@ConteAlmaviva @dlfabbri Sai che cosa mi ricorda quella frase? Gli antichisti si dividono sui discorsi presenti nell'opera di Tucidide. Sono davvero quelli pronunciati dai protagonisti, seppur con ovvie modifiche e raccorciamenti, oppure sono "invenzione" tucididea che fa dire ai personaggi cose Tucidid? @ConteAlmaviva @dlfabbri Naturalmente oggi prevale un orientamento di tipo "retorico": i discorsi sono invenzione tucididea, è lui che fa parlare Pericle e gli altri secondo la sua sensibilità e convinzione. Pensaci bene: è Tucidide che "inventa" la profondità di quei dibattiti sulla guerra e

Spiace leggere osservazioni intellettualmente banali come queste di Carlo Cottarelli, che ha rivestito cariche importanti in organismi internazionali. Il suo è un elenco volutamente caricaturale di alcuni fatti stranoti secondo un'ottica evenemenziale (..)

https://twitter.com/CottarelliCPI/status/1463915392309493763?t=NXHJLR27QCQAAtmZkOfybg&s=19

Forse osservare il mondo antico con prospettiva più larga potrebbe essere ancora utile. Perché i Greci per es hanno inventato la filosofia e l'antropologia, che ancora oggi pratichiamo, se pure in ottica differente talvolta. In fondo il dott. Cottarelli dovrebbe ricordare che

Con la liberalizzazione delle spiagge e dei luoghi turistici si aprono nuove opportunità di lavoro per i tanti giovani italiani che hanno seguito un percorso di formazione qualificante e professionalizzante. Mi riferisco ai diplomati in psicologia e in scienze motorie Intuibile il ruolo che svolgeranno i diplomati in scienze motorie: avremo non solo bagnini professionisti, ma anche animatori qualificati per attività ludico-sportive da spiaggia di sicuro gradimento per la clientela. Più interessante il ruolo che svolgeranno i diplomati in

@Pendolare148 Fabio, è stato un processo lungo, di cui solo oggi, a processo avanzato, si capiscono le varie tappe e il senso. Due premesse: l'università fa parte della società, quindi la sua trasformazione va vista nel contesto generale (MAI separare i vari aspetti della società. La seconda: @Pendolare148 come dice Erodoto, un processo storico lo si può giudicare correttamente solo dopo la sua fine. E questa è una maledizione, perché noi abbiamo bisogno di capire che cosa sta succedendo e di prevedere che cosa potrà succedere (abbiamo bisogno di un Temistocle, direbbe Tucidide).

@ilconterosso1 provo a formulare qualche pensiero, in forma rapsodica e disorganica, sull'uso dell'antichità negli USA e non solo. Premetto che mi tengo lontano tanto dagli ammiratori incondizionati quanto dagli accaniti distruttori di quel mondo. Ogni epoca ha usato l'antichità in modo originale, in modo funzionale ai problemi del momento, quindi è un esercizio molto difficile mantenere un atteggiamento equilibrato. Va ricordato che per es Winckelmann ha creato un'idea di "Grecia" con pochi riscontri bella "realtà"; un paese che non ha mai visto

@Comunardo Mi sembra la migliore spiegazione dell'adozione dell'€ in circolazione, fine e articolata

Che cosa può fare una classe dirigente nazionale paralizzata dal sistema € ed €U, espropriata di ogni reale potere di intervento politico economico e sociale, ridotta a borghesia coloniale privilegiata in patria ma agli ordini del paese egemone (Germania) e disprezzata?👇 Può soltanto sorvegliare e punire, mentre gestisce, e attua, la caduta della società in generale provocata dal sistema transnazionale (leggi: impoverimento). A che cosa servono quindi antifascismo, antirazzismo e antisemitismo? Servono a reintrodurre, o a mantenere desta nella👇

Riflessioni a margine dell'intervento di Sassoli su Auschwitz. Addestrati da quanto hanno fatto negli anni '80 e '90, l'intervento di Sassoli fa capire la strategia che metteranno in atto da qui al 2039. Lavorano sul medio periodo, cominciano ad abituare la gente al... cambiamento di paradigma. Nel 2039 non ci sarà più nessun sopravvissuto e non ci saranno nemmeno più i figli di quelle vittime (io sono figlio di un deportato: nel 2039 avrò 89 anni...in realtà sarò già morto o rimbecillito). Nel frattempo avranno allevato una generazione...

Oggi leggiamo alcune pagine esemplari di Enzo Collotti sull'universo concentrazionario nazista

@Ingestibile79 @gpf70sax Io non sono nulla (non è vero), ma ho deciso alcuni anni fa che per me non esisteva più il voto di appartenenza. Se posso scomodare un amico qui noto già "pisano", ho anche io una mia idea che viene da lontano, come lui, anche se meno radicale, ma condivido praticamente tutto... @Ingestibile79 @gpf70sax Le contingenze storiche, nei momenti cruciali, ti obbligano a lasciare ciò che era comodo e consuetudinario. Aggiungi che io mi fido SOLO di Bagnai, Borghi e Giacché, dagli insegnamenti dei quali ho capito ciò che avevo sempre frainteso, e quindi li seguirò, come ho sempre fatto

Dunque cominciamo un ripasso, corposo ma non troppo, di come andarono le cose in Germania tra il 1928 e il 1933. Prendiamo come punto di partenza le elezioni del 1928 Come vedete il 20 maggio 1928 i nazisti praticamente hanno una presenza marginale