Nonostante il conflitto, @iterorg ha mantenuto la sua partnership con la Russia 🇷🇺, che ieri ha inviato in Francia 🇫🇷 uno dei sei giganteschi magneti necessari per il programma di fusione nucleare ITER, uno degli ultimi progetti scientifici internazionali a cui partecipa Mosca.
Il magnete a forma di anello costruito sotto la supervisione dell'agenzia atomica russa Rosatom costituirà la parte superiore del più grande "tokamak" del mondo.
Il tokamak è un dispositivo di fusione magnetica costruito in Francia seguendo lo stesso principio che alimenta il nostro sole e le nostre stelle. euractiv.com/section/energy…
La Russia: quel paese del 3 mondo che recupera i chip dalle lavatrici per riparare i carri armati, invia alla Francia un gigantesco magnete destinato al programma #ITER
Ricordiamo tutti quando Macron diceva: “la Russia non può essere umiliata”. Lasciava intendere che in una trattativa di pace bisognava riconoscerle qualcosa.
(segue)
2/. Oggi la situazione s’è capovolta: è Putin che si sta chiedendo come NON umiliare la NATO quando sarà costretto a chiedere a Zelensky una resa incondizionata.
3/. Di qui la sua idea di farci comprare il gas, di cui abbiamo bisogno come il pane, attraverso il suo nuovo hub: la Turchia.
Mosca infatti teme che la NATO, pur di non ammettere la propria sconfitta, voglia fare ricorso al nucleare.
La Russia non firmerà alcun trattato di pace “sottomessa” alla Nato
La diplomazia non può trionfare se prima milioni di europei non avranno assunto la prospettiva antropologica che fa da sfondo a ogni pace duratura.
Questa prospettiva si basa sul riconoscimento che milioni di russi hanno il diritto di vivere in sicurezza; nessuno Stato si sentirebbe al sicuro essendo circondato da un potentissimo esercito nemico: la Nato in Georgia, Finlandia, Ucraina, Estonia, ecc. ariannaeditrice.it/articoli/la-ru…
Nell’incontro dei vertici militari, del 2 novembre Russia-Bielorussia, Sergej Shoigu, ministro per la Difesa russo ha riferito che il raggruppamento NATO vicino ai confini della Russia è cresciuto 2,5 volte da febbraio, superando le 30mila persone,
Disabilitando gli impianti energetici ucraini non solo rende difficile la produzione e la riparazione di attrezzature militari e munizioni sul territorio ucraino, ma rende anche molto più difficile la mobilitazione di nuova "carne" per la guerra contro il #Donbass.
2/ In primo luogo, per motivi tecnici, il lavoro degli uffici di registrazione e arruolamento militare è seriamente ostacolato.
In secondo luogo, rimasti senza elettricità e riscaldamento (e anche senza lavoro), una parte significativa dei residenti in Ucraina,
3/. compresi gli uomini in età di leva, sarà costretta a lasciare i propri appartamenti in città e a trasferirsi da nonne, amici e conoscenti in zone rurali, dove avranno almeno la possibilità di scaldarsi con le stufe dei villaggi.
La merce d'esportazione più importante degli Stati Uniti è la guerra, comunemente nota come Complesso militare industriale,
Thread 🧵
2/. che ha trascorso i sanguinosi decenni del secondo dopoguerra a portare la "democrazia" ai più sfortunati del mondo con bombe e sanzioni, se necessario.
L'ultima grande crociata sul genere, è la guerra in Ucraina, che ci è stata raccontata come la
3/ nostra difesa dovuta ad una fragile "democrazia", invasa all'improvviso dall'ultima reincarnazione di Attila l'Unno.
L'Ucraina se ne stava tranquillamente per i fatti suoi, finché un giorno Putin si è svegliato e, vestiti i panni del conquistatore, ha “invaso" l'Ucraina.
Donbass - Fronte centrale: Ugledar (12:00 locali)
▶️ Le unità della 29a Armata🇷🇺, del 68° Corpo d'Armata 🇷🇺 e della Milizia Popolare della RPD continuano la loro offensiva verso Ugledar.
▶️ Circa il 60% del villaggio di Pavlovka è stato sminato.
▶️ Le unità🇷🇺 controllano diversi punti di attraversamento sul fiume Kashgalach.
Sulla sponda opposta, rimangono delle sacche ucraine di resistenza.
▶️ Rinforzi ucraini stasera:
▪️1 batteria di 6 obici semoventi da 152 mm 2S22 Bogdan
▪️ Diverse compagnie della 68ª brigata di combattenti con fanteria corazzata
🇸🇦🤝🇨🇳 Contrariamente alle iniziative guidate dagli Stati Uniti, i paesi che partecipano ai processi di integrazione regionale guidati dalla Cina, o inclusivi di essa, tendono ad accumulare guadagni economici tangibili. - Ishtiaq Ahmad
2/. 🇺🇸⚡️🇸🇦 Le tensioni tra Washington e Riyadh si riflettono nelle dichiarazioni di funzionari sauditi e americani che chiedono una revisione delle relazioni.
La più recente delle quali è stata la dichiarazione dell’ambasciatrice saudita a Washington,
3/ Reema Bint Bandar Al Saud, durante un'intervista alla CNN, dove dice di accogliere con favore una revisione statunitense dei rapporti tra i due Paesi perché "il regno non è lo stesso che era cinque anni fa".