🧵Se ti prendono con le mani nella marmellata ci sono due possibilità: chiedere scusa oppure (far) cambiare le norme e stabilire che tu, e solo tu, puoi svuotare il barattolo. L’incredibile storia di #Poste, che si fa cambiare la legge dopo essere stata colta in flagrante 1/n
La legge 287/1990 (la nostra legge antitrust) dice che, se hai la disponibilità di un bene per svolgere un servizio pubblico in regime di monopolio e lo utilizzi per vendere altri prodotti in concorrenza con terzi, devi dare a questi ultimi accesso “a condizioni equivalenti” 2/n
E’ il caso di @PosteItaliane. La rete postale non è il risultato di uno sforzo imprenditoriale: è stata costruita a spese dello Stato e ceduta a Poste gratuitamente al momento dell’aziendalizzazione. Inoltre Poste riceve ogni anno un contributo per coprire i costi della rete 3/n
Non solo: nessun operatore privato, in nessun settore, sarebbe autorizzato ad avere una rete di 12 mila sportelli. Per esempio, quando le banche si fondono una delle condizioni tipicamente poste (pun intended) dall’@antitrust_it è la cessione di sportelli 4/n
Fast forward: nel 2023 Poste inizia a vendere #energia elettrica e #gas attraverso PostePay. Ha un grande successo (500 mila clienti in un anno) proprio grazie alla capillarità della rete e al fatto che può presentare l'offerta ai clienti proprio mentre pagano la bolletta (!) 5/n
Alcuni concorrenti chiedono accesso alla rete postale, come prevede la legge. Poste lo nega accampando varie scuse, tra cui l’esenzione dalle disposizioni della legge 287/1990 disposte per consentire il progetto Polis finanziato dal Pnrr 6/nposteitaliane.it/progetto-polis
La questione viene portata all’attenzione dell’@antitrust_it, che svolge una lunga e dettagliata istruttoria e la conclude rilevando gravi abusi da parte di Poste 7/nagcm.it/dettaglio?db=4…
L’Antitrust respinge anche l’argomento sull’esenzione per il progetto Polis: questa al massimo si applica agli uffici interessati (circa 7 mila nei comuni con meno di 15 mila abitanti), certo non agli altri uffici 8/n
Conclude il Garante: “si ritiene che Poste Italiane abbia violato gli obblighi previsti”. Poste ha abusato della propria posizione dominante nel mercato postale per trarne un indebito vantaggio su un mercato contiguo (quello dell’energia). Quindi deve porre rimedio 9/n
Tutto è bene quel che finisce bene? Neanche per sogno! Perché, a un mese suonato dalla conclusione della procedura antitrust, succede che si riunisce il consiglio dei ministri e approva un decreto… 10/ngoverno.it/it/articolo/co…
...il quale, all’articolo 10, comma 2 prevede l’abrogazione del comma 2-quater della legge 287/1990. Cioè proprio di quella disposizione secondo cui il monopolista (legale) in un mercato non può usare i suoi asset per fare concorrenza sleale in un altro mercato 11/n
Riassumo: Poste Italiane usa la rete di uffici postali per vendere energia elettrica e gas, facendo concorrenza sleale agli altri operatori. Questi chiedono, in base alla legge 287/1990, di avere accesso “a condizioni equivalenti” alla rete di Poste 12/n
L’Antitrust interviene, svolge una indagine e trova che Poste Italiane ha abusato della sua posizione dominante. Passano poche settimane e – taaac! – il governo cancella la norma che definisce l’abuso, proprio alla vigilia dello scontato ricorso di Poste 13/n
La legge per alcuni si applica, per altri si cambia. E i cambiamenti ad personam, diversamente dalla corrispondenza, arrivano sempre in orario n/n
🧵 I prezzi negativi dell'energia elettrica sono una patologia o il sintomo di una patologia? E bisogna curare l’effetto o la causa? Breve thread sui prezzi pazzi dell’energia elettrica in Europa 1/n
Perché in alcuni momenti (tipicamente nelle ore centrali del giorno) si formano prezzi negativi? Il prezzo dell’energia elettrica si forma su piattaforme che, ora per ora, favoriscono l’incontro tra domanda e offerta (come accade in ogni mercato) 2/n
