Nella #vatniksoup di oggi, parleremo di MICE. Non si tratta di topi, ma di un acronimo che deriva dalla strategia di reclutamento della CIA utilizzata nello spionaggio. È l'acronimo di Money (Soldi), Ideology (Ideologia), Compromise (Compromissione) ed Ego (Ego).
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MICE spiega le principali motivazioni dietro le azioni di spionaggio, sia segrete che palesi.
Mentre lo storico del personale della CIA Randy Burkett ha dichiarato che MICE ha "superato la sua utilità" nel controspionaggio, sembra che si applichi ancora abbastanza bene a…
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…coloro che vengono reclutati per diffondere la propaganda online.
Quando si fanno ricerche e approfondimenti su individui che producono e promuovono punti di vista favorevoli al Cremlino, si possono rapidamente trovare collegamenti tra le persone e queste 4 motivazioni.
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Naturalmente, queste motivazioni possono anche sovrapporsi. Un esempio di controspionaggio è il caso di Earl Edwin Pitts, che era stato un agente dell'FBI che aveva venduto segreti prima ai sovietici, e poi ai russi. Durante il suo interrogatorio ha raccontato che…
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…era stato trattato malamente durante il suo lavoro per l'FBI, ma era anche motivato dalle vagonate di rubli offerti dai russi.
Oggigiorno le persone che lavorano per favorire un agente straniero sono chiamati "utili idioti", un termine falsamente attribuito a Lenin.
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Secondo me è controproducente riferirsi a queste persone come idioti, in quanto alcuni di loro sono piuttosto intelligenti, semplicemente hanno colto l'opportunità di guadagnare "lavorando per il nemico".
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Un progetto di ricerca chiamato Project Slammer, condotto alla fine degli anni 80, suggerisce che i soggetti che diventano spie spesso si vedono come speciali, persino unici; se lo meritano, vivono in una situazione insoddisfacente, hanno esaurito altre opzioni se non quella… 7/
…di impegnarsi nello spionaggio, non sono "cattive persone". Queste considerazioni si applicano anche alla maggior parte dei propagandisti online.I propagandisti, come le spie, spesso pensano al loro lavoro come a un crimine "senza vittime".
Molti potrebbero ritenere che…
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…diffondere disinformazione e false narrazioni non faccia male a nessuno, che sia solo "un'altra versione" della storia. Eppure queste azioni hanno delle conseguenze: per esempio possono influenzare il sostegno e gli aiuti che l'Ucraina riceve dall'Occidente.
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Ora passerò al territorio della speculazione. Ho fatto ricerche su "giornalisti indipendenti", politici ed altri attori filo-russi per un po' di tempo e mi sembra di avere un'idea di cosa spinga alcuni di loro.
Ecco la mia analisi per ogni motivazione:
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I soldi: Questa è la più semplice: la maggior parte dei portavoce del Cremlino sono motivati dai soldi. Infatti se si togliessero dall'equazione, smetterebbero di produrre le loro sciocchezze e passerebbero ad altro.
A mio parere, la maggior parte dei "giornalisti indipendenti", tra cui Janus Putkonen, Mike "iEarlGrey" Jones e Patrick Lancaster, sono spinti dal denaro. Tutti loro hanno avuto qualche difficoltà nella loro vita precedente e sono passati a lavorare per il Cremlino per…
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…guadagnarsi da vivere decentemente.
Per saperne di più su Mike Jones:
Per saperne di più su Patrick Lancaster:
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Ad alcuni imprenditori sono stati offerti dal Cremlino affari profittevoli, forse per aiutare la loro causa.
Inoltre, ci sono politici e truffatori che molto probabilmente sono guidati sia dal loro ego che dai soldi.
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Tra questi ci sono Gonzalo Lira, Jackson "Z" Hinkle e la maggior parte del gruppo MAGA. Politici come Marjorie Taylor Greene e Boebert abbandonerebbero qualsiasi ideologia (ad esempio, QAnon) non appena non sia più utile ai loro interessi personali.
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Ideologia: L'ideologia può essere una motivazione estremamente forte e spesso crea propagandisti convinti e fedeli. La maggior parte dei propagandisti di Putin, guidati dall'ideologia, proviene dagli angoli più remoti della destra e della sinistra, ma molti di loro…
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…credono anche in varie teorie cospirative e non hanno affiliazione politica.
