mostro ✊🏼 Profile picture
Sep 8 11 tweets 3 min read
Per la serie “dagli errori bisogna imparare”, in Politica come e più che nella vita, il caso #Marche, la mia Regione.
Il PD ha governato 27 anni poi nel 2020 siamo passati al pupillo della Meloni, Acquaroli da FdI.
Perché? Qualcuno tra quelli della parte che hanno perso se l’è
chiesto? E se lo sta chiedendo ora tra un appello e l’altro al #votoutile, presupposto per la colpevolizzazione del cittadino e del voler proseguire nell’ignavia di chi non intende mai fare mea culpa?
La storia.
Il PD candidò un personaggio dallo spessore inesistente, per niente
credibile, preferendolo inspiegabilmente a una donna di provate capacità politiche e gestionali, oltre che molto apprezzata dai marchigiani per questo.
Ma questo fu solo l’ultimo atto dettato dalla caparbia volontà di far vincere la Destra.
Prima però.
Una Regione da sempre ricca
economicamente e culturalmente, ha vissuto dal 2008 una crisi industriale che in pochi anni ha prodotto migliaia di disoccupati (più di 6000 in una città di 30mila abitanti come Fabriano, tra le più produttive della Regione, per dire).
L’entrata in crisi di un modello basato
su aziende a conduzione familiare, che non ha retto alla globalizzazione e a partire dagli anni 2000 ha determinato l’abbandono di intere aree.
Servizi e infrastrutture sono andati gradualmente peggiorando e non ne sono stati costruiti di nuovi. La crisi industriale è andata poi
di pari passo con la crisi finanziaria di Banca Marche che ha trascinato con sé anche i piccoli risparmiatori.
La sanità: dal 2010 sono stati chiusi 13 ospedali e tagliate decine di posti letto, mentre quelli ancora aperti hanno perso reparti e qualità delle prestazioni
sanitarie. Non è difficile immaginare come ciò sia stato percepito in tempo ordinario, figuriamoci durante una pandemia.
Nel mezzo, un terremoto devastante nel Sud della Regione, un evento che ha provato persone e territori e messo in ginocchio l’economia locale. E anche questa
volta l’amministrazione regionale non ha saputo cogliere le richieste che venivano da persone e territori forse troppo distanti (anche geograficamente) dagli interessi e dalle attenzioni del Governatore di allora.
Poi, nel 2018 anche la vicenda di Traini in cui il PD cercò di
impedire a Macerata la manifestazione antifascista dopo la tentata strage di Traini, posizione parecchio ambigua che di certo non avvicinó la parte dell’elettorato a cui si sarebbe dovuto rivolgere.
In tutto questo chi governava era assente, tronfio della sicurezza che,
tanto, lì nessun altro sarebbe passato perché la vocazione del marchigiano, in fondo, fosse una “democristianitá” tendente lievemente dalla parte sinistra, quella di cui avevano campato di rendita per decenni.
E invece…
Non si è bravi politici se non si sanno riconoscere i
momenti di crisi e i bisogni da essi determinati nella vita delle persone.
Non è una giustificazione (non ne avrò mai per chi vota questa Destra becera),ma è una spiegazione, quella che avrebbero dovuto analizzare gli stessi che oggi tentano di dire che la colpa sarebbe di altri.

• • •

Missing some Tweet in this thread? You can try to force a refresh
 

Keep Current with mostro ✊🏼

mostro ✊🏼 Profile picture

Stay in touch and get notified when new unrolls are available from this author!

Read all threads

This Thread may be Removed Anytime!

PDF

Twitter may remove this content at anytime! Save it as PDF for later use!

Try unrolling a thread yourself!

how to unroll video
  1. Follow @ThreadReaderApp to mention us!

  2. From a Twitter thread mention us with a keyword "unroll"
@threadreaderapp unroll

Practice here first or read more on our help page!

