Ovvero quella classa parassitaria che il capitalismo liberale rende strutturale e che oggi sta fagocitando la specie umana definitivamente.
@GrandeP70338720@Oden_48@ilconterosso1@ecodellarete@mrk4m1 La scuola austriaca, dal nostalgico del medioevo Menger passando da Mises e Hayek è tutta una ideologia economica volta allo schiacciamento di quella classe che il produttivismo del capitalismo imbastardito dalla rivoluzione industriale aveva creato: la classe operaia.
@GrandeP70338720@Oden_48@ilconterosso1@ecodellarete@mrk4m1 L'ideologia della moneta merce, del gold standart, della libertà del capitalista rispetto alle esigenze sociali dei lavoratori, il dogma della proprietà privata dei mezzi di produzione ha sempre e SOLO una logica sottesa: evitare che le classi soggiogate, godendo dei prodotti
@CaproRoco Fuori dall'ambito marxiano pochi riflettono sul fatto che non solo il capitale è un rapporto sociale mediato da merci - ovvero da beni accessibili solo tramite il mercato - ma è proprio mediato da *mezzi tecnici* mercificati.
Ma se la tecnologia viene sviluppata in primis dal
@CaproRoco settore militare, va da sé che l'uso civile della tecnologia è sempre e solo un adattamento per pochissimi, il resto rimane un'arma di classe internamente e imperialista esternamente.
Per questo è un'idiozia parlare di biopolitica: la sorveglianza e il controllo dei corpi è
@CaproRoco implicita nel concetto *economico* di capitale. Perché la tecnologia mercificata, ovvero le armi in mano al mercato e a chi lo controlla, sono repressione e oppressione biologica. Per questo l'economia nel capitalismo coincide con l'ecologia, ovvero al malthusianesimo e alla
@vaccari_franco@LucianoBarraCar La sostenibilità è diretta espressione della stabilità, ovvero della grundnorm delle leggi finanziarie del capitalismo liberale che garantisce la certezza della rendita e la resilienza dell'ordine sociale; dove con resilienza si esprime la natura ecologica, ovvero del biologismo
@vaccari_franco@LucianoBarraCar intrinseco nella naturalizzazione positivista della società e del conseguente uso illimitato della specie umana ridotta a mera risorsa produttiva amministrata efficientemente tramite lo scambio automatizzato delle informazioni del mercato la cui essenza cibernetica oggi si mostra
@vaccari_franco@LucianoBarraCar come Intelligenza Artificiale.
Ovvero la sostenibilità è il concetto da cui discende un'altra categoria fondativa: l'efficienza. Ovvero il capitalismo liberale permette rendite tanto più certe - e quindi l'ordine biosociale tanto più resiliente - quanto lo sfruttamento energetico
È un fatto che i globalisti siano mediamente stupidi come capre e 'gnuranti come babbuini.
Chi finanzia o asseconda 'sta merda si sente dio.
🤔
La risposta sta nel concetto positivista di efficienza: il modo più efficiente per sfruttare le risorse è creare una classe di perfetti idioti praticamente onnipotenti.
I più stupidi al potere: ovvero il capitalismo liberale realizza automaticamente totalitarismi idiocratici.
Parte dell'inversione capitalistica - quella che i tardoidi chiamano satanismo - è quindi la realizzazione della cachistocrazia perfetta: quella dei banchieri, ovvero quella degli usurai.
La cultura europea nasce dal risolvere l'infinito nel finito, nello scongiurare
"Il virus dell'AIDS è stato scoperto nel 1984; e i casi di AIDS sono comparsi per la prima volta nel 1979. Come potevano gli omosessuali essere deliberatamente infettati da un virus sconosciuto nel 1979? L'idea era idiota.
Nell'estate del 1986 la mia logica fu messa in
discussione quando incontrai il dottor Robert Strecker. Si diceva che stesse diffondendo la voce che l'AIDS fosse una malattia provocata dall'uomo con un virus geneticamente modificato. Era incredibile per un medico promuovere una tale follia. Tuttavia, l'idea era intrigante ed
ero curioso di conoscerlo.
Strecker aveva credenziali impeccabili. Era un internista praticante a Los Angeles, aveva un dottorato in farmacologia ed era anche formato in patologia. L'ho trovato intelligente, ben informato e perfettamente a conoscenza della letteratura medica e
moderna si fonda sul niente, e non ha (né vuole, né cerca) nessuna fondazione universalistica di tipo filosofico e religioso. In realtà, essa si fonda sull’allargamento globalizzato della produzione capitalistica, e questo allargamento è il suo unico fondamento.
Questo allargamento deve essere “performativo”, e cioè avere successo, ed il suo successo (provvisorio), può sostituire la fondazione veritativa della società. Lo storico dell’economia Frédéric Clairmont ha stabilito con un’accurata ricerca statistica che nel 1870 il reddito