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Storia, politica, musica, Inter.
Dec 19, 2021 • 4 tweets • 1 min read
Il ciclo vaccinale completo è efficace al 95% per prevenire l’ospedalizzazione, al 97% per prevenire il ricovero in terapia intensiva, al 97,2% per prevenire il decesso.

In questo scenario, parlare di Covid-19 negli stessi termini di quando non c’erano vaccini è ridicolo.

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Proporre lockdown per vaccinati e obblighi di tampone per accedere a luoghi in cui comunque si potrebbe accedere solo da vaccinati, è ridicolo e criminale.

E può disincentivare i richiami vaccinali, che continuerebbero a proteggerci.

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Dec 16, 2021 • 6 tweets • 1 min read
I peggiori timori espressi un anno fa e sei mesi fa, e cioè che i vaccini non ci sarebbero serviti a riportare la normalità se non si fosse cambiato l’approccio di fondo, si stanno rivelando non solo fondati, ma perfino ottimisti.

GiĂ  un anno fa si sapeva

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che i vaccini non avrebbero potuto proteggere al 100% da ospedalizzazioni e decessi.
GiĂ  un anno fa si sapeva che non avrebbero potuto bloccare la diffusione del virus.
GiĂ  un anno fa moltissimi virologi ed epidemiologi dicevano chiaramente che era inutile puntare a una

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Jun 27, 2021 • 8 tweets • 2 min read
Il primo virus dell’influenza nell’uomo fu isolato nel 1933.

Numerosissimi ceppi, nonostante i vaccini, girano il mondo e variano senza sosta.

Se non si cambia paradigma, staremo per un secolo in balìa di psicopatici che “chiudono tutto” ad ogni variante di Coronavirus.

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Poiché ogni variante è potenzialmente “più pericolosa” o “più contagiosa” della precedente, è teoricamente possibile tenere tutti chiusi e mascherati per anni, decenni, anche senza alcuna soluzione di continuità o con brevissime pause.

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Jun 19, 2021 • 10 tweets • 2 min read
L’Italia dello statalismo deteriore è trasversale a più partiti.

Uno statalismo che non ha nulla a che vedere con la difesa delle prerogative di uno Stato che assicuri diritti, giustizia, aiuto ai bisognosi, rispetto del lavoro, anche se cerca di presentarsi come tale.

1/10 Lo statalismo italiano è invece una continua creazione di sacche protette da “regole speciali”, privilegi propri, emolumenti extra, tutele ad personam o ad categoriam, nelle quali si entra perlopiù attraverso reti di scambio clientelare.

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Feb 17, 2021 • 7 tweets • 2 min read
Il grado di accettazione sociale di lockdown più o meno estesi e severi è proporzionale all’equità che viene garantita nei diritti, nei redditi e nelle opportunità.

Il punto che molti ditini e ditoni alzati non capiscono, o fanno finta di non capire, è questo.

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Da un anno, su un Paese già profondamente diseguale si è abbattuta un’accelerazione drammatica dei processi di precarizzazione e di esclusione economica e sociale, fra posti di lavoro persi, stipendi decurtati, blocco o chiusura delle prospettive,

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Feb 14, 2021 • 4 tweets • 1 min read
Io ripartirei da un principio semplice: le spese per sussidi, redditi di cittadinanza / inclusione, politiche sociali fatte *a debito* non sono qualcosa di cui vantarsi politicamente. Anche se talora sono necessarie.

SarĂ  che, avendo una formazione politica da

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“amministratore comunale”, mi è sempre stato chiaro che ogni € messo su una voce di spesa è un € sottratto ad un’altra, che il bilancio a fine anno deve essere in ordine e che ti devi assumere la responsabilità politica di spiegare ai cittadini perché hai messo tot soldi

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Jan 30, 2021 • 5 tweets • 1 min read
A me dei destini politici personali di Renzi interessava e interessa poco, per non dire nulla.

Ho però l’impressione sempre più netta che gli attacchi furiosi contro di lui siano connessi al rifiuto esiziale di qualsiasi riforma, nel quale è stata trascinata anche

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una grossa fetta di elettorato di sinistra. Traspare che, in realtà, molte idee della demagogia grillina non sono affatto invise da “questa” parte.

Dalla versione del populismo xenofobo e nazionalista, il M5S è tornato a quella del populismo assistenzialista.

