Nella #vatniksoup di oggi tratteremo in modo più dettagliato della campagna di disinformazione e propaganda della Russia, e analizzeremo quattro dei principali "grandi" temi su cui si basa la maggior parte della loro propaganda.
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Il 1° tema è il revisionismo storico. La Russia ama distorcere le narrazioni storiche in modo da favorire se stessa. Ha opportunamente "dimenticato" il Patto Molotov-Ribbentrop del 1939 tra l'URSS e la Germania nazista, e Putin ne ha persino pubblicato una versione…
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…rinnovata che incolpava altri stati per 2ª Guerra Mondiale. Anche se i rinforzi statunitensi hanno avuto un ruolo enorme nella caduta di Hitler, i russi amano dipingere se stessi come gli eroi che hanno sconfitto i malvagi nazisti.
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Hanno persino un altro nome per la 2ª Guerra Mondiale (dal 1941 al 1945): La Grande Guerra Patriottica.
Tendono anche a dimenticare i Gulag e l'Holodomor quando gli si chiede di questi eventi. La Russia ama anche fare il lavaggio del cervello nelle zone appena invase:
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Nei territori occupati ucraini, così come nella stessa Russia, pagano profumatamente i maestri delle scuole per insegnare la "vera" storia.
Anche in Italia, per qualche ragione, diversi libri di scuola contengono versioni russe di storia e geografia.
Il 2° tema è "La Russia è la vittima". Nella propaganda russa, loro non hanno mai colpe e sono esenti da errori, soprattutto quando si parla dello "Zar" Putin. Quando la Russia invade un altro Paese, in realtà sta "difendendo" una minoranza russa all'interno di quel Paese.
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Quando l'occidente aiuta l'Ucraina o impone sanzioni ai cleptocrati russi, sta "facendo la guerra" alla Russia perché è "russofobo". Dopo il 2014, hanno accusato di russofobia chiunque criticasse le azioni russe,…
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…una parola propagandistica inventata che è stato diffusa attraverso i loro canali di disinformazione. Questo termine è usata soprattutto in Russia e in Serbia, stretto alleato della Russia.
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Il 3° tema è "l'occidente decadente". La propaganda russa ama parlare del crollo dell'occidente a causa del suo allontanamento dai "valori tradizionali" come la famiglia, la religione e la monocultura. È un vecchio traslato che risale al XIX secolo, ancora molto utilizzato.
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Ironia della sorte, il patriarca Kirill, "leader religioso" della Russia, è in realtà un vecchio agente del KGB, il loro tasso di divorzio è uno dei più alti al mondo e sono in cima alle classifiche di prevalenza dell'AIDS, del consumo di alcol e dell'uso di droghe.
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Il 4° tema è "la CIA/USA sponsorizza le rivoluzioni nel mondo". Si tratta di un tema molto complesso, diffuso soprattutto dagli "intellettuali". Se c'è un movimento democratico da qualche parte nel mondo e non è nell'interesse geopolitico della Russia, sostengono che sia…
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…finanziato dagli USA. Spesso accusano la società civile e le organizzazioni per i diritti umani, come i Caschi Bianchi, di essere corrotte. È un atteggiamento imperialistico in cui la gente di questi Paesi non ha alcuna autonomia decisionale o…
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…aspirazione indipendente di difendersi da sola.
Inoltre, incolpano chiunque faccia debunking delle loro attività criminali come finanziate da agenti stranieri. Ad esempio, il portavoce e propagandista del Cremlino Grayzone (@TheGrayzoneNews) spesso incolpa…
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…il gruppo di giornalismo investigativo Bellingcat (@bellingcat) di essere finanziato dalla CIA, cercando di minare tutto l'ottimo lavoro che fanno.
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Nella zuppa Vatnik di oggi, vi presentiamo una propagandista russa, Xenia Fedorova (@xfedorova). È nota per aver diretto i media statali russi in Francia e per essersi lamentata, in un libro, della loro chiusura da parte dell’UE dopo l’invasione russa dell’Europa.
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Prima un po’ di contesto: Nel 2014 l’Ucraina vuole avvicinarsi all’UE. Alla Russia non piace e cerca di impedirlo tramite Janukovyč. La popolazione si ribella. La Russia invade l’Ucraina.
