Daniele Angrisani Profile picture
Jan 21 87 tweets 12 min read
Elon Musk ha fatto precipitare Twitter nel caos: i giornalisti hanno scoperto esattamente come è successo. Lunga sintesi dell'indagine condotta da The Verge. Thread a seguire 🧵⤵️ theverge.com/23551060/elon-…
Elon Musk è alla guida di Twitter, una delle principali piattaforme di social media, da ormai quasi tre mesi.
In questo lasso di tempo, l'azienda ha perso diversi inserzionisti, ha licenziato almeno metà del suo personale, anche per aver criticato il nuovo proprietario, e ha vietato agli sviluppatori di creare e sviluppare alternative all'app ufficiale.
Musk è accusato di aver distrutto la fiducia tra la dirigenza e i dipendenti, di aver dato prova di incompetenza e di aver di fatto distrutto un social network di successo.
Nella primavera del 2022, quando Elon Musk acquistò una quota del 9,2% di Twitter e divenne il maggiore azionista dell'azienda, il senior CTO Luke Simon disse che Musk era "come re Mida": tutti i progetti a cui lavora si trasformano in oro.
Il messaggio è stato pubblicato sul messenger aziendale Slack e quasi subito a Simon è stata fatta notare una sfumatura: nella mitologia greca, Re Mida è tutt'altro che un modello da seguire.
A causa della sua avidità, Mida trasformò in oro non solo oggetti, ma anche cibo e (in alcune versioni della storia) parenti. Il commento si è rivelato profetico: il tocco di Musk ha fatto a Twitter molto più male che bene.
Ex e attuali dipendenti dell'azienda hanno raccontato a The Verge che dopo la chiusura dell'accordo, a fine ottobre 2022, Musk ha perso quasi subito interesse per il suo nuovo "giocattolo".
Ha licenziato più di tremila persone per risolvere problemi finanziari, ha istituito pratiche di diritto del lavoro discutibili e ha fatto infuriare anche i suoi collaboratori più fedeli.
Coloro che hanno scelto di rimanere hanno spesso preso la decisione sotto costrizione: nella speranza di mantenere l'assicurazione sanitaria o un visto di lavoro.
Vi erano anche le condizioni per un rapido avanzamento di carriera per coloro che erano disposti a giocare secondo le nuove regole.
L'azienda ha perso inserzionisti a novembre e dicembre e una serie di scandali ha minato la credibilità della risorsa portandola sull'orlo del fallimento. Il patrimonio di Musk si è ora ridotto complessivamente di 200 miliardi di dollari.
A soffrire non è stato solo Musk, ma anche gli azionisti di Tesla, la società da lui creata: la sua posizione sul mercato ha subito un forte scossone. Secondo Bloomberg, alla fine del 2022 la casa automobilistica fondata da Musk ha perso ben il 60% del suo valore.
◼️ Fine ottobre-inizio novembre: la prima settimana di Musk alla guida di Twitter

