Incredibile ma vero: sarà proprio #Ronaldo a spedire sotto terra (leggi in serie B nella migliore delle ipotesi) la #Juventus. Anzi, anche se nessuno ve lo dice gliel’ha già spedita. Con la famosa “carta Ronaldo” con cui la Juve si è scavata la fossa con le sue mani (1. segue) 
Nessuno ha ancora fatto notare infatti il clamoroso autogol in cui la difesa della #Juventus è incorsa nel processo- plusvalenze fittizie chiusosi con il -15 in classifica. Un autogol che già decreta la debacle del club anche nel prossimo processo, le manovre-stipendi (2. segue)
Leggete qui sotto. La #Juventus ha sostenuto che le plusvalenze (guadagno) messe a bilancio subito e gli ammortamenti (spesa) spalmati negli anni non provocano irregolarità: in 4 o 5 anni le due cifre si compensano. Una tesi da brivido che da sola condanna la società (3. segue)
“Le fondamenta di qualunque bilancio ha per definizione una prospettiva annuale”, spiega infatti la Corte. In pratica: se tu dici che occorrono un quadriennio o un quinquennio perchè i conti a bilancio tornino vuol dire che ognuno di questi tuoi bilanci non è veritiero (4. segue)
Ora, tornando al prossimo processo e alla carta #Ronaldo, le due manovre-stipendi portate a termine dalla #Juventus operavano sul medesimo schema: subito a bilancio la rinuncia a 4 mensilità e restituzione degli stipendi diluita nei 2-3 anni successivi. Illecito puro (5. segue)
Ebbene. Mentre vi invito a leggere qui sotto il paragrafo dedicato dagli inquirenti alla “carta #Ronaldo”, “la carta che in teoria non deve esistere”, quella che “se viene fuori ci saltano alla gola tutto sul bilancio”, vi spiego perchè essa aggiunge reato al reato (6. segue)
Premesso che come ha ben spiegato la Corte tu #Juventus sei tenuta a iscrivere contestualmente a bilancio entrate e uscite e non puoi registrare le prime e postergare le seconde: nel caso di #Ronaldo c’è un reato nel reato, e cioè il portoghese non è stato pagato (7. segue)
La #Juventus ha infatti depositato in Lega un documento di riduzione-stipendio a firma #Paratici e #Ronaldo in data 30.4.21; ma non ha mai depositato il documento di restituzione (integrazione) e il 31.8.21 CR7 è stato poi ceduto al Manchester con 19,6 milioni pendenti (8. segue)
E cos’è successo? Lo si scopre leggendo un report di una riunione OC (che significa One Company, il summit mensile cui partecipano tutti i più alti dirigenti della #Juventus) di cui gli inquirenti sono entrati in possesso nel corso di una delle loro tante perquisizioni (9. segue)
#Cherubini ha ricordato a tutti che il credito vantato da Ronaldo è di 19,6 milioni. Allora #Agnelli “sottolinea come questi sia andato via senza curarsi di finalizzare la sua posizione. Suggerisce di non rincorrerlo ma di aspettare sia lui a sollevare la questione” (10. segue)
Come a dire: se non è lui a chiedere i soldi, noi facciamo finta di nulla. Niente pagamento del dovuto a #Ronaldo, niente tasse versate all’Erario, il caso non esiste, chi s’è visto s’è visto. Illecito nell’illecito compiuto da #Agnelli nella più totale consapevolezza (11. segue)
Insomma ci siamo capiti: se dal filone plusvalenze sono scaturiti 15 punti di penalizzazione, con le manovre-stipendi la #Juventus può già considerarsi oggi, 1 febbraio 2023, in serie B. Con la carta #Ronaldo che potrebbe paradossalmente assestarle il colpo di grazia (12. segue)
Perchè nemmeno la scusa accampata dai difensori (un autogol clamoroso), quella di dire: “guardate che i soldi che abbiamo fatto sparire a bilancio li rimettiamo tutti” regge più. La verità è che la #Juventus non pagava nemmeno i debiti. E adesso Ronaldo la sotterrerà (13. fine)
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