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Jan 24, 2021 • 10 tweets • 2 min read
Chiunque abbia partecipato alla vita politica del PD fra il 2010 e il 2015 sa con quanto fastidio sprezzante “il fiorentino” sia stato mal sopportato da quelli che chiamavano se stessi “la base storica”. Quasi tutti pensionati, rispettabili militanti di lungo corso del PCI

1/10 e con una visione ispirata al centralismo democratico, che vedevano nei modi di Renzi un “aziendalismo” per loro insopportabile e un “giovanilismo” in qualche modo vissuto come mancanza di rispetto.

Ricordo però che in quel periodo la partecipazione alle sedi

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Jan 22, 2021 • 4 tweets • 1 min read
Il problema con cui si arrovellano in queste settimane, sostanzialmente, è il questo: “Come facciamo a farci dare la torta RF dall’Europa e a farla mangiare solo a pochi selezionati da noi?”.

Prima ci hanno provato con un piano di vaghezza estrema, come quando

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un ragazzino chiede i soldi ai genitori “per comprare delle robe per scuola”.

La risposta informale, si apprende da varie fonti a Bruxelles, è una risata infastidita che significa: “Ma pensate che non vi conosciamo e di prenderci per i fondelli?”.

Ora devono ritentare

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Oct 25, 2020 • 4 tweets • 1 min read
Sars-CoV-2 diventerĂ  endemico.
Si ripresenterĂ  per anni a ondate, si spera sempre meno aggressive e piĂą circoscritte.
PotrĂ  essere in parte attenuato da vaccini (efficaci quanto lo sono in genere i vaccini contro i coronavirus: non molto) che dovranno

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essere prioritariamente riservati alle fasce a rischio.

Con ossigeno e TI disponibili è probabile che avrà una letalità attorno allo 0,3%, tendente a scendere gradualmente verso 0,1-0,2% fra vaccini e affinamento delle cure.

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Oct 24, 2020 • 4 tweets • 1 min read
Niente, ormai si è impossessato anche di persone che stimo il “ricatto della morte”. Non è più possibile alcun confronto razionale: se noti che il virus ha una letalità dello 0,3-0,5% e che le valutazioni sulle politiche da adottare vanno prese alla luce di questo, sei un

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mostro irresponsabile: vallo a dire alle famiglie che hanno perso i loro cari! Vai a dirlo a Bergamo! Vai a dirlo a chi è attaccato al respiratore! etc. etc.

Ormai si è strutturata una logica del discorso che sembra non consentire più un confronto fra adulti.

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Jul 19, 2020 • 7 tweets • 2 min read
Una piĂą forte integrazione europea per creare opportunitĂ , vincoli e controlli a tutela dei cittadini - arginando lo strapotere di cricche e cordate interne - era il principale motivo di favore con cui gli italiani guardavano alla #UE.

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L’idea che l’Italia sarebbe stata governata un po’ più come Finlandia o Germania e un po’ meno come Botswana o Kazakistan sembrava - strano eh!? - preferibile ad una larga parte dei nostri concittadini, stanchi di ruberie, inefficienza e incapacità.

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May 18, 2020 • 6 tweets • 3 min read
Nascita di una #fakenews. Guardate con quale sfacciataggine e facilitĂ  venga innescata la tipica tempesta di balle nella galassia della disinformazione sovranara.

Tale Alicia Erazo, niente meno che “Alto Commissario per i Diritti Umani in Europa, Asia e Oceania”

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di una sconosciuta organizzazione ecuadoregna, lancia un lacrimoso tweet di allarme per le “gravi violazioni dei diritti umani attuate dal governo italiano con la scusa del coronavirus”, taggando... Donald Trump.

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Apr 17, 2020 • 7 tweets • 1 min read
Si è ormai radunata una folla, anagraficamente trasversale, di gente che si è pappata per anni le idiozie della favola sovranista-no€-noUE: da blogghe, canali YouTube di peracottari, trasmissioni TV, giornali populisti.
Naturalmente sono convinti

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che le loro mirabolanti scoperte, rivelate dal santone di turno, siano sconosciute ai “poveri idioti”, ai “poveri ignoranti” e ai “traditori e venduti” che sono a favore dell’integrazione europea e della moneta unica.
Con postura ducesca, iniziano a

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Apr 11, 2020 • 6 tweets • 2 min read
Sembra che alcuni giornalisti non gradiscano chi prende la parola e si difende da offese e fake news colossali senza chiedere il permesso a loro (che spesso lo negano). Io non sono mai stato un fan di #Conte, ma negli ultimi giorni

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è stato apostrofato - insieme a Gualtieri - con una serie di insulti infamanti, in una campagna di disinformazione sfrenata riguardo al vertice europeo e alle misure economiche. Vere e proprie fake news terroristiche inventate di sana pianta dalla propaganda salviniana.