La prima settimana dopo Halloween è stata la più difficile per i dipendenti a causa dell'incertezza. Anche i top manager non sapevano cosa aspettarsi o come comportarsi con Musk.
Il nuovo proprietario aveva fretta di fare una dichiarazione formale di intenti. Un invito a un'assemblea generale è apparso sui calendari aziendali, ma è presto scomparso senza alcuna spiegazione.
Al posto dei capi dipartimento licenziati, l'imprenditore ha invitato diversi consiglieri, che l'ufficio ha soprannominato Goons ("sicari").
Tra di loro c'erano l'amico intimo di Musk, il venture capitalist David Sachs, l'avvocato del miliardario Alex Spiro, il capo della start-up di tunnel di trasporto The Boring Company Steve Davis e Sriram Krishnan, in precedenza responsabile del prodotto consumer di Twitter.
Il primo messaggio della direzione fu la richiesta di mostrare il codice su cui i programmatori avevano lavorato nell'ultimo mese. È stato necessario stampare frammenti di codice.
Le poche stampanti rimaste in ufficio dovevano essere riparate con urgenza perché quasi nessuno le aveva usate durante la pandemia. Poche ore dopo è arrivata una nuova direttiva: "Smettete di stampare".
Era stato chiesto di mostrare il codice sugli schermi dei computer. Le pagine già stampate dovevano essere passate al tritacarne per evitare leak.
Chi ha avuto la fortuna di incontrare il nuovo capo ha avuto l'impressione che sia incompetente e troppo sicuro di sé.
In uno dei suoi primi incontri con i tecnici sul funzionamento dei data center, Musk ha interrotto la spiegazione di un ingegnere dicendo: "Negli anni '90 scrivevo programmi in C. So come funzionano i computer".
Inoltre, durante quella riunione, l'imprenditore ha espresso perplessità sulla direzione in cui la risorsa dovrebbe evolvere. Musk ha detto che Twitter deve aggiungere il supporto per i video di lunga durata il più rapidamente possibile per competere con YouTube.
Musk stava dando questo suggerimento al team tecnico, mentre avrebbe dovuto parlare con i product manager o altri specialisti. I dipendenti hanno avuto l'impressione che il miliardario non capisse chi fosse responsabile di cosa.
La principale preoccupazione della direzione nei primi giorni di novembre non era rappresentata dalle strategie di sviluppo, ma dai tagli massicci. L'idea di far controllare personalmente il codice a Musk non ha funzionato.
Ben presto si trovò un nuovo meccanismo di selezione: ai capi dei dipartimenti e delle divisioni fu chiesto di compilare delle classifiche, cioè degli elenchi di dipendenti in ordine decrescente di valore.
Amir Shevat, ex responsabile dello sviluppo dei prodotti di Amazon, Google e Microsoft, ha dichiarato a The Verge di essere rimasto perplesso dai nuovi requisiti. Qual era il principio in base al quale i colleghi dovevano essere valutati?
Cosa doveva essere considerato primario: il titolo di lavoro, il contributo complessivo al lavoro o il reddito portato? Di conseguenza, i diversi manager hanno utilizzato criteri diversi e gli elenchi risultanti non erano omogenei.
"Se ricevessi una lista del genere, probabilmente la butterei via perché è completamente inutile", ha detto Shevat. Anche i top manager hanno avuto difficoltà a stabilire un contatto con il nuovo capo.
Shevat dice di non aver mai avuto un incontro faccia a faccia con Musk. È riuscito a parlare solo con uno dei "pezzi grossi", David Sachs, e ha dovuto aspettare circa sette ore solo per essere invitato nel suo ufficio.
Shevat ha cercato di spiegare l'importanza degli sviluppatori di terze parti per il futuro di Twitter, ma Sachs lo ha ascoltato a malapena: durante l'incontro era per lo più "al telefono".
Tra le altre rimostranze nei confronti del nuovo capo vi sono le restrizioni sulle riunioni (Musk temeva il sabotaggio del personale) e il coinvolgimento dei cugini del miliardario, Andrew e James.
Ma soprattutto, il personale era afflitto dall'incertezza e dalla mancanza di comprensione di cosa aspettarsi: un licenziamento, l'inizio di un periodo di lavoro urgente o altro. Il personale ha ricevuto le notizie dallo stesso posto del resto del mondo: l'account Twitter di Musk
◼️Novembre: licenziamenti massicci a Twitter e il fallimento degli abbonamenti a pagamento

