Ma perché capita che i turisti israeliani non siano graditi in tante parti del mondo?
Sarà che alla gente normale non piace un genocidio?
E che a ciò si aggiungono altre note qualità dei suddetti?🧵
Questo, per esempio, fa pipì davanti a tutti sulle rovine di Machupichu in Perù. Questa graziosa signorina, in Thailandia, alla richiesta di togliersi le scarpe nel ristorante, come li è usanza, risponde: “i miei soldi costruiscono il tuo paese”

Ricordate il miserabile bocchino che diede spudoratamente dell’antisemita a @rulajebreal ad Accordi&Disaccordi?
Qui Rachele Shabi, giornalista ebrea britannico-israeliana spiega bene come funziona:
“I media hanno fallito nel raccontare questo genocidio.
E quindi hanno aiutato a realizzarlo.
È la versione più brutale di produzione del consenso che ho visto nella mia vita.
Hanno reso più selvaggio e distopico l’inferno sulla terra per i palestinesi a Gaza negli ultimi 20 mesi.
Voglio fare solo 2 esempi.
Ho fatto la commentatrice in una trasmissione negli

Ieri @FranceskAlbs ha pubblicato il suo nuovo Rapporto per l’Onu.
Oggi trump ne ha chiesto la rimozione dall’incarico di relatrice, per il suo "virulento antisemitismo e sostegno al terrorismo"
In realtà è perché il suo Rapporto dimostra e indica 60 multinazionali che hanno alimentato e legittimato la distruzione della Palestina e il genocidio dei palestinesi.
Tra le aziende: Leonardo, Lockheed Martin, Caterpillar, Hyundai, Amazon, Google, Microsoft, IBM, Palantir Technologies, che forniscono armi e tecnologia a Israele per sterminare i palestinesi.

Questo è un post Facebook di Corrado Pace, padre di Flaminia Pace, l’ex presidente del circolo di Gioventù nazionale, nota per l’inchiesta di @fanpage.
Quella dei saluti fascisti e di “La cosa più bella è stata prendersi per culo sulle svastiche, proprio io che avevo fatto il comunicato stampa in solidarietà alla Mieli” (e giù tante risate).
Il signor Pace,che definisce @rulajebreal “monnezza”, sollecitando i suoi amici ad aggiungere aggettivi, pubblica solo cose per osannare le gesta criminali di Israele e post di fake e odio contro i palestinesi.

Israeliani e loro supporters non vogliono sentire la parola genocidio, ma sono rimasti solo loro a negare che è quello che stanno facendo ai palestinesi.
Qui il noto studioso di genocidio Martin Shaw lo spiega bene:
“Il genocidio che vediamo oggi viene commesso non solo da Israele e dall'esercito israeliano.
Gli autori sono un blocco più grande e sono collegati tra loro, perché non ci sono solo gli autori più evidenti, ed è ciò che potremmo chiamare un genocidio democratico, realizzato con i contributi attivi della popolazione ebraica israeliana in

Gideon Levy, giornalista israeliano, altra persona infamata da 20 mesi per delegittimare lui e le verità che dice su Israele:
“Darò solo i tre principi che hanno premesso a noi israeliani di vivere così facilmente in questa brutale realtà:
A. La maggior parte degli israeliani, se non tutti, crede profondamente che noi siamo i prescelti.
E se siamo i prescelti abbiamo il diritto di fare quello che vogliamo.
B. Ci sono state occupazioni più brutali nella storia. Ci sono state occupazioni più lunghe nella storia, anche se gli l’occupazione da parte degli

“Sono Elizabeth, una donna iraniana e questo è un messaggio per netanyahu, il maniaco genocida che avete inviato a noi donne iraniane: ci stai incoraggiando a ribellarci al nostro governo per inseguire la tua finta libertà e le uccisioni che la tua banda ha pianificato per noi 2 anni fa. Io sono una donna iraniana e conosco molte donne iraniane e molte di noi sono rispettabili, intelligenti e istruite, e noi non vorremo mai essere ingannate dai tuoi patetici e ridicoli tentativi di disgregare il nostro Paese.
Le differenze di opinioni che noi abbiamo