More from @avantibionda

Aug 25
In un documento reso pubblico da WikiLeaks c’è un dialogo del dicembre 1975 tra Kissinger e Don Giussani, fondatore di #CL.
Questo illustra a Kissinger il suo progetto sulla società italiana: basta con l'egemonia delle sinistre e dei festival dell'Unità, «che hanno sopravanzato
le feste cattoliche, occorre estendere una guida positiva oltre il terreno religioso», realizzando una sorta di «christian way of life» in
piazza, nelle università, nei giornali e nella cultura.
Da qui la nascita di Movimento Popolare, «la cui principale forza motrice», dice
Giussani a Kissinger, «è impersonata da Formigoni insieme a don Scola», futuro cardinale di Milano.
La diplomazia americana aveva subito individuato l’influenza che quel movimento avrebbe avuto nella società e nella politica italiane come centro di potere.
Read 6 tweets
Jul 3
“A tutte le donne e ai popoli del mondo che amano la libertà.
Vi scriviamo nel mezzo della guerra in Siria del Nord-Est forzata dallo Stato turco nella nostra terra natale. Stiamo resistendo da 3 giorni sotto i bombardamenti degli aerei da combattimento e dei carri armati turchi.
Abbiamo assistito a come le madri nei loro quartieri sono prese di mira dai bombardamenti quando escono di casa per prendere il pane per le famiglie.
Abbiamo visto come una granata Nato ha ridotto a brandelli la gamba di Sara di 7 anni e ha ucciso suo fratello Mohammed di 12.
Stiamo assistendo a come quartieri e chiese cristiane vengono bombardate e a come i nostri fratelli e sorelle cristiani, i cui antenati erano sopravvissuti al genocidio del 1915, vengono adesso uccisi dall’esercito del nuovo impero Ottomano di Erdogan.
Read 14 tweets
Jan 15
#leggiadpersonam 22
Villa abusiva con condono (2004)
Berlusconi fa approvare 2 decreti. Il primo contiene un piano (segretato) per la sicurezza di Villa La Certosa.
Il secondo individua la residenza di Berlusconi in Sardegna come «sede alternativa di massima sicurezza...
per l’incolumità del presidente del Consiglio e per la continuità dell’azione di governo». Ed estende il beneficio anche a tutte le altre residenze del premier e famiglia sparse per l’Italia. Così si bloccano le indagini sugli abusi edilizi nella sua villa in Costa Smeralda...
La legge n. 208 del 2004, varata in tutta fretta dal governo Berlusconi, estende il condono edilizio del 2003 anche alle zone protette come quella in cui sorge la sua villa. Prontamente la Idra Immobiliare, proprietaria delle residenze private del Cavaliere,
Read 4 tweets
Jul 18, 2019
Gli 11 punti elaborati da Joseph Goebbels, gerarca nazista che ricoprì il ruolo di Ministro della Propaganda, per la propaganda elettorale
Le analogie inquietano.
1. Principio della semplificazione e del nemico unico
Identificare un solo nemico come responsabile di tutti i mali.
2. Principio del metodo del contagio
Riunire diversi avversari in una categoria o individuo.
3. Principio della trasposizione
Caricare sull’avversario i propri errori, rispondendo all’attacco con l’attacco. Se non puoi negare le cattive notizie, inventane di nuove per distrarre.
4. Principio dell’esagerazione e del travisamento
Trasformare qualunque aneddoto, per piccolo che sia, in minaccia grave.
Read 11 tweets

Did Thread Reader help you today?

Support us! We are indie developers!


This site is made by just two indie developers on a laptop doing marketing, support and development! Read more about the story.

Become a Premium Member ($3/month or $30/year) and get exclusive features!

Become Premium

Don't want to be a Premium member but still want to support us?

Make a small donation by buying us coffee ($5) or help with server cost ($10)

Donate via Paypal

Or Donate anonymously using crypto!

Ethereum

0xfe58350B80634f60Fa6Dc149a72b4DFbc17D341E copy

Bitcoin

3ATGMxNzCUFzxpMCHL5sWSt4DVtS8UqXpi copy

Thank you for your support!

Follow Us on Twitter!

:(