Giovedì 3 novembre 2022 i dipendenti hanno ricevuto una lettera sul posto di lavoro. Diceva che entro le 9 di venerdì tutti avrebbero conosciuto il loro destino.
Alla voce "mittente" c'era semplicemente "Twitter": nessuno ai vertici dell'azienda voleva assumersi la responsabilità.
Lo stato d'animo del team era evidente nella corrispondenza nella messaggeria aziendale Slack chiamata #social-watercooler, che è diventata la principale piattaforma di discussione della situazione.
In quell'occasione, i dipendenti hanno espresso la loro solidarietà ai colleghi licenziati e a quelli che sono stati convinti a restare.
È diventato popolare anche il meme con Musk in versione Thanos dell'universo Marvel, un supercriminale che voleva distruggere metà degli abitanti dell'universo con un colpo di pistola.
In mattinata, i piani della direzione sono stati messi in atto. Più di 3.000 dipendenti di Twitter sono rimasti senza lavoro. Tra di loro c'era Amir Shevat, che di recente aveva spinto per un incontro con Musk.
Uno dei programmatori licenziati, intervistato da The Verge, ha dichiarato di sentirsi sollevato in questo momento, anche se temeva di non ricevere il compenso promesso di due mesi di stipendio.
Il dipendente ha anche condiviso con i giornalisti l'ultimo messaggio lasciato su Slack prima di essere chiuso. In quell'occasione, si è lamentato della mancanza di un'adeguata comunicazione tra la direzione e i subordinati.
Poi ha aggiunto: "Spero che il fallimento dell'ultima settimana vi serva da promemoria per lavorare meglio".
Tra le altre cose, Musk voleva lanciare un sistema di abbonamento a pagamento a Twitter Blue: per 8 dollari al mese, gli utenti avrebbero ricevuto una spunta blu brandizzata. Il social network sarebbe diventato così meno dipendente dagli inserzionisti.
Almeno due top manager responsabili dell'innovazione sono stati licenziati e Esther Crawford, precedentemente responsabile della monetizzazione degli account e dell'implementazione dell'NFT, è diventata il leader del progetto.
Quasi subito dopo il cambio di leadership, la Crawford si è dimostrata fedele al suo nuovo capo, facendo arrabbiare molti dei suoi ex colleghi.
All'inizio di novembre ha lasciato un tweet, accompagnato da una foto con un sacco a pelo in ufficio: "Quando il tuo team lavora 24 ore su 24 per rispettare le scadenze, a volte devi dormire dove lavori.
Nei giorni successivi alla proposta di Musk, gli esperti di sicurezza guidati da Yoel Roth avevano espresso il timore che nulla impedisca a burloni e truffatori di pagare per la verifica e poi gestire account falsi per conto di marchi o personaggi pubblici.
Il nuovo amministratore delegato di Twitter però non ha voluto ritardare l'introduzione del servizio e ha ignorato gli avvertimenti.

Il lancio di Twitter Blue, avvenuto il 5 novembre, ha portato a un'impennata di account falsi.
Il personale non ha avuto il tempo di rispondere alle provocazioni. Per più di un giorno, l'account presumibilmente ufficiale di Nintendo ha mostrato un'immagine del personaggio Mario che punta il dito medio.
L'azienda farmaceutica Eli Lilly è stata colpita duramente: la sua pagina fake ha pubblicato un messaggio sulla distribuzione gratuita di insulina. Questo ha causato un crollo in Borsa delle sue azioni.
Pochi giorni dopo il lancio della verifica a pagamento, il progetto è stato congelato. A dicembre il sistema è riemerso, ma le falle sono rimaste; ad esempio, i giornalisti del Washington Post sono riusciti a creare un account falso per il senatore statunitense Ed Markey.
Secondo le regole attuali della piattaforma, il bollino blu potrebbe significare sia che un utente ha acquistato un abbonamento a pagamento, sia che l'account è stato verificato secondo il vecchio schema
Per inciso, il canone standard negli Stati Uniti per i dispositivi mobili iOS è ora di 11 dollari al mese anziché 8.
Il mancato lancio di successo di Twitter Blue non solo ha allontanato gli utenti, ma ha anche compromesso gravemente i rapporti con gli inserzionisti, che in precedenza erano la principale fonte di guadagno della piattaforma.
Secondo Forbes, a novembre le società Pfizer e Volkswagen hanno sospeso i loro rapporti con Twitter. Alla fine dell'autunno, l'emittente radiofonica americana NPR ha riferito che il social network ha perso 50 dei suoi 100 inserzionisti più attivi.
In buona parte dei casi i contratti sono stati annullati dalle aziende, che dal 2020 avevano speso in totale circa due miliardi di dollari in pubblicità su Twitter.
A dicembre, lo staff di Musk ha dovuto attirare gli inserzionisti con offerte di annunci gratuiti, ma non è riuscito a colmare il buco nel bilancio. Il miliardario stesso ha attribuito il calo delle entrate agli attivisti che esercitano pressioni sugli inserzionisti.
◼️ Novembre: il tentativo di Musk di far rientrare i dipendenti licenziati

