Stamattina io e mia figlia di un anno e mezzo abbiamo rischiato di venire uccisi sulle strisce mentre attraversavamo in bici, perché un sessantenne annoiato con SUV non ha ritenuto di doversi fermare. Faceva minimo i 70km/h, su una rotonda, in un'area 30... 1/n
Domani mattina saremmo finiti anche noi sulla pagina interna di un quotidiano locale, e poi dimenticati da tutti a parte pochi attivisti per la mobilità attiva e la sicurezza stradale. Forse la sindaca avrebbe promesso "mai più", per poi non cambiare nulla. 2/n
Le cosiddette #Aree30 sono una presa in giro. I Comuni pensano di cavarsela con un cartello stradale e un fiorellino verniciato sull'asfalto. Servono ostacoli fisici, schemi di colori accesi, attraversamenti/dossi. Smettiamola di prenderci e farci prendere in giro. 3/n
Servono anche più controlli e sanzioni più drastiche per i responsabili dei tanti near-miss come questo. Il tizio del SUV non dovrebbe più guidare, tantomeno una scatola di metallo da 2.5 tonnellate. Che impari a negoziare lo spazio pubblico rispettando la vita altrui. 4/n
Ai sindaci e assessori che "mancano risorse e decreti attuativi", dico di non cercare foglie di fico e di unire la loro voce alle nostre nel pretendere di più e di meglio. Quante altre vite dovranno essere distrutte prima che abbandoniamo una volta per tutte le auto fossili? 5/5
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Piccolo thread su una questione spinosa ma essenziale legata alla #transizioneecologica, messa in evidenza da un commento di @tomasomontanari oggi sul FQ, che prende le mosse da una dichiarazione del ministro Cingolani per fare un discorso su rinnovabili e paesaggio. 1/15
Cingolani è reo di aver messo all'indice il ruolo delle Soprintendenze nel rallentare lo sviluppo delle energie rinnovabili. Ora, chi mi segue sa che non sono un fan Cingolani (litote), ma su questo il ministro ha ragione. E non è il solo a dirlo. corriere.it/economia/consu… 2/15
Naturalmente tralasciamo con un certo imbarazzo il fantasioso riferimento al "nucleare di nuova generazione", di cui si è già trattato. Per un veloce ripasso consiglio l'articolo di @stebaraz (valigiablu.it/nucleare-salvi…) e l'ottimo thread di @LuMo71 (
Oggi con @cities_clean lanciamo due importanti contributi:
📈un rapporto sui trend delle zone a basse emissioni (LEZ) in Europa
📢 una guida, pensata per amministratori e cittadini attivi, su come far funzionare una zona a basse emissioni in Italia
Un🧵:
0. Perché fare una LEZ?
🌫️Aria: meno auto inquinanti significa meno NO2, PM2.5 e PM10 nei nostri polmoni
🌍Clima: calano le emissioni di CO2
🚗Spazio: si riduce lo spazio per le auto e i veicoli per abitanti
🚲Mobilità: si incoraggiano gli spostamenti in bici, TPL o a piedi
1. Le LEZ stanno già aumentando rapidamente. Se tutti i piani resi obbligatori per legge in Francia e Spagna venissero rispettati, entro il 2025 avremmo oltre 500 zone a basse emissioni, praticamente in tutte o quasi le grandi città europee.