Ci siamo. Il #Calciomercato è finito. #Zaniolo è ancora un giocatore della #AsRoma. Dopo tutto quello che abbiamo dovuto leggere e sentire da mesi. Riportare tutto non è possibile. Solo noi romanisti lo sappiamo. Ma una piccola rinfrescata alla memoria credo sia doverosa. Thread.
Potremmo partire da ancora prima, ma per accorciare partiamo dal 2 febbraio, il giorno dopo le dichiarazioni di Tiago #Pinto in conferenza. Quando un "non posso garantire" su tutti i giornali diventò subito "scoppia il caso", "segnali di Juve" e il bellissimo "Zaniolo e Signora"
Infatti il giorno dopo, 3 febbraio, la Gazzetta era sicura: "Zaniolo e Juve: contatto"
Entro fine mese (siamo al 28 febbraio) siamo già ai fotomontaggi tutta pagina in maglia bianconera. Un like di Zaniolo ad un post di Vlahovic diventa automaticamente "Juve mi piaci" e "anticipa la trattativa". I mille like che mette ogni giorno a contenuti romanisti non contano.
Tuttosport, 5 aprile, "Zaniolo assist a Vlahovic". Senza alcun motivo eh, così, giusto per ribadire.
Tanto che il giorno dopo (6 aprile) il Corriere dello Sport si sente di poter scrivere che potrebbe andare al Napoli visto che il rinnovo è "in fase di stallo".
Bellissima la prima di Tuttosport del 9 aprile. Rifondazione Juve. Raspadori, Jorginho, Zaniolo. In grande. Già vestiti di bianconero.
Non ne è arrivato neanche uno. Tanto per far capire quanto sparino nel mucchio senza sapere nulla.
Ma il 27 aprile Tuttosport si chiede: "dov'è l'affare? Meglio esperienza o futuro?". Come a dire, loro possono scegliere, Di Maria o Zaniolo. Ci pensano e poi ci fanno sapere.
Il 28 maggio, la Roma ha appena vinto la Conference grazie al gol di Zaniolo in finale, la Gazzetta decide di optare per la strada Milan. E così Nico finisce in grande nella lista di Maldini. Con Bremer e Sanches, anche qui, come sopra...
Molto bello il Corriere dello Sport il 30 maggio, la Roma è pronta a sacrificare Zaniolo per arrivare a Dybala. L'ipotesi di poterli avere entrambi non era neanche presa in considerazione, sia mai che la Roma appaia come una società forte ed ambiziosa
Arriviamo a giugno. A questo punto i giornali si scatenano. Indimenticabile resterà la Gazzetta del 1 giugno, il Milan di Cardinale che offre 25mln più Saelemaekers.
Sì, sono riusciti a scriverlo.
25 milioni più Saelemaekers.
Tuttosport, 4 giugno. Per Zaniolo è Juve Milan. "Rinnovo difficile con la Roma" ormai andrà ad una di queste due.
Infatti il Corriere dello sport il giorno dopo, 5 giugno, è chiaro: la Roma è già oltre Zaniolo. Cioè lui ormai è andato, è perso, Juve o Milan non si sa, ma andato. E quindi la Roma va oltre.
Il 19 giugno Tuttosport ci regala un'altra delle meravigliose offerte: "Arthur per Zaniolo". Ma il vero colpo di classe è: "La Roma apre".
Vabbè che prendevano anche Koulibaly coi soldi di Demiral, ma non andiamo off topic...
24 giugno, Tuttosport, Zaniolo Juve. Facile. Senza se. Senza ma.
Perché la Formula Zaniolo (25 giugno) è prestito oneroso a 10 (DIECI) milioni oppure ancora il fantastico scambio con il loro scarto Arthur che non sanno a chi dare.
Luglio sarà un martellamento continuo praticamente quotidiano. Riportarle tutte non si può. Il 5 luglio Gazzetta e Tuttosport insieme ci dicono che tutto porta a Zaniolo alla Juventus. Anche di corsa.