Alcune le persone che, a mio parere, sono guidate dall'ideologia sono, Alessandro Barbero e Carlo Rovelli qui in Italia; Katrina vanden Heuvel, Steve Bannon e naturalmente Noam Chomsky negli USA.
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Per saperne di più su Katrina vanden Heuvel:
Per saperne di più su Steve Bannon:
Per saperne di più su Noam Chomsky:
…di estrema sinistra e di estrema destra collaborare in questo campo, rafforzando l'idea della teoria del ferro di cavallo. Anche se la posizione rabbiosa contro gli USA/NATO/Occidente non è di per sé un'ideologia, è una forte motivazione per molti propagandisti.
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Anche la Russia spinge spesso l'idea di "Occidente decadente" vs "Russia tradizionale".
Compromissione/Kompromat: Si tratta di informazioni dannose su una persona che possono essere usate come ricatto. Il tipo più comune è un qualche sex tape della persona coinvolta.
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Putin usa questa strategia a suo vantaggio da sempre.
Il caso più famoso risale al 1999, quando l'allora capo dell'FSB Putin diffuse un video hard in cui il procuratore generale Yury Skuratov era a letto con due giovani donne. Skuratov aveva iniziato a indagare…
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…sulla corruzione di Boris Eltsin, all'epoca capo di Putin, e questo video fu usato per farlo dimettere dal suo incarico. Il Kompromat è il più difficile da individuare, perché una volta che il materiale compromettente è pubblicato, queste persone spesso diventano inutili.
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A mio avviso, molti di quelli che hanno visitato la Russia e partecipato a feste in varie occasioni sono i bersagli più evidenti di Kompromat.
Alcuni di questi sono: Mark Ames, Andrew Anglin e Graham Philips.
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Ames ha persino scritto delle loro scappatelle negli anni '90 e '00 a Mosca.
Mark Ames:
Andrew Anglin:
Graham Philips:
Ego: l'ego è un'altra forte motivazione e può creare propagandisti molto fedeli.
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In molti casi l'ego dei propagandisti è stato "ferito" e spesso si sentono maltrattati dal proprio Paese. Per quanto riguarda i propagandisti guidati dall'ego 2 esempi lampanti sono Scott Ritter e Douglas Macgregor. Entrambi hanno avuto un certo talento nel loro lavoro ma…
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…sono stati in qualche modo maltrattati dai loro superiori.
La carriera di Macgregor è stata ostacolata a causa dei suoi metodi non ortodossi, mentre Ritter è stato umiliato come ispettore delle armi. Ora entrambi stanno spingendo le narrazioni del Cremlino.
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Ritter sta persino facendo un tour in Russia, andando anche nei talk show per elogiare la Russia e diffamare gli USA e l'Ucraina.
Per saperne di più su Scott Ritter:
Per saperne di più su Douglas Macgragor:
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MICE descrive bene le nostre motivazioni profonde per produrre e promuovere la propaganda, ma semplifica eccessivamente le cose.
Randy Burkett ha dichiarato che esclude fattori importanti come la famiglia, la tribù, la religione, l'etnia e il nazionalismo.
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Ma io continuo a sostenere che si tratti di uno strumento utile per determinare cosa spinge questi attori a pubblicare disinformazione e false narrazioni, e che queste motivazioni possono essere applicate alla maggior parte delle persone.
Nella #vatniksoup di oggi, parleremo di cosa accadrebbe se la Russia riuscisse nella sua invasione e mantenesse permanentemente le regioni che ora controlla. In questo caso, ci sarà molto più dolore e sofferenza — senza pace — per gli ucraini in futuro.
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Si parla molto, soprattutto negli USA, del fatto che l’Occidente dovrebbe smettere di inviare denaro e aiuti militari all’Ucraina e che questo «prolunga solo la guerra e la sofferenza nel paese», ripetendo le parole di Putin nella sua intervista con Tucker Carlson.