I primi passi mal concepiti del nuovo management sono illustrati dal tentativo di far rientrare al lavoro alcuni dei dipendenti licenziati subito dopo la riduzione del personale.
È il caso di Ella Irwin, che ha preso il posto di Yoel Roth ed è diventata responsabile della moderazione. In una conversazione privata, Musk ha assicurato a Irwin che la sicurezza e gli sforzi anti-moderazione di Twitter sono la sua priorità assoluta.
Tuttavia, secondo The Verge, il numero di messaggi di odio sul social network è salito alle stelle a novembre. Secondo un rapporto statistico, il numero di tweet che mostrano segni di omofobia è aumentato del 58% e l'antisemitismo del 61%.
Gli utenti più radicali si sono fatti avanti, conoscendo le simpatie conservatrici di Musk e sapendo che lui stesso non è timido nei confronti di meme vicini all'estrema destra come quello di Pepe la rana.
A fine novembre, con un sondaggio online, Musk ha deciso di riattivare l'account dell'ex presidente Donald Trump, bloccato nel gennaio 2021 dopo l'assalto al Campidoglio - e la "politica editoriale" dei nuovi capi è diventata ancora più chiara.
Come ha dichiarato un ex dipendente di Twitter a The Verge, lo sblocco di Trump "ha mandato in frantumi l'ingenua illusione che dietro la moderazione ci fosse qualcosa di più dei capricci di una singola persona con un ego gonfiato".
La situazione dei dipendenti che hanno mantenuto il posto di lavoro non è stata meno difficile di quella dei loro colleghi meno fortunati. Per settimane sono stati in uno stato di incertezza, senza sapere cosa aspettarsi da Musk e dai suoi assistenti.
Il miliardario ha tenuto la sua prima riunione faccia a faccia con i subordinati il 10 novembre, con un preavviso di soli 20 minuti. Musk ha parlato dei problemi finanziari dell'azienda e ha consigliato di prepararsi ad altri licenziamenti.
L'insoddisfazione maggiore è stata il divieto di lavorare a distanza, che è diventato la norma durante la pandemia di coronavirus. "Se si ha l'opportunità di venire in ufficio e non lo si fa, si considerino le dimissioni", ha detto Musk.
Il 16 novembre Musk ha inviato un "ultimatum" ai 2.900 dipendenti rimasti in azienda. La lettera diceva che d'ora in poi li avrebbe attesi sul posto di lavoro "un'estrema durezza".
Il miliardario ha spiegato che stava costruendo Twitter 2.0 e aveva bisogno di lavoratori pronti a qualsiai cosa, incluso stress extra e lavoro straordinario. Solo "prestazioni eccezionali" sarebbero considerate soddisfacenti, ha sottolineato.
I dipendenti dovevano firmare il nuovo corso sul sito web di Google Forms prima della fine della giornata lavorativa, ma non capivano esattamente quale fosse la grande visione da trasformare in realtà, quindi non avevano fretta di firmare il documento.
Musk e i suoi collaboratori hanno dovuto incontrare in modo selettivo programmatori e manager per convincerli a restare. Di conseguenza, diverse centinaia di dipendenti si sono rifiutati di firmare l'accordo e hanno presto perso il lavoro.
Alla fine di novembre, Musk si è rivolto nuovamente ai dipendenti in pubblico, questa volta con un discorso più sostanzioso. È salito sul palco indossando una maglietta nera con la scritta "I Love Twitter".
Era accompagnato da due guardie del corpo. La prima cosa che ha fatto l'uomo d'affari è stata quella di spiegare che l'acquisto dell'azienda non era una "presa di potere da parte della destra", ma "moderata".
Musk ha smentito le sue stesse parole sui piani per trasformare Twitter in un analogo di WeChat, spiegando di aver citato l'app cinese solo per fare un confronto. Per quanto riguarda i licenziamenti e i rimpasti, Musk ha promesso che la situazione si stabilizzerà nel tempo.
Ciò che non è stato menzionato durante l'incontro era però l'imminente deterioramento delle condizioni di lavoro.
A dicembre, i restanti dipendenti di Twitter hanno perso alcuni dei loro bonus abituali, tra cui la copertura parziale del fitness e l'indennità per le giovani madri. Ai dipendenti è stato anche chiesto di non prendere ferie lunghe a Natale.
Il colpo più duro al clima dell'ufficio è stata però la pubblicazione dei Twitter Files, un thread su Twitter con citazioni e screenshot che avrebbero confermato i doppi standard della precedente gestione del social network.
All'interno, la mossa è stata percepita come un attacco agli ex colleghi. Alcuni si sono particolarmente indignati per il fatto che siano state rese pubbliche informazioni personali su alcuni dipendenti.
◼️ Dicembre-gennaio: i problemi accumulati da Twitter e le cause legali contro l'azienda