“Quando gli ebrei etiopi sono emigrati in Israele, alle donne etiopi sono stati dati contro il loro consenso, a loro insaputa, dei contraccettivi, così non si sarebbero riprodotte, perché sono del colore sbagliato.
Israele è razzista,è il Paese dell'apartheid che ha diffuso questo brillante modello di laicità e democrazia alle persone, così le persone accettano qualsiasi cosa loro facciano, perché oramai vedono i palestinesi come persone inferiori. Questo è il punto.
E vorrei citare Winston Churchill che diceva: Non credo che abbiamo fatto un grande

Lo psichiatra e scrittore francese Gérard Haddad descrive il sionismo, perché l’ha conosciuto e perché è del mestiere:
“Per molto tempo sono stato sionista. Ho vissuto in Israele 3 anni, come medico.
E questo mi ha guarito dal mio sionismo. Perché lì le relazioni umane tra ebrei sono disastrose.
La violenza lì è a un livello incredibile.
Tutti i miei sogni, tutte le mie fantasie di una società ideale e fraterna, sono crollati.
E come molte persone qui, sono sconvolto da questa barbarie che sembra non avere limiti. Il massacro di medici, giornalisti,

Rima Hassan di nuovo al Parlamento europeo, a rendere quel posto migliore e a dire in faccia a picierno, von der lyen e altri complici di Israele cosa sono:
“Finché questo parlamento resta in silenzio l'Europa non sarà più una voce per i diritti umani, ma l'eco della propria complicità e codardia politica.
L'8 giugno sono stata rapita in acque internazionali dall'esercito israeliano mentre ero a bordo di una nave umanitaria sulla strada per Gaza. Eravamo 12 a bordo, inclusi 10 cittadini europei, tutti rapiti, deportati da Israele e detenuti

Così risponde Lynn Boylan, parlamentare europea irlandese del Sinn Féin all’ipocrita proposta UE di rivedere accordi con Israele.
Anche in mio nome, parola per parola.
Grazie @LNBDublin ❤️🇵🇸
“Sono qui per fare ciò che i leader UE non faranno, cioè scusarmi con il popolo di Gaza e della Palestina.
Mi dispiace che ci siano volute decine di migliaia di morti e la morte imminente di 14.000 bambini affamati perché la commissione europea accettasse solo di rivedere un accordo di associazione che avrebbe dovuto essere sospeso anni fa.
Mi dispiace che i Paesi

Wind Villa è l’hotel giapponese che ha chiesto a clienti israeliani di firmare una dichiarazione di non coinvolgimento nel genocidio di Gaza.
Sotto rispondono all’accusa di antisemitismo dell’ambasciatore di Israele: “non chiediamo la dichiarazione in base alla nazionalità, ma a

https://twitter.com/windvilla/status/1921658017915015451

chi ha fatto parte di un'organizzazione militare dichiarata colpevole di crimini di guerra dalla Corte Penale Internazionale. Pertanto, questo non costituisce «discriminazione basata sulla nazionalità»
La definizione di discriminazione è: trattamento diseguale di individui basato

L'attrice anglo-australiana ebrea Miriam Margolyes parla agli ebrei:
“Ho 83 anni e non mi sono mai vergognata così tanto di Israele come in questo momento.
Mi sembra come se Hitler avesse vinto. Ha trasformato gli ebrei da compassionevoli in una nazione feroce, viziosa, genocida, nazionalista, che perseguita e uccide donne e bambini.
Certo, io condanno le azioni di Hamas, ma quello che stiamo facendo come popolo ebraico in Israele è scioccante, vergognoso e malvagio.
E io non riesco a capire perché tutti gli ebrei, in particolare i membri delle sinagoghe,

L'eurodeputata spagnola Irene Montero dice in faccia alla Kallas perché la “Kallas va rimossa e processata da un tribunale Onu”(cit)
Grazie @IreneMontero
“Alto rappresentante, 6 giorni e 730 palestinesi uccisi dopo la rottura unilaterale del cessate il fuoco.
Lei va in Israele a manifestare loro la sua solidarietà e a ribadire che sono ottimi partner.
Se siamo partner di uno stato genocida, dove sono i nostri valori europei?
Stanno bombardando scuole, ospedali e ambulanze a Gaza. Valori europei?
50.000 palestinesi ammazzati. Costringere milioni di