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Questa è ovviamente solo retorica politica e parte della campagna di Donald Trump in vista delle elezioni presidenziali, specialmente per i repubblicani MAGA affamati di potere come @JDVance1, che ha criticato aspramente Trump prima di diventargli politicamente sottomesso.
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Nella #vatniksoup di oggi parleremo dei negoziati di pace. C'è un fraintendimento comune secondo cui solo la Russia vuole la pace, mentre l'Ucraina vuole continuare a combattere "fino all'ultimo uomo", ma chiaramente non è affatto così.
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Ci sono stati colloqui di pace praticamente durante tutto il corso della guerra russo-ucraina. Il primo incontro si è tenuto in Bielorussia, appena quattro giorni dopo l'inizio dell'invasione. A marzo, ci sono stati altri 4 incontri di negoziazioni in Bielorussia e Turchia.
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Il 5 marzo 2022, l'israeliano Naftali Bennett stava mediando i negoziati tra Ucraina e Russia, coordinati anche da USA, Francia e Germania. Bennett disse che entrambe le parti volevano un cessate il fuoco, e che furono le potenze occidentali a fermare questo accordo.
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Nella #vatniksoup di oggi parleremo delle operazioni ibride nell'ambito delle operazioni d'informazione.
Le operazioni ibride sono un mix di guerra politica e metodi di influenza come l'uso di fabbriche di troll/bot e la diffusione di fake news, propaganda e disinformazione.
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In questo thread, mostreremo quattro casi di studio su come gli agenti russi conducono operazioni ibride in tre diversi continenti. Tutti hanno caratteristiche distinte, ma si basano sugli stessi meccanismi, come l'uso dei social media per diffondere il messaggio.
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Le operazioni ibride spesso combinano il mondo reale con scenari orchestrati e pianificati tramite attività online. A volte i sostenitori della Russia tentano di mobilitare le persone per eventi reali come proteste, gonfiandole sui social e siti di fake news.
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Nella #vatniksoup di oggi parleremo di “quinte colonne”: gruppi di persone che indeboliscono e sabotano una nazione o un gruppo dall'interno, di solito per favorirne un'altra o un altro. Le loro attività includono sabotaggio, disinfo e propaganda, spionaggio, e terrorismo.
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Forse il caso più famoso di quinta colonna è il programma "illegals" (clandestini) della Russia. I servizi segreti russi (SVR) hanno addestrato diversi agenti a vivere per un tempo indefinito negli USA. La loro missione era di occupare posizioni di rilievo nella società,…
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…costruire contatti con dirigenti, accademici e politici, e raccogliere e inviare informazioni all'SVR. A questi “clandestini" veniva spesso data l'identità di persone morte e avrebbero dovuto vivere una vita americana normale per non destare sospetti tra la gente comune.
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Nella #vatniksoup di oggi parleremo dei diversi tipi di contenuti usati per la disinformazione e la propaganda. Le narrazioni possono diventare molto più potenti quando le storie sono supportate da vari tipi di media. Un facile esempio è una notizia accompagnata da immagini.
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Alcuni contenuti sono estremamente semplici da produrre, mentre altri richiedono un ampio set di competenze che vanno dal montaggio video ad algoritmi AI altamente sofisticati.
Li presenteremo brevemente, partendo dal più semplice.
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1) Testo breve: può essere un post su FB/IG o un tweet senza alcun contesto aggiuntivo. Le persone spesso utilizzano estratti di discorsi presi fuori contesto o che raccontano vere e proprie bugie.
I tweet falsi possono anche essere creati con vari generatori online.
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Nella #vatniksoup di oggi continueremo a parlare di fabbriche di troll e manipolazione dei social media, estendendo l'argomento anche ad altre piattaforme.
Lo spazio sui social è costantemente manipolato da attori pagati il cui obiettivo è controllare le narrazioni online.
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La maggior parte delle piattaforme social (se non tutte) affermano che stanno combattendo efficacemente gli account falsi e i bot. Ma questo non è vero: l'industria dei fake account è in piena espansione ed è anche un business molto redditizio.
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Le modifiche apportate a queste piattaforme non hanno cambiato l'industria della manipolazione.
Tra i social più grandi, il Twitter pre-Musk era in realtà il migliore nello sradicare account fake, con VKontakte che gli si avvicinava al secondo posto.
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