L’energia elettrica è difficile e costosa da accumulare. Nonostante la capacità di accumulo installata stia crescendo rapidamente, gran parte dell’energia prodotta deve essere consumata nel momento stesso in cui viene generata 3/n
🧵 Ricordate le furiose polemiche sui guasti della #liberalizzazione del mercato elettrico e i rincari che avrebbero dovuto seguirne? Bene: nel disinteresse generale si sono concluse le procedure per l’individuazione dei nuovi fornitori. Come è andata a finire? 1/n #maggiortutela
Alle aste hanno partecipato 20 operatori. In ballo c'era la fornitura di energia elettrica a 4,5 mln di clienti domestici non vulnerabili divisi in 26 lotti. Nessuno poteva aggiudicarsi più del 30 per cento del totale (quindi: 7 lotti) 2/nilsole24ore.com/art/energia-el…
Le procedure si sono svolte regolarmente, la partecipazione è stata folta e le offerte presentate “molto spinte”, come ha detto ieri il presidente dell’@ARERA_it, @Besseghini, intervistato da @lucapagni per @repubblica 3/nrepubblica.it/economia/2024/…
🧵 Sembra che il governo stia per prorogare, per l’ennesima volta, il regime di #maggiortutela, rinviando la #liberalizzazione del mercato elettrico. E’ un bene per i consumatori? No, no e no. Spiegazione 👇👇👇
1/nilmessaggero.it/economia/sched…
La “maggior tutela” è una tariffa regolata dell’energia elettrica, sottoscrivibile dalle famiglie che non hanno scelto un contratto sul libero mercato. Attualmente meno di un terzo dei consumatori è in tutela, contro circa due terzi del 2016 2/narera.it/it/dati/mr/mre…
I prezzi di maggior tutela sono stabiliti sulla base dei costi di approvvigionamento di @AcquirenteUnico, un ente pubblico creato a tal proposito, che acquista l’energia all’ingrosso a nome degli "inconsapevoli" consumatori "tutelati" 3/nacquirenteunico.it/attivita/maggi…
Schifani pone tre problemi: 1) le rinnovabili hanno un forte impatto paesaggistico, specie nelle regioni caratterizzate da un elevato volume di richieste di connessione; 2) creano poca occupazione (e poco qualificata) sul territorio; 3) non producono benefici per i cittadini 2/n
La logica di Schifani è sbagliata ma ci sono due ma. Il primo è questo: il suo approccio è involontariamente legittimato dagli stessi sostenitori delle rinnovabili. Il secondo: c’è un punto specifico su cui Schifani ha ragione a sua insaputa 3/n
🧵Pronti al #disaccoppiamento dei prezzi dell’energia elettrica da quelli del #gas? Il governo sembra pronto a una misura nazionale se non si troverà un accordo in Europa. Siamo sicuri che sia una buona idea? Vediamo 1/n
Breve recap: i prezzi dell’energia elettrica sono determinati, in ogni ora del giorno, dal costo dell’impianto marginale, cioè dall’impianto più costoso necessario a soddisfare il fabbisogno. Nella maggior parte dei casi si tratta di un impianto a #gas 2/n
Tutti i partiti italiani sembrano convinti della necessità di cambiare le regole di formazione del prezzo. Anche la presidente della Commissione europea, @vonderleyen, ne ha parlato ec.europa.eu/commission/pre… 3/n
🧵Chi buttereste dalla torre: i diritti dei #consumatori e la #concorrenza oppure le imprese (spesso pubbliche) inefficienti? @forza_italia sembra avere pochi dubbi nel sacrificare i primi, almeno nel trasporto interregionale su gomma 1/n
Un emendamento al decreto Aiuti-quater, a prima firma @liciaronzulli, interviene sulla recente riforma con l’obiettivo di rintuzzare le pretese dei consumatori ad avere un servizio di qualità senato.it/japp/bgt/showd… 2/n
Breve recap: grazie al lavoro di @edorixi, @SFregolent e altri nella scorsa legislatura, è possibile l’esercizio delle linee bus anche tra due sole regioni (prima erano tre) mentre la burocrazia per l’approvazione delle nuove tratte è semplificata normattiva.it/uri-res/N2Ls?u… 3/n