Unendo con la matita tutti i miei pensieri, si comporrebbero disegni che non metterei su nessun curriculum.
Feb 18, 2019 • 7 tweets • 1 min read
Se pensi che un ministro possa infrangere le leggi affermando sia nell’interesse dello stato allora vota come ti pare tanto non hai capito di cosa stiamo parlando.
“Il ritardo della scarcerazione dell’oppositore scomodo al regime, è avvenuto per la tutela di un interesse dello stato?”
Feb 5, 2019 • 10 tweets • 2 min read
E niente stasera risotto, che ci vuole tanto parmigiano. E allora ne taglio un pezzo e tolgo la crosta e mia figlia dice diamola al cane. E io penso, come al cane? E mi assale la madeleine, come al critico burbero in quel film, Ratatouille. Pam.
Che quando ero piccolo io, la crosta di formaggio la pulivi tutta, col raschietto e ci facevi merenda. E dicevano che era prelibata nel brodo e nel minestrone. Perché non buttavi via niente e la mela si sbucciava attentamente, per non sprecarne con la buccia nemmeno un po’.
Feb 1, 2019 • 8 tweets • 2 min read
Ieri davanti alla Tabaccheria Centrale si è formato un capannello pre-aperitivo, impegnato a discutere sui motivi per cui il noto ministrone indossasse sempre la divisa il che, era parere condiviso, non è mai una bella cosa.
Il Geom. Fedriga, dietrologo complottista, affermava che la divisa serve a compiacere quei settori neri del dark state che dopo tante frustrazioni, ora ringalluzziti, possono nuovamente intonare i loro canti di battaglia tipo “Come a Lissa cosi' a Premuda lotterem a spada nuda”.
Jan 27, 2019 • 13 tweets • 2 min read
E spendiamole due parole sul Sergente della Wermacht Anton Schmid dai.
Anton era Austriaco, nato nel 1900, elettricista, aveva un negozio di radio a Vienna, me lo immagino una specie di nerd, notti ad ascoltare voci sconosciute e lontane, amici che non avrebbe mai potuto conoscere di persona. Tipo come sul tuider insomma.
Jan 20, 2019 • 11 tweets • 2 min read
Ieri alla baracchina del rione, Gianna Sturzi commessa di origini siciliane discuteva con Bigio Storti serramentista bresciano leghista e lo Storti diceva che i negher non sono come noi, sono indietro come la coda del cane ed è meglio che se ne stiano a casa loro nella foresta.
Allora è intervenuto Franco Sandri, filosofo etilico, modenese, famoso per saper distinguere a naso i vitigni del Lambrusco, dice ieri ai giardinetti c’era un tizio nero come la tua anima fascia, tutto intabarrato per il freddo e voleva vendermi quei libretti di favole africane.
Dec 27, 2018 • 13 tweets • 2 min read
Ora vi dico questa cosa, senza pretese di aver capito come gira il mondo, ma solo perché sennò mi rimane lì, indigesta come il pezzetto di carne di Scrooge e devo sputarla fuori, per non fare cattivi sogni.
E niente, ero in aeroporto, poco prima di Natale e come è noto sono un gran pettegolo e allora mi metto lì e osservo, ascolto, spio, scruto, sgabanino.
Dec 23, 2018 • 6 tweets • 1 min read
Nello strano paese di Stocazzo, hanno eletto il Grinch a Ministrazzo, mangia roba grassa e rozza, il vino rosso con la cozza, rutta, sbotta e infine posta, foto e cazzate senza sosta.
Nello strano paese di Stocazzo, i tacchini natalizi, non sono fatti per l’arrosto, ma li mandano al governo, per garantire obbedienza a ogni costo. Questo è l’andazzo, nel paese di Stocazzo.
Nov 4, 2018 • 18 tweets • 3 min read
Ora visto che è il 4 novembre vi racconto una storia edificante e patriottica, oddio proprio edificante magari no e patriottica insomma, nel senso che patria è il nome che si dà lo stato quando ha bisogno di te, diceva quello.
Allora succede che arriva Caporetto, un bel disastro, “rotta” nel senso che era saltato tutto, tipo quando piove e i torrenti tracimano, le montagne franano, le case abusive crollano, i tombini intasati sbroccano, tipo così. Ma più scenario bellico.
Apr 25, 2018 • 13 tweets • 3 min read
C’è questa cosa che mi viene da dire sulla Resistenza e adesso ve lo dico e poi fate voi, anche perché classicamente io ho più domande che risposte, ché se avessi più risposte che domande oggi cambierei discorso che non è giornata.
Allora, prima di tutto c’è la complessità. La Resistenza non la schiacci facilmente su un solo asse: c’è la guerra civile, di classe, patriottica e poi gli scazzi personali, le bombe, ti sparavano per sbaglio oh. E ho imparato a diffidare da chi te la fa semplice, non lo è mai.