio illusioni e so già che il terzo polo si propone come stampella per una sinistra allo sbando e questo sarà l'epilogo, ma è l'unico elemento di disordine nella tenaglia che paralizza il paese.
Quella tra postfascisti e postcomunisti.
Aggiungo, magari ingenuamente, che mi piace idea del partito transnazionale.
Quindi anche come stampella spero porti disordine e allontani questa sinistra ubriaca dalla malattia del cinquestellismo e metta in moto a destra l'idea di un partito conservatore e non postfascista.
In un paese che si vergogna degli endorsement per cavalcare puntualmente il cavallo dei vincitori, farò volentieri il contrario e dichiaro fin d'ora che voterò il #TerzoPolo pur non essendo affatto il "partito dei miei sogni".
A chi non vota chiedo, ma è mai esistito?
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Non volersi confrontare con la fatica, il sacrificio, la sofferenza ed infine la morte ha un risvolto tragico.
L'infelicità.
Nella contemporaneità questa affermazione è vissuta come un ossimoro, quindi si dimentica, cancella, traveste, racconta, trucca, dimentica, inventa la realtà.
Prende piede l'illusione di non farne memoria, anzi di dover ignorare e volgere sempre lo sguardo altrove.
La fatica va evitata, il sacrificio non conviene, la sofferenza meglio non parlarne, la morte meglio far finta che non ci sia.
L'idea che l'autoritarismo possa sbocciare solo a destra è ingenua e certo qui non si assolve la destra dalle sue evidenti "devianze", ma scambiare per paladini dei diritti chi i diritti ha già dato prova di calpestarli e propone porcherie come questa è assurdo.
Asili Nido+Scuole Infanzia sono un'occasione educativa strepitosa: potendo fateli frequentare ai vostri figli. Obbligo non c'entra NULLA e questa metodologia sempre +cara al @pdnetwork va democraticamente avversata.
Aggiungo che i bambini e le situazioni familiari non sono per niente "tutti uguali" e forzare in questo senso è poco democratico.
Solo 2stati prevedono obbligo da scuola dell'infanzia su 42 in Europa: Francia e Ungheria di Orban. (fonte eurydice 2022) eurydice.indire.it/wp-content/upl…
La cultura politica dell'obbligo prevede uno stato che si allarga in ambiti che non gli competono affatto e sa cosa sia bene e cosa è male per TUTTI i cittadini che sono TUTTI uguali (falso).
La ragione per violare i diritti individuali è sempre la stessa: il bene comune.
Serve il "genio pontieri" per riallacciare l'amplesso mai interrotto del PD con Conte Giuseppe&M5s che il governo Draghi lo hanno fatto cadere. Così si combatteranno le disuguaglianze sociali come diceva Bettini e si fermerà questo brutale liberismo.
1/7 Avvertimento: la vera battaglia non è mai del PD con altri siano il #TerzoPolo la destra o Berlusconi, ma interna e quel che accade fuori ne è solo un riflesso.
Bettini manda un avvertimento a Bonaccini.
2/7 Etica: utilizzare l'etica per rafforzare il proprio potere personale: "Pongo la questione delle disuguaglianze sociali che non sono fuffa".
L'etica per legittimare l'azione politica è sempre e matematicamente velato autoritarismo.
1) #TerzoPolo no, dovrebbero affogare, ma vogliono rimanere a galla, non va bene; 2) la destra delle discriminazioni con Giorgia che mangia i bambini ed ha una relazione con Belzebù no, non va bene; 3) il PD dei buoni e dei prati fioriti è l'unica scelta.
Delegittimare gli avversari politici, dipingerli come indegni di presentar candidati, indegni di esser votati, indegni di offrire un'alternativa, alternativa che non ha diritto di esistere se non come futura tragedia.
La superiorità immorale della sinistra.
Gli avversari politici sono non solo inutili, ma ovviamente dannosi: la scelta è obbligata. Capite o dormite? Lo ripeto: la scelta è obbligata. Ricordo un principio fondamentale della democrazia: la scelta non è MAI obbligata.