Centro di documentazione Materiali audiovisivi sulla resistenza e l’antifascismo.
“ Vi chiedo solo una cosa: se sopravvivete a quest’epoca, non dimenticate.
Non dimenticate né i buoni né i cattivi.
Raccogliete con pazienza le testimonianze di quanti
➡️sono caduti per loro e per voi.
Un bel giorno oggi sarà il passato, e si parlerà di una grande epoca e degli eroi anonimi che hanno creato la storia. Vorrei che tutti sapessero che non esistono eroi anonimi.
Erano persone con un nome, un volto, desideri e speranze e il ➡️
➡️dolore dell’ultimo fra gli ultimi non era meno grande di quello del primo il cui nome resterà.
Vorrei che tutti costoro vi fossero sempre vicini come persone che abbiate conosciuto, come membri della Vostra famiglia, come voi stessi.”
Julius Fucik , eroe e dirigente della ➡️
➡️ resistenza Cecoslovacca impiccato a Berlino
8 settembre 1943.
Nella foto: barricata davanti all’azienda “L’Aquila” il 25 aprile 1945 in via Palanzone 7 a Niguarda (Milano)
La prossima volta invece che un pullman di troie si faccia portare un pullman di libri di storia. Così forse la smetterà di strumentalizzare la Shoah per coprire e difendere gli atroci crimini che oggi lo Stato d'Israele compie quotidianamente contro i Palestinesi. ➡️
La continua occupazione di Israele del territorio palestinese e la discriminazione nei confronti dei palestinesi sono le cause principali delle tensioni ricorrenti, dell’instabilità e del protrarsi del conflitto nella regione. A dirlo è stato il primo rapporto della nuova➡️
➡️ Commissione d’inchiesta Internazionale Indipendente delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati, compresa Gerusalemme est e Israele.
Impunità, sfollamento forzato, demolizioni, espansione di nuovi insediamenti, violenza dei coloni e il blocco di Gaza sono stati ➡️
Ai crescenti sommovimenti fra i subalterni, la classe dominante si vede costretta, per mantenere i propri sempre più impopolari privilegi, a far valere più i rapporti di forza che la decrescente capacità di egemonia.
Secondo Gramsci dal punto di vista dello sviluppo filosofico la concezione egualitaria – quale eguale capacità degli uomini di porsi sul piano universale della ragione – ha caratterizzato il passaggio dal mondo feudale al moderno. In quest’ultimo la concezione egualitaria ➡️
➡️ imposta anche nelle scienze naturali che sanciscono l’eguaglianza biologica di ogni singolo componente del genere umano. Lo sviluppo della democrazia moderna è, dunque, influenzato dal materialismo metafisico che considera gli uomini eguali dal punto di vista delle scienze ➡️
NON CANCELLIAMO IL DIRITTO AI DIRITTI
PRIMO PIANO | 17 SETTEMBRE 2019 | DI GUSTAVO ZAGREBELSKY
Un’espressione particolarmente densa di significato, usata per la prima volta da Hannah Arendt con riguardo alla condizione in cui si trovò il suo popolo, il popolo ebraico, ➡️
➡️ nell’ Europa nazi-fascista e nazionalista, nei venti anni dei decenni 1930-1940, è “diritto di avere diritti” ed è entrata nel nostro lessico politico e giuridico soprattutto a opera di Stefano Rodotà che ne ha fatto il titolo di un suo importante libro del 2013. Questo ➡️
➡️ trapianto da quel tempo al nostro ha comportato un mutamento del significato originario, anzi una sua adulterazione.
Coloro che oggi denunciano la banalizzazione del discorso sui diritti, la sua enfasi ideologica, la tendenza a trasformare i più disparati interessi ➡️
La solitudine non deriva dal fatto di non avere nessuno intorno, ma dall’incapacità di comunicare le cose che ci sembrano importanti o dal dare valore a certi pensieri che gli altri giudicano inammissibili. (C.G. Jung) ➡️
Per paura di restare soli ci si può convincere che sia più giusto non appesantire gli altri esprimendo i nostri sentimenti, le nostre emozioni, i nostri vissuti.
Per paura di restare soli ci si può omologare forzatamente al pensiero altrui, pensando che se gli altri ➡️
➡️ vedessero la nostra diversità si allontanerebbero da noi senza remore.
Per paura di restare soli possiamo arrivare a non comunicare nulla di noi, di chi siamo, di cosa vogliamo, di cosa pensiamo, di cosa sentiamo, certi che se lo facessimo gli altri non ci vorrebbero più, ➡️
Lo sterminio nazista nel diario ritrovato di Carla Simons
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Ancora nel giugno 1942, mentre nella sua Amsterdam la Gestapo setaccia i quartieri abitati da ebrei, Carla Simons, 39 anni, scrittrice e traduttrice, compagna dell’italiano Romano Guarnieri, annota nelle pagine del diario: “Hedda mi ha detto: ‘Mai dimenticare quello che ci ➡️
➡️ hanno fatto, mai perdonare’. Ma io non voglio, come potrei continuare a vivere con un costante senso di vendetta e di collera? È per questo che ho letto Dostoevskij?”.
Il diario di Simons, poco più di un centinaio di pagine (ora pubblicato dalle Edizioni di Storia e ➡️
Quando ti dicono che per mantenere lo sconto sulle accise i soldi non c'erano. E poi scopri che solo per la rottamazione delle cartelle esattoriali lo Stato ci rimarre 3,6 miliardi di mancati introiti.
Manovra, la "tregua fiscale" costa 3,6 miliardi. Smentita Meloni che diceva:➡️
➡️"Nessun condono, solo misure vantaggiose per lo Stato"
Dalla relazione tecnica della legge di Bilancio emerge che stralci, definizioni agevolate e nuova rottamazione ridurranno gli introiti per l'erario di 1,6 miliardi nel solo 2023. Il conto sale considerando anche gli ➡️
➡️ anni successivi. Falso che la riscossione delle cartelle sotto i 1000 euro costasse più che annullarle, come sostiene il viceministro Leo: l'intervento vale 730 milioni di mancati incassi. Il buco più grosso è legato alla definizione agevolata per chi ha commesso ➡️