2022: La Russia invade l’Ucraina nel più grande conflitto in Europa dalla Seconda guerra mondiale e compie atti di sabotaggio in tutta l’UE. Crimini di guerra e occupazione genocida in Ucraina, guerra ibrida contro il resto dell’Europa.
Nella Zuppa Vatnik di oggi, vi presentiamo un ex politico e presidente ucraino, Viktor Janukovyč. È noto per aver cercato di svendere il proprio paese alla Russia, per aver tentato di trasformarlo in uno stato autoritario e per essere fuggito a Mosca quando il piano fallì.
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Il primo tentativo di Janukovyč di ottenere il potere fu nel 2004, quando «vinse» le elezioni presidenziali ucraine tramite una frode massiccia. Il voto truccato scatenò la Rivoluzione Arancione, un’ondata di proteste che portò alla ripetizione delle elezioni.
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Il suo avversario Viktor Juščenko (filo-occidentale) finì per vincere, ma solo dopo essere stato avvelenato con diossina, una sostanza chimica altamente tossica, che lo sfigurò. Molti sospettano che Putin fosse dietro l’attacco. Dopo ciò, Janukovyč rimase attivo in politica…3/16
Nella Zuppa Vatnik di oggi, iniziamo una nuova serie: «Russia Degenerata». Guarderemo oltre la propaganda del Cremlino e vedremo la vera Russia – un paese autoritario che non si preoccupa del suo popolo e cerca disperatamente di aggrapparsi al suo passato imperialista.
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In questa prima zuppa, esamineremo la persecuzione religiosa in Russia e nei territori occupati dell’Ucraina, come il KGB/FSB ha usato la religione come strumento di spionaggio e propaganda, e come la Russia stia cancellando la cultura ucraina distruggendo le loro chiese.
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La Russia si proclama difensore della tradizione cristiana, ma la sua storia dice altro: ha perseguitato gruppi religiosi, torturato e ucciso membri del clero, bombardato chiese e usato la Chiesa ortodossa come strumento del regime.
Nella #vatniksoup di oggi, parleremo di cosa accadrebbe se la Russia riuscisse nella sua invasione e mantenesse permanentemente le regioni che ora controlla. In questo caso, ci sarà molto più dolore e sofferenza — senza pace — per gli ucraini in futuro.
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Si parla molto, soprattutto negli USA, del fatto che l’Occidente dovrebbe smettere di inviare denaro e aiuti militari all’Ucraina e che questo «prolunga solo la guerra e la sofferenza nel paese», ripetendo le parole di Putin nella sua intervista con Tucker Carlson.
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Questa è ovviamente solo retorica politica e parte della campagna di Donald Trump in vista delle elezioni presidenziali, specialmente per i repubblicani MAGA affamati di potere come @JDVance1, che ha criticato aspramente Trump prima di diventargli politicamente sottomesso.
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Nella #vatniksoup di oggi parleremo dei negoziati di pace. C'è un fraintendimento comune secondo cui solo la Russia vuole la pace, mentre l'Ucraina vuole continuare a combattere "fino all'ultimo uomo", ma chiaramente non è affatto così.
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Ci sono stati colloqui di pace praticamente durante tutto il corso della guerra russo-ucraina. Il primo incontro si è tenuto in Bielorussia, appena quattro giorni dopo l'inizio dell'invasione. A marzo, ci sono stati altri 4 incontri di negoziazioni in Bielorussia e Turchia.
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Il 5 marzo 2022, l'israeliano Naftali Bennett stava mediando i negoziati tra Ucraina e Russia, coordinati anche da USA, Francia e Germania. Bennett disse che entrambe le parti volevano un cessate il fuoco, e che furono le potenze occidentali a fermare questo accordo.
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Nella #vatniksoup di oggi parleremo delle operazioni ibride nell'ambito delle operazioni d'informazione.
Le operazioni ibride sono un mix di guerra politica e metodi di influenza come l'uso di fabbriche di troll/bot e la diffusione di fake news, propaganda e disinformazione.
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In questo thread, mostreremo quattro casi di studio su come gli agenti russi conducono operazioni ibride in tre diversi continenti. Tutti hanno caratteristiche distinte, ma si basano sugli stessi meccanismi, come l'uso dei social media per diffondere il messaggio.
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Le operazioni ibride spesso combinano il mondo reale con scenari orchestrati e pianificati tramite attività online. A volte i sostenitori della Russia tentano di mobilitare le persone per eventi reali come proteste, gonfiandole sui social e siti di fake news.
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