1/ Abbiamo trovato la soluzione a tutti i problemi del mondo. Un thread.

La povertà, la crisi climatica, le guerre, la fame.

È tutto molto semplice. Basta seguire LA RICETTA. 2/ Innanzitutto:
Più mercato
Meno Stato per i molti
Più Stato a favore dei pochi
Deregolamentazione selvaggia
Tasse bassissime per chi ha patrimoni da 9 zeri
Politica? Superata. Meglio "disintermediare".

Funziona, è tutto documentato.

🧵 IL POTERE INVISIBILE NELLE SOCIETÀ DI MERCATO
u' thread
1/ Molte democrazie si dicono aperte, pluraliste, neutrali.
Ma siamo davvero liberi di scegliere i fini collettivi?
O viviamo in una nuova teleocrazia di mercato? 👇 2/ Con #KarlPopper distinguiamo:
🔹 nomocrazia: regole neutrali, pluralismo
🔹 teleocrazia: fini imposti dallo Stato.
Ma nel capitalismo avanzato questa distinzione non regge più.

RIVOLTE SENZA RIVOLUZIONI: THREAD

1/ 🚨 Dal 2010 al 2020, abbiamo assistito a un’esplosione di proteste di massa che sembravano annunciare un cambiamento radicale. Ma oggi, osservando gli esiti, possiamo parlare di "rivolte senza rivoluzioni"? 🧵👇 2/ Dalle #PrimavereArabe alla protesta in Brasile, da Euromaidan alle mobilitazioni in Corea e Cile, Bevins analizza come questi movimenti abbiano spesso portato a regressioni autoritarie o a instabilità. 🌍🔥

0/N La dichiarazione di Valditara sul “latino alle medie” ha riproposto (anche qui su X) la polemica. Ma è vero che logica scientifica e retorica sono separate? Secondo Carlo Ginzurg, almeno nella “verità storica”, no.

Ma, si dirà, questo non vale per le scienze naturali, dove retorica e prova sono o devono essere separate. Non è così. Inoltre, anche se così fosse, non sarebbe applicabile alle discipline storico-sociali, se non con il filtro di un ingenuo positivismo.

Un thread 1/📜 Carlo Ginzburg e il rapporto tra retorica e prova: una riflessione fondamentale sulla conoscenza storica e scientifica. In questo thread, esploriamo come i due concetti si intrecciano nel lavoro dello storico. 👇

Povertà, capitalismo, crescita, ambiente. Ripartire dai bisogni.
Un thread. 0/N La narrazione dominante sostiene che per porre fine alla povertà e raggiungere una vita decente per tutti sia necessario che ogni Paese raggiunga i livelli di PIL pro capite che attualmente caratterizzano i Paesi ad alto reddito.
Non è così:
1/Ntheguardian.com/global-develop…

Colgo l’occasione di questa risposta dell’Onorevole Calenda per una riflessione. La sua risposta rappresenta, per ragioni che non qui discuto, sia il senso comune che la narrazione pubblica a sostegno della posizione delle classi dirigenti e delle istituzioni europee. 1/N

https://twitter.com/CarloCalenda/status/1748681654992843044

Intanto il richiamo al fatto che la situazione sia “molto più semplice”. Semplicità che riduce gli attori in campo a due: l’Ucraina e la Russia. Il resto non esiste. Il contesto internazionale, i rapporti di forza, il conflitto per le risorse e così via. 2/N

La ricetta "lacrime e sangue" e no hay plata è già hit parade neoliberale.
Direttori e vice-direttori, presidenti e lobbysti, boldi e boldrini, sono un coro unanime: avremmo bisogno anche noi di un Milei che dica la verità al Paese.
Quale verità? 1/N Che devono pagare i poveri, che tutto va privatizzato, che lo Stato deve dimagrire.
L'Argentina come specchio dell'Italia.
Vendiamo tutto, meno dipendenti pubblici, meno sanità pubblica, attiviamo l'imprenditorialità che giace nascosta in tutti noi. Ai poveri ci pensa la Chiesa 2/N

Cittadinanza, capitalismo e mercato.
Quale rapporto? Un thread 0/N La dotazione di diritti sociali che ha caratterizzato il modello di cittadinanza del capitalismo organizzato (“fordista-keynesiano” o dei “30 gloriosi”) si basava sull'offerta di beni e servizi finalizzati alla “de-mercificazione” dei bisogni della vita quotidiana. 1/N

Morire di fame in carcere nel 2023.
Thread 1/N

Questa è una denuncia pubblica.

Sono morte due donne a poche ore di distanza nella casa circondariale di Torino.

Nella notte è morta Susan John, una donna di 42 anni, entrata in carcere il 22 luglio dopo una condanna a 10 anni.… twitter.com/i/web/status/1… Ne scrive @ilpost qui



Dei gravi problemi del carcere di Torino si parla da tempo: chi si occupa dei diritti delle persone in carcere evidenzia da anni come sovraffollamento e strutture fatiscenti creino una situazione degradante e rischiosa sia per i… https://t.co/5FAV2WM84Pilpost.it/2023/08/11/don…
twitter.com/i/web/status/1…

Vox rimane forte nelle aree più deboli, rurali o in declino. Un minithread
👇

Si conferma anche in questo caso la struttura territoriale del voto. Vox non sfonda ma è forte nella Spagna rurale e in declino.

