Thread by @1nessuno100mil2

Cosa c'entra quello che sta succedendo a #SPID con la nuova Identità Digitale Europa e perché l'Italia sarà ancora l'epicentro di questa trasformazione? 🧵

Il sistema attuale SPID si basa su Identity Provider Privati (Poste, Aruba, Infocert) che forniscono il servizio di identificazione e quindi rilasciano una identità digitale certificata.

In alternativa a SPID vi è la CIE (Carta d'Identità Elettronica) che ha una identità legata alla carta fisica erogata dal comune.

Senza entrare nei dettagli tecnici, entrambe le identità si basano su un modello decentrato per cui chi offre l'identità (IDP) è diverso dal sito o sistema ove si utilizza (Service Provider).

Quindi con l'identità SPID si può accedere al sito dell'Agenzia delle Entrate o della propria Università, etc.
Il contratto tra gli Identity Provider e lo Stato è gestito dall'Agenzia per l'Italia Digitale, uno dei tanti enti inutili e dannosi creati e sostenuti dalla politica

Quante sono le identità SPID attuali? Circa 34 Milioni (avanzamentodigitale.italia.it/it/progetto/sp…) ma la stragrande maggioranza è erogata da Poste Italiane (oltre l'80%). Gli IDP hanno detto di non voler rinnovare il contratto fin ora gratuito, quindi battendo cassa.

Nel frattempo l'Unione Europea ha varato lo schema tecnico di Identità Digitale che è molto diverso da SPID e si basa su un concetto di wallet che conterrà degli attributi da "mostrare", come il greenpass (e sarà la fine della democrazia).
vitangelomoscarda.substack.com/p/lidentita-di…

Il governo non ha ancora fatto sapere cosa intende fare con l'attuale SPID.
Ma cosa bolle in pentola? Dal mio punto di vista il governo cercherà di sopprimere il sistema SPID per far avanzare il modello di identità digitale europeo usando Poste Italiane come cavallo di Troia.

Come abbiamo detto infatti oltre l'80% delle identità è gestita da Poste. Poste, società di sistema e molto vicina alla politica, potrebbe essere usata per migrare velocemente l'attuale sistema SPID verso il modello wallet.
tgposte.poste.it/2023/01/30/mat…

In altri termini Poste potrebbe offrirsi di migrare le sue identity digitali SPID per essere il soggetto gestore della nuova identità europea. La migrazione? Ti rechi in un ufficio postale (o on line) e passi al nuovo modello con una nuova app, appunto il Wallet.

D'altronde Poste aveva già fatto investimenti importanti sul greenpass (di cui l'identità digitale europea è l'esatta continuazione), vi ricordate vero che veniva richiesto per ogni operazione?

https://twitter.com/mattino5/status/1488427518076014594?s=20

Ancora una volta l'Italia sarebbe la prima della classe, il primo paese ad implementare l'identità digitale europea su larga scala, piantando lettori di QRcode e tornelli ovunque. E tornerà di moda la vaccinazione per lavorare, vedrete.