In occasione della VI ed. del progetto "Legalità e Merito", organizzato dall'Università LUISS a Roma, sono intervenuto per sottolineare ai nostri giovani che la #scuola è il luogo dove si elabora il loro futuro e quello del nostro Paese. (1/4)
La cultura del merito e della legalità cresce nel dialogo e in una scuola che garantisce il riconoscimento e la coltivazione dei talenti. (2/4)
La persona è tutelata se prevalgono il merito e la legge. Attraverso il confronto i giovani comprendono l'importanza di contrastare la criminalità e la corruzione. La condivisione tra studenti è la strada per la conoscenza, fondamento di ogni democrazia. (3/4)
La capacità della scuola di accendere la lampadina presente in ogni ragazzo, anche in coloro che hanno incontrato maggiori difficoltà, è il miglior antidoto contro la piaga del bullismo. (4/4)
• • •
Missing some Tweet in this thread? You can try to
force a refresh
Oggi, insieme con @abfoundation e il Maestro @AndreaBocelli abbiamo rinnovato il Protocollo d’Intesa per la promozione di progetti in campo educativo. Attuare progetti educativi che stimolino i talenti di ciascun ragazzo è un’azione dal grande valore pedagogico. (1/5)
L’impegno della ABF per garantire il benessere di tanti bambini e adolescenti è encomiabile e incarna alla perfezione il concetto di ‘merito’ su cui insisto fin dal primo giorno del mio insediamento al MIM. (2/5)
Il merito, infatti, non è un principio aristocratico o elitario ma la capacità di valorizzare le qualità di ogni studente, indipendentemente dal ceto sociale della famiglia o dalle sue fragilità. (3/5)
(1/8) Oggi al forum di @PwC_Italia "L'immaginario sulla scienza e le competenze del futuro" ho messo sul tavolo le sfide della #scuola nel prossimo futuro.
(2/8) L’intelligenza pratica, che si applica nel lavoro, è decisiva. L’istruzione tecnica professionale è un pilastro in tutta Europa. Dobbiamo combattere l’idea che gli istituti professionali siano scuole di serie B rispetto ai licei.
(3/8) La scuola è prima di tutto formazione della persona. Quindi l'intelligenza artificiale è un ottimo strumento didattico di cui non avere paura, ma va governata, e non sostituirà mai la figura del docente.
(1/4) Oggi, quinta giornata internazionale dell’#istruzione. Penso alla #scuola come a una preziosa comunità che ha l’obiettivo di formare persone compiute e consapevoli, pronte a trovare il loro posto nel mondo e a contribuire alla costruzione di un’Italia migliore.
(2/4) Una società in cui le persone possono realizzarsi, coltivare i loro sogni e perseguire i loro obiettivi, e che rispetta e valorizza le specificità di ognuno. Penso a una #scuola che sia frutto dell’alleanza fra istituzioni, insegnanti, operatori, studenti, genitori.
(3/4) Penso a una #scuola che metta al centro ogni singolo studente con il suo talento, ma anche con le sue difficoltà e le sue fragilità. Una scuola in cui nessuno viene lasciato indietro e nella quale ciascuno, con l’aiuto di tutti, può dare il meglio e ricevere il meglio.