#AccaddeOggi
Il #18aprile 1906 un violentissimo terremoto (magnitudo 8.3) colpì San Francisco.
Morirono circa 3.000 persone, l’80% della città distrutta o danneggiata. Su una popolazione di 400.000 abitanti, tra i 225.000 e i 300.000 persero l’alloggio. #AmadeoGiannini, 1/6
banchiere galantuomo di origine italiana (i suoi erano liguri), capì che bisognava fare presto, le altre banche non avrebbero aperto prima di un mese e lui, nel giro di pochi giorni, con un’insegna della sua Bank of Italy affiancata al cartello “business as usual”, cominciò a 2/6
prestare denaro senza chiedere in cambio garanzie.
L’attività doveva riprendere al più presto, non c’era tempo per assolvere le procedure ordinarie, bastava una firma su un foglio, su una ricevuta.
Amadeo lasciò agli impiegati la gestione della sede provvisoria, lui cominciò 3/6
a girare con un carretto per le zone devastate d e prestava denaro, una firma sulla ricevuta ed era fatta.
In questo modo Giannini conquistò la stima di migliaia di persone che grazie a quei dollari poterono ricominciare. Quando le altre banche riaprirono in molti ritirarono 4/6
i loro depositi per consegnarli a quel galantuomo che si era fidato. E quelli che non avevano mai messo piede in una banca, preferendo nascondere in casa i risparmi, si fidarono di quel banchiere e aprirono il conto alla Bank of Italy. Giannini divenne molto popolare, emblema 5/6
della ricostruzione di San Francisco, la Bank of Italy divenne poi Bank of America.
Ricordiamo questo ‘banchiere degli uomini’ in un paese che sembra preferire “almeno sulla pagina e al cinema i ‘banchieri di Dio’ coi caffè al cianuro” (cit Michele Masneri @michimas)
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#AccaddeOggi
Storia di come un sesquipedale imbecille diede un involontario aiuto alla scienza
Il 19 aprile 1995 un tipo rapinò due banche a Pittsburgh. Non si era travestito, entrò nelle due banche con la pistola e senza paura delle telecamere. FU arrestato poche ore dopo. 1/9
Quando la polizia lo inchiodò con i video delle telecamere, McArthur Wheeler rimase sbalordito "ma avevo addosso il succo!”. Spiegò che prima delle rapine si era spalmato sul viso succo di limone per essere invisibile alle telecamere, aveva letto che il succo di limone veniva 2/9
usato come inchiostro invisibile e pensava che con il limone sarebbe stato invisibile anche lui. Aveva anche fatto una prova con la polaroid rivolta verso sé stesso. Maldestro anche con la polaroid: l’aveva puntata male e fotografato il soffitto. Non vedendosi nella foto 3/9
#AccaddeOggi
16 aprile 1988, brigatisti rossi uccidono Roberto #Ruffilli, politico e intellettuale, una persona mite
Dal suo intervento alla Scuola estiva di formazione politica della Rosa Bianca nel 1983, ricordando Moro e Bachelet: "Passaggio fondamentale è l’educazione 1/4
all'assunzione di responsabilità. Esso implica il riconoscimento del ruolo crescente della coscienza della persona umana nelle scelte ad ogni livello e del ruolo positivo della ragione dell’uomo pur nella consapevolezza che anche a questi livelli continua ad operare la lotta 2/4
tra bene e male.
L’ultimo elemento è il metro per misurare l’apporto che il cristiano può dare alla politica, alla realizzazione della democrazia. Mi sembra che dalle posizioni sia di Moro che di Bachelet emerga chiara una cosa: questo metro non può essere il successo, né 3/4
#AccaddeOggi
Nella notte tra il 14 e il 15 apr 1987 il professor #FedericoCaffè usciva di casa e scompariva per sempre.
Aveva lasciato sul comodino l’orologio, gli occhiali e nessun biglietto, nessun indizio. Le indagini non trascurarono le ipotesi del suicidio, del rapimento 1/9
oppure, come nel caso di Majorana, della scomparsa volontaria. Tutto inutile, del professore non si sarebbero più avute notizie, era uscito di scena silenziosamente e misteriosamente.
Il mistero sembra meno fitto dopo qualche velo alzato da uno dei suoi allievi prediletti, 2/9
Bruno #Amoroso. Sembra che il professore uscì di casa volontariamente, nel suo “Memorie di un intruso” Amoroso scrive un passaggio decisivo: “Federico #Caffè capì la situazione prima di noi e ha trascorso gli anni che ci separano da lui tornando alla sua amata musica classica 3/9
#Accaddeoggi
il 12 marzo 2020 fu una giornata pesantissima per le borse. La settimana era cominciata male, perdite pesanti lunedì 9 in reazione al disaccordo tra Russia e Arabia Saudita sulla produzione di petrolio e al crollo del 30% del prezzo del greggio. A Wall Street 1/7
le contrattazioni vennero sospese per un quarto d’ora, non accadeva dai tempi della crisi Lehman; a Milano il crollo di oltre l’11% annullava i risultati del 2019. l'11 marzo la Banca d’Inghilterra tagliava i tassi di 0,50% e l’#OMS dichiarava la condizione di pandemia. 2/7
Il 12 marzo un errore di comunicazione di #ChristineLagarde ("le parole sono importanti!"), alla sua prima vera prova con i mercati, mandò a picco le borse in una delle peggiori giornate di sempre. Il - 17% di Milano resta il peggior risultato della sua storia, le perdite di 3/7
#AccaddeOggi
“Se credete in un futuro di più grande apertura e libertà per il popolo della Cina … se credete in un futuro di più grande prosperità per il popolo americano, voi dovrete certamente essere a favore di questo accordo…io farò tutto quello posso per convincere il 1/6
Congresso e il popolo americano a sostenerlo”. Così si esprimeva Bill Clinton sull’ingresso della Cina nel WTO, siglato l’11 dicembre 2001. La scommessa era che maggiori libertà economiche avrebbero comportato maggiori libertà civili e il graduale approdo alla democrazia. 2/6
libertà civili e il graduale approdo alla democrazia. Data iconica nella storia moderna, la Cina ottenne l’ammissione alla World Trade Organization, dovette eliminare oltre 7.000 tariffe ma non ha mantenuto tutte le promesse e il suo pay off è stato straordinario i DFI sono 3/6
#AccaddeOggi
17 ottobre 1907 il New York Stock Exchange sospese i diritti di trading ai fratelli Heinze, artefici di un rovinoso assalto a una società mineraria. Una banca finanziatrice dell'impresa si dichiarò insolvente, i dubbi sulla solvibilità di altre banche divennero 1/5
una frenetica corsa agli sportelli.
Cominciava così il "Panico del 1907", la prima grande crisi finanziaria sistemica.
Nel corso del mese di ottobre Wall Street scese del 37%, il fallimento di una delle maggiori fiduciarie della piazza estese il panico al resto del paese, 2/5
migliaia di risparmiatori si precipitarono agli sportelli delle banche per ritirare il denaro.
La crisi avrebbe potuto essere più profonda e duratura se non fosse intervenuto con energica determinazione John Pierpont Morgan. All’epoca gli Stati Uniti non avevano ancora una 3/5