L’inchiesta su IDSF, gruppo di militari di alto rango progenocidio, ricevuti senza accreditamento e con tutti gli onori al Parlamento europeo è sotto.
Pina picierno qui accoglieva raggiante il fondatore Amir Avivi, quello che guida la lobby per impedire sanzioni UE contro Israele e supportare lo sterminio dei palestinesi. Avivi e il suo gruppo hanno anche fatto pressioni contro il sostegno alla causa del Sudafrica all'Aia e contro il cessate il fuoco.
Ma non tramite canali ufficiali e seguendo le procedure dell’UE.
Dopo gli incontri, membri del Parlamento

La lettera scritta dal prigioniero israelo-americano Keith Siegel prima di essere rilasciato.
“Mi chiamo Keith Siegel. Sono stato tenuto prigioniero a Gaza dal 7 ottobre 2023 fino a gennaio 2025.
I combattenti che mi hanno sorvegliato durante questo periodo hanno assicurato che tutti i miei bisogni fossero soddisfatti: cibo, acqua, medicine, vitamine, trattamento per la cura degli occhi, un misuratore di pressione sanguigna e altro ancora. Quando mi sono sentito male mi hanno portato un medico.
Hanno anche risposto alle mie esigenze dietetiche,

È tradotto, ma lo riscriverei mille volte.
La scrittrice palestinese Susan Abulhawa dice ciò che è essenziale per capire.
Quello che sa bene anche chi fa finta di non capire, e non sapere:
“Se i palestinesi avessero passato gli ultimi 80 anni a rubare le case degli ebrei, cacciandoli, opprimendoli, imprigionandoli, avvelenandoli, uccidendoli, torturandoli e stuprandoli.
Se i palestinesi avessero ucciso circa 300.000 ebrei in un anno, preso di mira i loro giornalisti,pensatori, operatori sanitari,atleti, artisti.
Se i palestinesi mandassero

Voglio riscriverla anche io, perché la lettera che Emanuele Ranucci, figlio di Sigfrido, scrive in risposta all’infame mercenaro de il Foglio è un capolavoro:
“sono il figlio di Sigfrido Ranucci e nonostante alcune volte me ne sorprenda anche io, non sono ancora orfano di padre. Vivo da sempre con il pensiero, il timore che ogni volta che saluto mio padre possa essere l'ultima, del resto credo sia inevitabile quando vivi per decenni sotto scorta, quando hai sette anni e ci sono i proiettili nella cassetta della posta di casa tua, quando vai a mangiare al

Qui è come a @ilfoglio_it trattavano l’assassinio di Shireen Abu Akleh, una giornalista importante, un simbolo, “la voce della Palestina”, uccisa nel 2022 mentre faceva il suo lavoro, con mirati colpi alla testa dei cecchini israeliani.
Insinuando che la sua esecuzione fosse giustificata. E solo “un guaio per Benett”.
Poi un altro articolo, pieno di dubbi su come fossero andate le cose, sia per l’assassinio che per le violenze al funerale, e giustificazioni su quelle che, ahi loro, erano troppo evidenti per poter essere mistificate per dire come

L’articolo di Hareetz "Quando lasci Israele ed entri a Gaza,sei Dio", dello psicologo israeliano Yoel Elizur, non è una denuncia ma il tentativo di fermare una deriva ritenuta devastante per la sua società.
Alcune testimonianze ricevute dai soldati:
1“E come una droga, ti senti come se fossi la legge, fai le regole. Come se dal momento in cui lasci Israele ed entri nella Striscia di Gaza, tu sei Dio"
2“Non ho problemi con le donne. Una mi ha lanciato una pantofola, quindi le ho dato un calcio qui (l'inguine), le ho rotto tutto. Ora non può avere figli"

Hanno provato a infamarla per delegittimarne lavoro, ruolo e persona, continuano con insulti e minacce, inventano falsità e ingiurie, perché @FranceskAlbs racconta i fatti senza farsi intimidire dal metodo che usano sempre e ne rivela crimini e ipocrisie: “Quello che sta
succedendo a Gaza è la vergogna del secolo. Gaza è stata cancellata. Non è rimasto quasi nulla se non la disperazione delle persone che continuano a morire. Guarda le torture, guarda chi è stato ucciso: medici, infermieri, studenti, madri, bambini. 17.000 bambini.
Guarda cosa i