Observing closely protests reported in China. From what I read, it is still very much unclear how consequential they will be. This reproposes the old question of why Internet affordances do not bring democracy in authoritarian & highly connected countries. Good question, a 🧵... In China, 70% population has Internet access, and about 1/3 of Internet users are also VPN users. So why don't we see a widespread organised opposition towards the CCP regime? There are two answers to that.

I confini amministrativi sono allucinazioni collettive: a volte hanno una funzione, altre invece sono fonte di problemi.

Ho usato la matrice di pendolarismo realizzata dall'Istat su dati 2011 per vedere le differenze tra confini immaginati e comportamenti reali. Nell'immagine precedente si vedono i confini delle 20 regioni e i flussi di mobilità tra gli 8092 comuni italiani del 2011 (l'anno del censimento). Se consideriamo questi flussi come un network indiretto, possiamo usare un algoritmo per identificare eventuali comunità. Eccole.

Ho dato un occhiata agli ultimi sondaggi sulle elezioni #EmiliaRomagna.
Bonaccini è dato in vantaggio di 1-2 punti. Ma il margine di errore con un campione di 1,000 e una popolazione elettorale di 3m é di circa 3 punti. 1/ Il margine di errore non viene mai pubblicato e spiegato ma, per chiarirsi, questi sondaggi si dimostrerebbero "accurati" anche con una vittoria della Borgonzoni con un margine fino a 1-2 punti a suo favore. /2

Ho incrociato i risultati delle #ElezioniEuropee2019 a Milano (1237 sez. elettorali, 47,510 numeri civici) coi dati del censimento 2011 (6085 sez.).

Milano é interessante perchè sia PD che Lega sono molto distanti dalla media nazionale.

Ecco i risulati e le mappe. /1 Il PD è il primo partito di Milano, ma conta una signficativa concentrazione di voto dentro la circonvallazione media. La Lega cresce invece nelle periferie estreme.

Nella figura mostro per numero civico la distribuzione di voti tra PD e Lega se escludiamo gli altri partiti. /2