Nelle tornate elettorali recenti, non solo in Italia, è tornata con… https://t.co/IE2z25XE0Btwitter.com/i/web/status/1…

https://twitter.com/rodriguez_pose/status/1683366327191314432

Nel caso francese, le ricerche ci dicono che l’emergere di una geografia del malcontento non si sovrappone in modo meccanico al voto populista. I gilet gialli non devono essere confusi con i sostenitori dei partiti populisti e si differenziano da questi ultimi anche in rapporto… twitter.com/i/web/status/1…

Mondo Convenienza: a chi conviene davvero?
Un thread. 0/N twitter.com/i/web/status/1… C’è la volontà, da parte dei SiCobas, di costruire mobilitazioni di Mondo Convenienza in tutta Italia, al fine di raggiungere un accordo di primo livello, non solo quindi nell’azienda di Mondo Convenienza a Campi Bisenzio o Settimo Torinese (ricorrendo dunque al secondo livello… twitter.com/i/web/status/1…

Come cambiare atteggiamento riguardo alle catastrofi ambientali? Minithread. 0/N twitter.com/i/web/status/1… In una conferenza divulgativa, l’eminente psicologo sociale Daniel Gilbert riassume in poche battute la spiegazione dei motivi per cui non ci preoccupiamo delle catastrofi ambientali, del cambiamento climatico, della perdita di biodiversità o dell’acidificazione degli oceani. Si… twitter.com/i/web/status/1…

Privati del futuro.
Facciamo ancora parte della stessa specie?

Un thread con guida alla lettura. 0/N Dopo gli anni Ottanta, scrive Bruno Latour, le élite hanno smesso di aspirare al loro ruolo, si sono cioè messe al riparo e si sono “staccate” dal destino comune, per chiudersi nella ricerca della salvezza individuale, vuoi alimentata dal soluzionismo tecnologico, vuoi dalla… twitter.com/i/web/status/1…

POLITICA E MARKETING. NON BASTA COSTRUIRE "NUOVE NARRAZIONI". IL RUOLO POLITICO DELL’ESPERIENZA-IN-COMUNE.
UN THREAD 0/N twitter.com/i/web/status/1… Con particolare evidenza e pervasività nel “vecchio mondo”, le persone vivono l’ansia del futuro con incertezza e paura crescenti. Per questo, è più tranquillizzante volgere lo sguardo all’indietro e immaginarsi un passato, mai esistito, di purezza e felicità al quale tornare, o… twitter.com/i/web/status/1…

Questa è la ricevuta del pagamento bagaglio per un volo Milano-Lamezia. Cosa c’è di strano?
Che è della mia carta, ma non del mio bagaglio. E viaggiavo da solo.
Cosa è successo?
E perché è importante?
Un minithread 0/n Ero in coda al Gate, nella fila speedy boarding con un bagaglio a mano. Nella fila accanto, i passeggeri senza bagaglio a mano. Un ragazzo si mette a discutere con gli addetti, perché il suo ‘zainetto’ non era di misura e avrebbe dovuto pagare la quota aggiuntiva.
Altrimenti… twitter.com/i/web/status/1…

L’ultimo libro di @fabriziobarca , in dialogo con Fulvio Lorefice. Titolo: DISUGUAGLIANZE E CONFLITTO, UN ANNO DOPO. Per @DonzelliEditore . donzelli.it/libro/97888552….

Nel primo capitolo affronta un tema difficile: la guerra in Ucraina. Un Thread lunghetto. 0/N twitter.com/i/web/status/1… Il titolo del capitolo già dice molto “Origini della guerra, risalendo i rami: il travaglio occidentale, 1985-94”. Le origini (le cause “distali”) e i “rami” (i bivi e le biforcazioni), l’arco temporale (1985-1994) e le scelte fatte e non fatte dall’Occidente. Vediamo. 1/N twitter.com/i/web/status/1…

L’illusione della terza via e la ricostruzione dell’orizzonte politico di sinistra.

Thread per il 1^ Maggio 2023. 0/N Ancora oggi e nonostante tutto, si sente qualcuno riproporre la “terza via”. I riformisti, quelli che fanno gli offesi per il “massimalismo” (sic) di Elly Schlein, si richiamano a quell’esperienza. L’emblema della terza via è stato New Labour di Tony Blair e Gordon Brown, con… twitter.com/i/web/status/1…

Il PNNR è in ritardo. Pensare di riuscire spendere senza potenziare una PA all’osso è stupido. Come stupirsi dell’ovvio?
Un Thread 0/N Il PNNR è stata un’occasione persa. Il Piano investe circa 270 milioni all’anno in media per 6 anni su alcuni provvedimenti di riforma della Pubblica Amministrazione, in particola sul miglioramento delle tecnologie, ma non sul punto cruciale dell’aumento dell’organico. 1/N

In Italia la Pubblica Amministrazione è sottodimensionata. Di molto: i dati. Elaborazioni di Guido Ortona guido.ortona@uniupo.it (Marzo 2023). Thread. 0/N Premessa. Impietosi confronti internazionali indicano che se l’Italia vuole tenersi al passo con i paesi più avanzati, come recita uno slogan spesso abusato, deve incrementare, e di molto, l’occupazione nel suo settore pubblico. 1/N

Thread: la politica “veloce” e l’architettura del tempo. Perché decidere in fretta non basta. 0/N Dopo la crisi della Prima Repubblica tutto ciò che è stato etichettato come “intermedio” (dalle istituzioni intermedie, ai corpi intermedi, agli spazi terzi) è stato sistematicamente smantellato e sacrificato sull’altare della politica disintermediata. 1/N

Costo della vita, qualità della vita, stipendi e servizi collettivi. Perché la proposta di Valditara è sbagliata e priva di senso.

Thread da alcune riflessioni segnalatemi da @FilippoTantill3 0/N Bisognerebbe capire una volta per tutte che il costo della vita a sud è più basso perché al sud la qualità vita è peggiore. Al Sud paghi il “gap di qualità” dei servizi collettivi con i tuoi soldi. 1/N.