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Apr 3, 2020 • 11 tweets • 2 min read
I sovranisti NoEuroNoEuropaItalExitSubito
fanno sempre molta ironia quando qualcuno scrive che, sganciati da UE ed €, finiremmo più come l’Argentina che come gli USA o il Giappone. E iniziano snocciolare primati come: “Siamo la tot-esima potenza industriale del mondo!”,
1/11 “Facciamo parte del G8!”
“Abbiamo esportato la Vespa”
“Siamo dei geni, siamo creativi”
“Spaccheremo tutto con il nostro export”

Ora: l’Italia ha sicuramente punti di forza e no, non finirebbe come alcuni Paesi subsahariani. Ma la realtà è che i bei tempi del “miracolo”
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Apr 1, 2020 • 9 tweets • 2 min read
Bisogna cercare il giusto mezzo fra due estremi egualmente infondati e dannosi: l’autodenigrazione radicale e lo sciovinismo acritico. Altrimenti qua non andiamo da nessuna parte.

Possiamo esprimere un auspicio di maggiore empatia dagli altri europei
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se anche noi siamo in grado di guardarci in modo oggettivo, non se alterniamo inane aggressivitĂ  a vittimismo piagnucolone.

Sì: dobbiamo esigere forme di condivisone e solidarietà a livello comunitario, in quanto Paese fondatore e contributore netto,
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Mar 30, 2020 • 10 tweets • 2 min read
No, non è solo “trash”. Non è solo un programma fra tanti. Quella sceneggiata televisiva e quel teatro di sciacallaggio politico-mediatico sui morti sono emblematici di un progetto di egemonia culturale che va avanti da decenni. E che sta vincendo, o ha già vinto.
1/11 Il cardine di questo progetto è rendere impossibili l’analisi razionale e cosciente della realtà, la maturità emotiva, la capacità critica.
Lo scopo è avere un popolo di persone che vive in una fumosa rappresentazione mistificata dei rapporti sociali ed economici,
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Mar 28, 2020 • 18 tweets • 3 min read
I nodi al pettine
[thread lungo]

Come Paese ci siamo illusi per anni, per decenni che i macigni del debito pubblico, dell’evasione fiscale, delle spese clientelari / elettorali e delle crescenti diseguaglianze fossero, tutto sommato, aggirabili e rimandabili ad libitum.
1/18 Ad ogni passo incisivo per cercare di affrontarli abbiamo espresso un rifiuto collettivo, tradotto in comportamenti elettorali che premiavano la politica dello struzzo:
facciamo finta di non vedere, facciamo finta che siano problemi gonfiati, ci salverĂ  lo stellone italico.
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Mar 26, 2020 • 7 tweets • 2 min read
Con i parallelismi storici occorre sempre andarci cauti, ma i momenti di crisi causano in genere una “amplificazione” delle tendenze: alla fine di questa pandemia ci si apriranno due strade, e ci sarà poco spazio per terzismi.
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La prima è la strada di una rafforzata cooperazione internazionale, a cerchi concentrici: maggior coesione nella UE con strumenti comuni di intervento e di condivisone dei rischi; maggior coordinamento in seno all’Onu e sforzi diplomatici, sostenuti dalle opinioni pubbliche,
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Mar 20, 2020 • 10 tweets • 2 min read
Vediamo perché siamo sulla traiettoria (più o meno) attesa e non dobbiamo cadere nello sconforto di fronte ai dati.
Viene fatto un errore di comunicazione quando si dice “OGGI tot mila nuovi contagi”: quello che emerge oggi sono in buona parte i contagi di 7/14 giorni fa. 1/10 Considerando il tempo medio di incubazione (5/6 giorni) e che anche chi sviluppa i sintomi passa diversi giorni a casa senza essere contato fra i “positivi” perché il tampone viene effettuato quando (e se) la situazione peggiora, non c’è da stupirsi dei dati: 2/10