7 luglio, 8 luglio, 11 luglio, su Tuttosport in prima sempre Zaniolo, sempre più vicino, la Juve che stringe, affare sbloccato da De Ligt. È fatta.
Infatti il 13 luglio, in una pagina apparentemente tranquilla, non manca la chicca: "Zaniolo in ritiro con la Roma, ma vede bianconero".
La visita oculistica gli avevano fatto.
Guardatelo come è contento con la maglia della Juve e lo stemma bianconero, prima pagina gazzetta 10 luglio.
Poi sappiamo tutti come è andata. Ma d'altronde sono anni che ci provano. Non sopportano che un talento così resti a Roma. Chiudo con qualche chicca infatti. Era il 2019 che il Corriere ci diceva che Zaniolo già voleva la Juve.
E nel marzo sempre del 2019 Tuttosport ci spiegava che senza Champions la Roma avrebbe perso il suo gioiello (che ovviamente sarebbe finito alla Juve quindi).
La Roma (purtroppo) la Champions non l'ha mai fatta questi anni. Zaniolo è ancora qua. Mettetevi l'animo in pace.
Infine due cose che non dimenticheremo di questa estate: la prima meriterebbe un thread tutto suo. Ma questa sarà anche l'estate di Aliasvaugh, del #gobbovero , del #possoconfermare , dei Friedkin trumpiani, dell'accordo raggiunto a gennaio. Un solo tweet su tutti.
Ma il punto più alto per me resterà questo: Ezio Greggio.
Ezio Greggio.
E una marea di gente che dopo quel tweet ha scritto che "se si sbilancia Ezio Greggio allora è fatta".
Vorrei riderci su, ma in realtà il modo in cui viene trattata la Roma non riesco a tollerarlo.
PS: Questo è un thread che mi piacerebbe restasse aperto ed a futura memoria. Perché anche noi romanisti finiamo a volte risucchiati in questo vortice. Ma è normale, è stato un martellamento. Se avete altri contributi (ce ne sono miliardi) mandate pure che aggiungo volentieri.
Che poi da un lato mi piace anche pensare che la storia di #Zaniolo sia cambiata qui.
Chissà se lo sapremo mai.
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Roma è una città meravigliosa. Il tifoso della Roma, in particolare, si sa, “dei tifosi è sempre er più”.
Per questo ho raccolto in questo thread le reazioni più simpatiche all’arrivo del nuovo ds Ghisolfi su IG. Reazioni ovviamente sobrie e pacate, tipiche del romanista:
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Perché il cuore del tifo organizzato laziale è di destra (e come tale viene percepito) mentre lo stesso non succede per quello romanista? Vorrei provare a raccontarlo in questo thread. Con un piccolo caveat: la premessa è che si parla di gruppi della curva, non di tifo in (1/19)
generale. Il tifo laziale è pieno di brave persone, politicamente neutrali o comunque prive di idee estremiste. Questo è un punto fermo. Tuttavia un fondo di verità c’è: ormai gli ultrà laziali hanno talmente tanto identificato il loro tifo con un credo politico che (2/19)
questo non soltanto influenza le persone che nulla vogliono avere a che fare con la politicizzazione della curva, ma anche chi invece pur non essendo schierato, nel tifare, è ormai prigioniero di certi stereotipi. Partiamo con il contesto storico-sociale: la Lazio (3/19)
Da un po’ di tempo ho un’idea che mi frulla in testa: quella di associare i giocatori della Roma a un quartiere di Roma. Bene, eccovi qui la mia personale classificazione. A thread:
Ps: è stata utilizzata una buona dose di stereotipi (e ironia) Prendetela a ridere, mi raccomando
Rui Patricio: TOR DI QUINTO
Tipico soggetto da Roma nord: alto, abbronzato, barba curata alla perfezione. Lo vedi sfrecciare per Corso Francia con la Mercedes, fare aperitivo a Ponte Milvio e fare serata a Profumo Spazio sensoriale.
Di solito è circondato da pischelle di 18 anni che ne dimostrano 30. Tutte social e instagrammate. A fine serata ha speso 1000 euro per un tavolo.