Il 21 dicembre Elon Musk ha scritto, su pressione dell'opinione pubblica, che si sarebbe dimesso da capo di Twitter non appena avesse trovato un "pazzo" per sostituirlo.
A questo punto, la piattaforma aveva accumulato abbastanza problemi finanziari e tecnici, e l'annuncio delle dimissioni di Musk non ha aiutato molto. Tra l'altro, erano iniziati i problemi legali.
Gli inquilini degli uffici di Twitter a San Francisco hanno fatto causa per il mancato pagamento dell'affitto.
I dipendenti licenziati del social network hanno anche avviato una class action: più di mezzo migliaio di dipendenti chiederanno a Musk i pagamenti aggiuntivi dovuti alla legge. Il miliardario è accusato di discriminazione lavorativa nei confronti di gruppi svantaggiati.
Alcuni problemi erano puramente tecnici. Alla vigilia di Natale, l'azienda ha chiuso il suo centro server a Sacramento, negli Stati Uniti: il 29 dicembre, circa 10 mila utenti hanno perso l'accesso al servizio.
Dopo il nuovo anno, Twitter ha funzionato a intermittenza in Australia e Nuova Zelanda.
Dopo i licenziamenti di massa, la direzione dell'azienda ha cambiato la sua politica: ora ai dipendenti licenziati viene chiesto di firmare un accordo che vieta loro di parlare negativamente dell'azienda e dello stesso Musk.
Per farlo, viene promesso loro un incentivo in denaro pari a un mese di stipendio. L'accordo è valido a vita. Non si sa quante persone abbiano firmato il documento.
La situazione finanziaria di Twitter rimane precaria e sono possibili nuove difficoltà tecniche, scrive The Verge. Inoltre, secondo i giornalisti, Musk ha macchiato la cultura aziendale che l'azienda ha costruito per ben 16 anni.
Insieme a ciò, anche l'immagine del social network basata sulla fiducia degli utenti è stata ormai irrimediabilmente scossa. /fine

• • •

Missing some Tweet in this thread? You can try to force a refresh
 

Keep Current with Daniele Angrisani

Daniele Angrisani Profile picture

Stay in touch and get notified when new unrolls are available from this author!

Read all threads

This Thread may be Removed Anytime!

PDF

Twitter may remove this content at anytime! Save it as PDF for later use!

Try unrolling a thread yourself!

how to unroll video
  1. Follow @ThreadReaderApp to mention us!

  2. From a Twitter thread mention us with a keyword "unroll"
@threadreaderapp unroll

Practice here first or read more on our help page!

More from @putino

Jan 23
Nessun addestramento al fronte: cosa si sa delle vittime russe in Ucraina in 11 mesi di guerra?

Sulla base di fonti aperte, la BBC è riuscita a stabilire i nomi di oltre 12.200 soldati russi morti nella guerra in Ucraina. Questo elenco comprende 800 soldati mobilitati. Image
BBC si basa solo sulle segnalazioni di decessi confermati, quindi i dati raccolti non riflettono il livello effettivo delle vittime. E' probabile dunque che l'elenco possa contenere almeno il 40-60% di nomi di defunti in meno rispetto a quelli effettivamente sepolti in Russia.
L'analisi è stata effettuata studiando la situazione nei cimiteri di oltre 60 località russe.

