Thread by @Sk8erTheOne

Perché Putin (non) può vincere la guerra (military equipment edition)

Questo sarà il primo di tre Threads sul perché, allo stato attuale delle cose, Putin é fisicamente e matematicamente impossibilitato ad avere la meglio nella guerra da lui scatenata per distruggere (la russia)

Come sempre sarò il più sintetico e digeribile possibile, in modo che tutti possano leggere e capire senza fondere. Ovviamente non garantisco per i fegati dei filorussi che, inevitabilmente, scoppieranno come popcorn alla lettura (non mi assumo responsabilità).
Cominciamo:

Siamo partiti dal "secondo esercito più forte del mondo" che invade il 22esimo, sulla carta di stimava che l'ucraina avesse tra un decimo ed un ventesimo dei mezzi corazzati e della potenza bellica della Russia, ci si aspettava una vittoria schiacciante degli orchi.

Tuttavia l'organizzazione Ukr, unita all'inaspettato (soprattutto da #PutinWarCriminal) sostegno occidentale hanno reso possibile un ribaltamento delle aspettative senza precedenti nella storia. Questo grazie agli equipaggiamenti di gran lunga più moderni

e mezzi performanti (tipo gli HIMARS, grande incubo dei russi di oggi) e ad una rete di intelligence di gran lunga più efficiente di quella russa. I russi di tutta risposta hanno risposto con pesanti bombardamenti su infrastrutture e zone civili, bruciando una quantità enorme di

munizioni e risorse senza ottenere granché, se non la perdita del 60% dei territori precedentemente occupati.
Ma quali sono le capacità belliche russe ad oggi?
I russi da mesi ormai lamentano problemi di approvvigionamento, in parte perché hanno bruciato impulsivamente le loro

riserve, ed in parte perché grazie alle intel occidentali gli Ukr hanno distrutto un enorme numero di depositi di equip russi. Ora, in questa situazione, per sopperire alla penuria, sia UKR che russi contano sui propri alleati per rifornirsi, ma mentre gli Ukr hanno l'occidente

a coprirgli le spalle, i russi hanno solo 5 alleati, ovvero nord korea, iran, bielorussia e siria. I cinesi non sono minimamente allineati all'idea di aiutare i russi.
Dalle immagini diffuse dalla propaganda russa possiamo vedere degli stabilimenti che "sembrano" sfornare dei

gran bei pezzi di artiglieria, come nuovi carri armati fiammanti. Dico "sembra" perché quelle linee di montaggio che vediamo non sono per nulla efficienti, e soprattutto non sono in grado di sfornare dei carri armati completi. A parte i cingoli e le corazze servono

motori, sensori ed altro. Per produrre ed installare queste chicche però servono macchine specifiche, macchine presenti in occidente, da cui i russi compravano ma che ora non possono più poiché sotto sanzioni. Questo perché, al contrario di quello che afferma Putin, prima del

2014 la russia era in rapporto sinergico con l'occidente, c'era molta collaborazione, e ciò che non potevano produrre lo importavano anziché sviluppare delle industrie tutte loro, o un "know how" che permettesse loro di fare ciò che volevano da soli. Quei soldi che avrebbero

Potuto essere impiegati in ricerca e sviluppo finirono nelle tasche di Putin & co. rendendo la russia di fatto dipendente dall'occidente in ambito high-tech, ambiti le cui linee di produzione oltre ad essere fondamentali sono anche costosissime (es. i semiconduttori)

e richiedono un "know how" che i russi attualmente non hanno e non possono sviluppare. Vi siete mai chiesti perché i droni russi sembrano modellini di aereo? Perché di fatti lo sono, semplicemente vengono adattati ad uno scopo militare, ma di base sono quello. Anche per mezzi più

pesanti vale la stessa regola, i russi non sono in grado di costruire mezzi più potenti o efficienti di quelli che hanno. E non sono in grado nemmeno di produrre altre copie di quelli che hanno, infatti devono "rigenerare" i mezzi che già hanno (ha suscitato scalpore

la recente notizia dei russi che stanno recuperando i vecchi t-62 per "aggiornarli" per mandarli al fronte) talvolta cannibalizzando quelli guasti o danneggiati in battaglia per ottenere dei ricambi.
Inutile dirvi che la differenza con i carri occidentali, concepiti a fine secolo

é abissale, non c'é partita. Un leopard 2 é letteralmente un abisso sopra a questa ferraglia.
Di base quello che fanno é prendere un vecchio t-62, lo lucidano, gli mettono un'ottica ammodernata, e lo mandano sul campo. Capirete che un carro con un'ottica migliore individua

meglio un nemico, ma corazza motore ed armi sono comunque del 1962, il che avrà difficoltà a colpire un nemico perché lo stabilizzatore del cannone é del 62,mentre gli ukr tra qualche mese avranno leopard ed Abrams sul campo, che sono in grado di portarti letteralmente una birra

sul cannone per quanto stanno fermi (ovviamente non puoi farlo con quelli russi, sia perché lo stabilizzatore fa cagare, sia perché la bottiglia di vodka piena sul cannone non ci arriva, se la scolano prima i russi😉).
Come detto sopra i carri danneggiati russi vengono

cannibalizzati, quindi a volte anziché carri vecchi con ottica nuova troverete carri nuovi con ottica vecchia, rendendo i loro mezzi estremamente meno efficienti. In pratica devono arrangiarsi con quello che hanno in magazzino, ovvero roba francese o giapponese non adatta

a quel genere di refit, che vengono comunque realizzati. Refit possibili perché alcune società francesi, giapponesi ed anche italiane, hanno violato i divieti di vendere ai tussi materiale bellico, e che sono anche il motivo per cui francia giappone ed altri cedono così

volentieri equip agli Ukr come sorta di risarcimento dei danni extracontrattuali causato agli ukr stessi.
A questo punto sorge una domanda: Senza i componenti occidentali, cosa resta dell'industria bellica russa? La risposta è: molto poco.
Ad esempio i giroscopi a fibra ottica

Dei lanciatori TORNADO sono fabbricati negli USA, niente giroscopi niente lanciatori. Stessa cosa per tutti i veicoli KAMAZ più recenti che usano per l'iniezione elettronica componenti della BOSH, non più disponibili in russia. Stessa cosa per i radar del sistema THOR antimissile

Usa componenti fabbricati in Gran Bretagna.
In parole povere ogni mezzo russo che in teoria può affrontare un mezzo occidentale in buona parte é composto da componenti occidentali.

Le soluzioni per i russi sono poche:

1) Si reingegnerizza ogni piattaforma militare in modo da sfruttare componenti non occidentali, tipo quelli cinesi, ma non hanno il know how e i cinesi non sembrano minimamente intenzionati ad aiutarli

2)Dovrebbero procurarsi i componenti

mancanti di straforo, ma non ci riuscirebbero in quantità minimamente sufficienti poiché sono componenti ben controllati e sanzionati

3)Dovrebbero tornare alla produzione di piattaforme estremamente più vecchie, di un tempo in cui l'urss era ancora capace di produrle da sola.

Ovviamente tutte queste limitazioni sono applicabili alle armi in dotazione ai loro soldati, i fucili più avanzati che hanno sono vecchi stock nato di decenni fa.
Come potete vedere nessuna di queste soluzioni permette a putin di essere minimamente in grado di vincere la guerra

e più passa il tempo più la sua situazione peggiora. Il lato sociale ed economico lo vedremo nei prossimi 2 tread. Spero che il pippone vi sia piaciuto e vi dia un'idea di che allucinante situazione viva l'esercito russo, il secondo esercito più patetico della storia