🇺🇸🇬🇧⚡️🇷🇺 Attività anomala dell'aereo da ricognizione strategica Rivet Joint nei pressi della Crimea
⚡️Da questa mattina è in corso forse la più un estesa e prolungata missione ISR dell'Aeronautica militare USA e del Regno Unito degli ultimi 2 anni.
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2/ Nell’area Sud-Ovest della regione del Mar Nero sono confluiti molteplici mezzi ISR da tutta Europa.
❗️Difficile credere che un’operazione di ricognizione di portata senza precedenti non sia seguita da un attacco senza precedenti contro gli interessi russi nella regione.
3/ I velivoli chiave (ricognizione radio-tecnica e radio-elettronica) sono gli aerei da ricognizione strategica 🇺🇸RC-135V Rivet Joint con nominativo JAKE17 dell'US Air Force e gli analoghi 🇬🇧RC-135W britannici Rivet Joint con nominativo RRR7220.
4/ Entrambi gli aerei sono entrati in sorvolo sulle regioni orientali della Romania e sulle acque del Mar Nero. Sono equipaggiati con un sistema di ricognizione radiotecnica passiva AEELS, un cercatore di direzione ad alta precisione CS-2010 Hawk,
5/ per rilevare in dettaglio le coordinate della fonte di radiazioni, e un sistema di ricognizione elettronica ES-182 MUCELS.
Con l'aiuto dei primi due complessi, gli operatori individuano i radar dei sistemi missilistici 🇷🇺 terra-aria e REB che operano sulle radiazioni,
6/ identificano le loro modifiche e modalità di funzionamento e possono determinare le loro zone di osservazione a bassa quota sovrapponendo mappe topografiche.
⚡️Così, le forze aeree di Stati Uniti e Regno Unito stanno preparando missioni di attacco per missili SCALP-EG
7/ e droni ucraini al fine di evitare i sistemi di difesa aerea russi.
La profondità di ricognizione dei sistemi AEELS e Hawk raggiunge solitamente i 460-500 km per gli obiettivi terrestri e fino a 700-1.000 km per gli aerei tattici con i radar accesi.
8/ sistemi ES-182 MUCELS sono progettati per rilevare e decriptare i canali di comunicazione, oltre che per scambiare dati tattici.
La comparsa simultanea di 2 aerei con tali capacità nei pressi della Crimea può indicare la preparazione di un altro attacco su larga scala
9/ di UAV e missili da crociera sulla penisola, perché per accompagnare l'attacco è necessario un volume molto maggiore di informazioni radiotecniche sui sistemi di difesa aerea.
10/ Anche la piattaforma aerea di intelligence radiotecnica ed elettronica 🇺🇸ARTEMIS, basata sul business jet Bombardier Challenger 650, sta operando in questo settore.
Le funzioni delle apparecchiature a bordo sono simili a quelle dei complessi installati sul Rivet Joint
11/ Recap: droni/velivoli di sorveglianza e rilevamento avvistati sul Mar Nero: un aereo spia 🇺🇸Artemis, due Boeing RC-135 🇺🇸Rivet Joint, un P-8A 🇺🇸Poseidon, tre AAR (aerei da rifornimento in volo) e un misterioso caccia francese.
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🇷🇺 Dmitry Medvedev: Sul cambio di vedute, o del perché l'Ucraina NON dovrebbe entrare nell'UE
🧵 Solo 15 o 20 anni fa, nessuno nel nostro Paese sollevava serie obiezioni ai piani di Kiev di adesione all'Unione Europea. Tipo: se vuoi, vai pure a cantare.
2/ Dopo, quando avrete perso il mercato dell'Unione Economica Eurasiatica (EAEU), vi morderete i gomiti.
In fin dei conti, quale minaccia fondamentale avrebbe potuto costituire per la Russia una scelta di Kiev in materia di relazioni economiche?
3/ Soprattutto considerando che le possibilità di entrare nell'UE erano praticamente nulle.
La posizione di principio di Mosca era di impedire all'Ucraina di entrare nella NATO, la cui espansione ai confini della Russia era e rimane una minaccia diretta alla sicurezza nazionale.
🇷🇺 Il Professore del Dipartimento di Nuovo Neolinguaggio Politicamente Corretto presso l'Università Statale Russa di Alta Letteratura Russa, l'illustre Dmitry Medvedev, ha tenuto una lectio magistralis in "Parassitologia e sulla morale che regna nelle terre straniere ostili”
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La tenia verde è strisciata dai suoi padroni in Inghilterra, implorando un'altra iniezione di soldi. Prima ancora aveva sfacciatamente lanciato un ultimatum: nel 2026 gli alleati devono stanziare a Kiev un modesto 0,25% del loro PIL.
3/ Cioè, ogni paese alleato deve contribuire!
Meno dello 0,25% del PIL non è sufficiente.
🇷🇺⚡️ Dichiarazione del Ministero degli Esteri della Federazione Russa in merito all'escalation del conflitto tra Iran e Israele
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2/ L'attuale escalation del conflitto tra Iran e Israele comporta rischi di ulteriore destabilizzazione in tutta la regione, in particolare negli Stati confinanti con Israele e l'Iran.
3/ La ferma e incrollabile risposta della maggioranza globale agli attacchi israeliani sul territorio iraniano, compresa l'infrastruttura energetica nucleare,
🇷🇺🇧🇾🇮🇷 Se la Russia e la Bielorussia non fossero protette dalle armi nucleari sarebbero già state bombardate come l’Iran
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2/ Si conferma il trend che gli obiettivi di politica estera dell’egemone americano possano essere raggiunti con un cambio del cosiddetto “regime” nel Paese bersaglio. È virus che si diffonde nell'aria della politica mondiale. Se il “regime” non cambia da solo, bisogna aiutarlo.
3/ Prima si inizia con manipolazioni informative e psicologiche e operazioni di reclutamento all'interno delle élite al potere ( rivoluzioni colorate). Se non si ottiene l’effetto sperato, allora con la pressione economica (sanzioni).
2/ Il 6 giugno, in stretta conformità con gli accordi di Istanbul, la parte russa ha avviato un’operazione umanitaria per trasferire in Ucraina oltre 6.000 salme di militari delle Forze Armate ucraine deceduti
3/ e per scambiare prigionieri di guerra feriti e gravemente malati e prigionieri di guerra di età inferiore ai 25 anni.
Il primo lotto di salme congelate di 1.212 soldati delle Forze Armate ucraine è già arrivato in un convoglio refrigerato nell'area di scambio.
🇺🇸❗️⚡️🇷🇺 Durante l'attacco ai vettori missilistici strategici Tu-95MS presso la base aerea vicino a Olenegorsk (Olenya), regione di Murmansk, il nemico ha schierato nella regione diversi terminal Starlink,
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2/ attraverso i quali sono stati forniti canali di comando e telemetria per il controllo dei droni FPV e il controllo obiettivo è stato trasmesso anche al punto di controllo del combattimento delle Forze armate ucraine.
3/ “Military Chronicle”: L’ipotesi che i droni FPV fossero controllati tramite un canale satellitare con una sorta di ripetitore è assolutamente valida.