Come è noto, la tecnologia BEV – Battery Electric Vehicles, le auto a pile insomma! - prevede l’utilizzo di batterie a ioni di litio per accumulare l’energia necessaria per conferire all’auto la sua autonomia in termini di km percorribili. ⤵️
Il pacco batterie è quindi il vero e proprio “serbatoio” dell’auto a pile ma, a differenza di quello delle auto a motore endotermico, è tutt’altro che un semplice contenitore di idrocarburi ma il complesso frutto di tecnologie sofisticate che portano al prodotto finito. ⤵️
Vediamo quindi l’impatto ambientale ed energetico per la sua costruzione e, per semplicità, supponiamo che esso sia pari a 50 kWh.
Al netto del suo insopportabile bias woke, interrogando chatGPT sui dati salienti relativi al processo di estrazione/raffinazione del litio e alla ⤵️
costruzione delle batterie, l’algoritmo AI mi ha fornito i seguenti dati: 1. Per un pacco batterie da 50 kWh occorrono circa 15 kg di litio. 2. Per estrarre 1 kg di litio occorre scavare fino a 5 tonnellate di roccia spendendo fino a 15.000 MJ di energia, più ulteriori 5.000 MJ⤵️
per raffinare il metallo estraendolo dalla salamoia risultante. Un totale di 20.000 MJ/kg, equivalenti a 5,6 MWh/kg. 3. Sicché, per estrarre il litio necessario per fabbricare il nostro bravo pacco batterie dovremo scavare 75 tonnellate di roccia e utilizzare tanta tanta acqua,⤵️
nell’ordine di 1.800 litri/kg, cioè 27.000 litri (che dicono quelli dell’acqua delle bistecche?). Inoltre, dovremo spendere un’energia di 84 MWh circa. A questa va poi sommata l’energia necessaria per costruire il pacco batterie vero e proprio che, a detta di chatGPT, si aggira⤵️
intorno ai 250 kWh per ogni kWh di capacità, sicché ulteriori 12,5 MWh. 4. Ricapitolando, il “serbatoio” di un’auto a pile implica la necessità di scavare 75 tonnellate di roccia, utilizzare (“consumare”? “sprecare”?) 27.000 litri d’acqua e spendere 96,5 MWh di energia. ⤵️
In altre parole, l’auto a pile parte con un handicap di devastazione ambientale e un consumo di energia per la costruzione del solo "serbatoio" che non hanno eguali con un’auto a motore endotermico. ⤵️
Dulcis in fundo, sapete a quanti litri di gasolio corrisponde l'energia meccanica di 96,5 MWh spesa per produrre il solo pacco batterie? 27.600 litri di gasolio, con i quali un’auto degna di questo nome potrebbe percorrere fino a 500.000 km! 🤦♂️
• • •
Missing some Tweet in this thread? You can try to
force a refresh
🧵"La balla del 'minor consumo di energia'"
Minor consumo di energia, scrivono in malafede gli eurodeputati PD a supporto della porcata che hanno appena contribuito a far passare al parlamento europeo.
Ciò che però gli infingardi eurodeputati PD non dicono è a quale costo ⤵️
sarà possibile conseguire questo risparmio energetico e di che risparmio stiamo parlando.
Scopriamo allora che, per rendere la propria abitazione idonea a risparmiare il 16% di energia, corrispondente al primo step di risparmio da conseguire entro il 2030 secondo questa folle ⤵️
direttiva, tra coibentazione delle mura perimetrali, sostituzione degli infissi e del sistema di riscaldamento, occorrono oggi dai 150 ai 200 €/m2.
E quanta energia risparmiamo con questa geniale trovata? il 16% appunto, corrispondenti, vuoto per pieno, al 16% dei circa ⤵️
Scommetto che, quando vedete un aerogeneratore girare, penserete soddisfatti: «Che bello, quanta energia pulita che sta producendo!»
Questo perché forse non sapete che, per una discreta parte del tempo, gli aerogeneratori girano ⤵️
a vuoto come le girandole dei bambini perché la velocità del vento non è sufficiente per determinare produzione di energia.