Di conseguenza, secondo la stima più prudente, la Russia potrebbe aver perso più di 24.000 persone nell'invasione dell'Ucraina, un numero davvero elevato per gli standard storici.
Read 4 tweets
Jan 23
Perché la Germania sta ritardando la fornitura di carri armati all'Ucraina e che tipo di crisi rischia la NATO? I media americani riassumono così i risultati dei negoziati nella base di Ramstein, dove si è discusso dell'assistenza militare a Kyiv. Thread a seguire 🧵⤵️ Image
Come sappiamo, il 20 gennaio, una riunione dei Ministri della Difesa della NATO sulla questione dell'assistenza militare all'Ucraina si è tenuta in Germania presso la base aerea americana di Ramstein senza raggiungere un accordo sulla consegna dei carri armati Leopard.
Il governo tedesco non ha ancora deciso né di fornire le proprie scorte né di autorizzare la spedizione di carri armati da altri Paesi.
Read 48 tweets
Jan 23
La Svezia non dovrebbe aspettarsi che la Turchia sostenga la sua richiesta di aderire alla NATO, dopo che le autorità del paese hanno permesso il rogo del Corano da parte di estremisti di destra presso l'Ambasciata turca a Stoccolma. aa.com.tr/ru/%D0%BF%D0%B…
Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan in un discorso televisivo a seguito di una riunione del Consiglio dei Ministri turco.
"Coloro che hanno permesso che un tale oltraggio fosse commesso di fronte all'Ambasciata turca a Stoccolma non dovrebbero aspettarsi alcun favore da parte nostra nella domanda di adesione alla NATO.
Read 6 tweets
Jan 23
L'Estonia sta pensando di chiudere il Golfo di Finlandia alla Russia.

Il governo estone sta infatti per introdurre una "zona contigua" costiera nel Golfo di Finlandia, che permetterà potenzialmente di bloccare la navigazione russa attraverso di essa. Image
Ciò consente di verificare il rispetto della legge estone che prevede il controllo della navigazione entro 24 miglia nautiche dalla linea di base del mare territoriale estone, ha dichiarato il Ministro degli Esteri estone Urmas Reinsalu.
"La zona contigua è la zona marittima adiacente al mare territoriale, che può essere stabilita dalla legge nazionale e dove lo Stato costiero ha il diritto di controllare e anche di punire le varie violazioni delle sue leggi", ha spiegato Alexander Lott.
Read 7 tweets
Jan 23
L'economia dell'eurozona non dovrà affrontare una recessione nel 2023, secondo gli esperti di Consensus Economics. Al contrario, il PIL nell'area dell'euro crescerà dello 0,1% quest'anno.
Tali dati, scrive il Financial Times, sono contenuti nelle previsioni di gennaio di Consensus Economics, anche se a dicembre gli esperti avevano invece previsto una recessione nell'eurozona quest'anno. ft.com/content/470824…
Adesso, osserva il giornale, gli esperti si aspettano che la riduzione del costo delle risorse energetiche, le misure di sostegno da parte dei governi europei, nonché la revoca delle restrizioni sul coronavirus in Cina influenzeranno favorevolmente l'economia dell'eurozona.
Read 4 tweets
Jan 23
Il comandante delle Forze Armate norvegesi, il generale Eirik Kristoffersen, ha dichiarato in un'intervista al canale televisivo norvegese TV 2 che quasi 180.000 soldati russi sono stati uccisi o feriti durante l'invasione russa su vasta scala dell'Ucraina.
Secondo il generale norvegese, le perdite dell'Ucraina nella guerra "ammontano probabilmente a più di 100.000 soldati uccisi e feriti". Ha osservato che, secondo le loro stime, almeno altri 30.000 civili dell'Ucraina sono stati uccisi.
Il Ministero della Difesa della Federazione Russa ha riportato le sue perdite l'ultima volta nel settembre 2022. All'epoca, aveva detto il Ministro della Difesa russo Sergei Shoigu, 5.937 militari russi erano stati uccisi.
Read 7 tweets

Did Thread Reader help you today?

Support us! We are indie developers!


This site is made by just two indie developers on a laptop doing marketing, support and development! Read more about the story.

Become a Premium Member ($3/month or $30/year) and get exclusive features!

Become Premium

Don't want to be a Premium member but still want to support us?

Make a small donation by buying us coffee ($5) or help with server cost ($10)

Donate via Paypal

Or Donate anonymously using crypto!

Ethereum

0xfe58350B80634f60Fa6Dc149a72b4DFbc17D341E copy

Bitcoin

3ATGMxNzCUFzxpMCHL5sWSt4DVtS8UqXpi copy

Thank you for your support!

Follow Us on Twitter!

:(