@massimo_russo La tecnologia diventa piattaforma di comunità, il giornale diventa il centro della comunità abilitato dalla tecnologia @massimo_russo#IJF18
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Allora, l'Associated Press è dotata di un "Decision desk"e questa, per noi, è già una cosa insolita. Si tratta di una redazione formata da analisti, ricercatori e "race callers", persone cui è in maniera specifica affidato l'incarico, 1/segue bit.ly/3kAyd7w
..in ognuno dei 50 Stati, di affermare che la tal persona ha vinto nella tal competizione. Ancora più interessante è che l'AP non fa proiezioni e non partecipa più agli exit poll, non si cura inoltre di ciò che altri organi di stampa o i candidati stessi possano dichiarare 2segue
Per dire: se il candidato X afferma di aver vinto e anche se il candidato Y suo avversario ammette di essere stato sconfitto, ma all'AP ancora non risulta in base ai numeri, l'agenzia riferisce naturalmente nei suoi pezzi di cronaca politica ciò che i candidati affermano 3 segue
1) E' evidente che Trump (ma non è solo Trump, è lo spirito dei tempi) ha deciso di usare l'evento per mandare messaggi che hanno poco o nulla a che vedere con i "contenuti" e le "politiche" in discussione. 2 (segue)
Obiettivo era creare il caos e lo ha raggiunto (non ha raggiunto - ma solo per un pelo - il secondo obiettivo: distruggere Biden facendolo letteralmente esplodere). 3 (segue)
Vedremo se ed in che misura l’inchiesta del New York Times sulle dichiarazioni dei redditi di Trump avranno conseguenze sulla campagna elettorale (mia previsione: sì, ma non decisive), ... 1/segue
...ma oggi vale la pena soffermarsi una volta ancora sulla qualità delle inchieste di certo giornalismo internazionale e americano in particolare. 2/segue
I pezzi pubblicati ieri, cui si aggiungeranno altre puntate nei prossimi giorni, sono il frutto di un lavoro di ANNI di una squadra di cronisti e di editor, oltre - ci si può scommettere - numerosissimi esperti legali e fiscali. 3/segue
Ecco. Quando è uscito @domanigiornale ho ipotizzato che ci fosse un equivoco sulla missione di questo nuovo organo di stampa. Queste dichiarazioni sembra che lo confermino. Accidenti.
La citazione integrale di CdB, che rende più evidente l’equivoco, è questa: “Partiamo con un giornale digitale, e la nostra sorte si giocherà sugli abbonamenti digitali. (...)
“(...) Ma la mentalità dei lettori è che un giornale devi poterlo prendere in mano; altrimenti non è un giornale, è un sito. E io non volevo fare un sito; volevo fare un giornale. Gli ho aggiunto la nobiltà della carta, che lo rende un giornale”
A chi fece parte della prima “redazione web”, fa piacere leggere finalmente su un giornale mainstream italiano che il digitale è il cuore della missione informativa e che la carta è un prodotto di risulta, curato da una specifica “redazione carta”. 1/3 rep.repubblica.it/pwa/robinson/2…
Dall’intervista alla direttrice del Financial Times oggi su Repubblica:
“La stragrande maggioranza dei nostri lettori, circa un milione di abbonati, sono online, perciò dobbiamo dare la precedenza al web. Da quello, poi, produciamo il giornale cartaceo. 2/3
“In passato succedeva il contrario: all’inizio dell’era digitale cercavamo di tradurre il giornale di carta in prodotto digitale. (...) Ho un gruppo di redattori che lavorano sul cartaceo, con il compito di estrarre dal digitale quello che è particolarmente adatto alla carta.”3/3
Sarebbe utile sapere chi sono... e se cominciassimo semplicemente a chiederglielo?
Tutti i deputati sono “solo” 630. Di questi cinque sappiamo che hanno la partita iva, è ragionevole immaginare che su questa base sarebbe possibile eliminarne un bel pezzo. 1/cont.
Si mettono gli altri in un foglio di calcolo condiviso e si telefona segreterie e/o assistenti parlamentari. Dimanda semplice e diretta: “Il deputato/la deputata X ha fatto richiesta e ottenuto il bonus di 600 euro”? Niente “perché”, “a che titolo”, “non si vergogna” ecc 2/cont.
Sul foglio di calcolo si registra la risposta o la sua mancanza: “Sì”, “No”, “Non risponde”. I “non risponde” potrebbero ulteriormente essere interrogati da giornalisti e cittadini. 3/cont.