Questa fase si chiama “idling”, “oziare”.
«Ma allora», vi starete chiedendo, «perché girano senza produrre un solo kWh?»
La ragione è duplice: ⤵️
quella tecnica è per essere sempre lì pronti a catturare la prima bava di vento sufficiente a generare energia; quella psicologica è invece dare l’impressione ai boccaloni che li guardano – e, credetemi, sono la maggioranza – che esse generino energia in continuazione. 😁 ⤵️
Avete comprato un’auto elettrica nuova fiammante perché, oltra ai generosi incentivi statali, vi hanno raccontato che emette 0 gCO2/km?
Devo darvi una cattiva notizia: non potevate fare scelta più sbagliata e vi dimostrerò perché.⤵️
Innanzitutto, perché non esiste alcuna prova scientifica che un aumento delle emissioni di CO2 in atmosfera determini un aumento della temperatura media globale o, in generale, un qualsivoglia cambiamento climatico. Ma, se proprio ci tenete a fare un paragone, ⤵️
compariamo due auto segmento C in percorrenza mista, una “full electric” e un turbodiesel.
La prima differenza macroscopica tra le due è la presenza della batteria agli ioni di litio nella prima che è invece del tutto assente nella seconda. ⤵️
🧵"Auto ibride"
Come immaginavo, il mio pezzo sulla frenata rigenerativa delle auto elettriche si è tirato addosso l'ira funesta dei possessori di auto ibride i quali, inviperiti, alle mie perplessità sulla reale efficacia di questa funzione mi hanno ⤵️ nicolaporro.it/atlanticoquoti…
risposto tutti più o meno dicendo che però in discesa si ricaricano le batterie, il che non c'entra assolutamente nulla con la frenata rigenerativa, un po' come quando a tressette il gioco è a spade mentre qualcuno è "piombo a quel palo", come si dice al Sud, e risponde coppe. ⤵️
Allora mi sono detto: «Forse sull'argomento economico saranno tutti più sensibili», e allora mi sono fatto un giro sui vari siti di produttori di auto e ho visto che un modello full hybrid costa dai 6.000 (per una Captur) ai 9.000 € (per una Golf) in più rispetto al benzina. ⤵️
🧵"Le emissioni di CO2 della Cina"
Noto sempre più spesso post scritti anche dalla "nostra" parte che imputano alla Cina la colpa grave di emettere troppa CO2.
Premesso che l'assunto secondo il quale un aumento della concentrazione della CO2 in atmosfera provochi un conseguente⤵️
aumento della temperatura media globale secondo uno stretto rapporto di causa-effetto è un dogma pseudoreligioso ben lungi dall'essere mai stato nemmeno lontanamente scientificamente dimostrato, e che pertanto delle emissioni di CO2 dovremmo semplicemente impiparcene, ⤵️
va detto comunque che: 1. Il valore delle emissioni di CO2 globali cresce con il crescere del livello di progresso globale e del numero di individui nel mondo che possono godere di un tenore di vita soddisfacente. ⤵️
Visti i molti commenti ricevuti da questo mio post, vorrei tornare un attimo sulla cosiddetta #MoonHoax. Senza alcuna pretesa di voler convincere nessuno, vorrei tuttavia mettere in fila alcuni fatti che prescindono dalla certosina analisi micrometrica del⤵️
materiale video e fotografico delle missioni Apollo che, in tutta franchezza, non mi appassiona affatto.
1) Il numero delle persone coinvolte a vario titolo nelle missioni Apollo era nell’ordine di 400.000. Se si fosse trattato di una truffa e se anche solo lo 0,01% di costoro⤵️
(1 su 10.000) si fosse fatto scappare qualcosa, parliamo comunque di una quarantina di possibili “talpe” che, aggiunte agli equipaggi delle missioni da Apollo 11 ad Apollo 17 (3x7=21), facevano circa 60 persone, di cui 21 estremamente “informate sui fatti”. Psicologicamente, ⤵️