Johannes Bückler Profile picture
"Finiremo tutti colpevoli per non aver capito che i mali grandi e irrimediabili dipendono dall’indulgenza verso i mali ancora piccoli e rimediabili” (V. Foa)
Johannes Bückler Profile picture Antonio Ripa Profile picture Marcello Mattioli Profile picture s1m0n4 Profile picture giovanni cale Profile picture 223 subscribed
Sep 19 16 tweets 6 min read
E’ incredibile come all’interno di ogni storia si intreccino altre storie, altre vite, a volte altre tragedie.
Ricordate?
Giorni fa siamo partiti dalla storia del calciatore cileno Carlos Caszelye e della partita fantasma disputata a Santiago su ordine di Pinochet. Image In quella storia abbiamo accennato agli aerei Hawker Hunter di fabbricazione britannica che l’11 settembre 1973 sganciarono bombe incendiarie sul Palacio de la Moneda dove aveva sede il governo democratico di Salvador Allende.
Image
Image
Sep 17 24 tweets 7 min read
Come vivevano nei campi di concentramento?
Nei lager non si vive, si sopravvive.
Avevano pochissimo da mangiare, un pugno di riso e un pezzo di pane duro che sarà pesato al massimo 150 grammi.
Tutto lì.
Non avevano nemmeno la forza di lavorare con tutte quelle epidemie di tifo. Le donne avevano paura di uscire dalle tende persino per fare i bisogni.
I guardiani picchiavano tutti continuamente.
Ogni scusa era buona per punire i prigionieri con la morte.
Costringevano gli altri a vedere le esecuzioni.
Almeno una cinquantina ogni giorno.
Tutti i giorni. Image
Sep 15 17 tweets 6 min read
Due giorni fa Johannes vi ha raccontato la storia del calciatore cileno Carlos Caszelye e della partita fantasma disputata a Santiago su ordine di Pinochet.
Ricordando con dolore quell'11 settembre 1973 che cambiò la storia del Cile. Ha solo accennato ai caccia Hawker Hunter di fabbricazione britannica che quel giorno sganciarono bombe incendiarie sul Palacio de la Moneda dove aveva sede il governo democratico di Salvador Allende.
Lui era lì.
Ma non era solo.
Sep 13 17 tweets 7 min read
“Le dittature, tanto di destra come di sinistra, non mi sono mai andate a genio. Purtroppo ci sono persone a cui piacciono i dittatori”.
Non mi tirai indietro quando fu indetto quel referendum.
L’esito era incerto.
Io molto conosciuto.
"Rey del metro cuadrado" mi chiamavano.
Image
Image
Era il 1988 e il mio Paese, il Cile, da anni era un paese triste che non sorrideva più.
Molti sparivano nel nulla.
La tortura era all’ordine del giorno.
Una continua violazione dei diritti umani.
Per quello intervenni in quel referendum, schierandomi pubblicamente per il NO.
Image
Image
Sep 9 14 tweets 5 min read
Ero sul Manin, cacciatorpediniere della Regia Marina, all'alba del 3 aprile, a una trentina di miglia da Port Sudan dopo una navigazione di 270 miglia.
Fu lì che il convoglio fu attaccato da circa 70 bombardieri Bristol Blenheim ed aerosiluranti Fairey Swordfish. Image In che condizioni era la flotta italiana nel Mar Rosso?
Mesa male.
Senza materie prime, senza nafta e pezzi di ricambio, munizioni, siluri e attrezzature.
E l'impossibilità
di ricevere aiuti dall’Italia.
In brutte condizioni, certo, ma a bordo c'erano marinai straordinari.
Sep 4 25 tweets 7 min read
Quando i duchi di Windsor gli fecero visita, nel 1937, lui li accolse vestito di un chimono blu, pantofole guarnite di pietre preziose, una cintura con un pugnale d’oro e anelli su tutte le dita delle mani.
Non fu l’unica stravaganza a dire il vero. Dopo pranzò li invitò a giocare col suo meraviglioso trenino, quello che aveva nell’attico, in una sala lunga venticinque metri.
Non fu tanto il trenino a colpirli, ma l’aereo che sganciava bombe di legno sullo stesso trenino, che lui manovrava comodamente seduto in poltrona.
Sep 2 25 tweets 8 min read
Quando ebbe inizio?
Esattamente il 6 gennaio del 1929, nevicava e faceva freddo.
Chi lo conosceva lo definiva “un essere insignificante”, ventinove anni, miope, tale da costringerlo a portale lenti molto spesse.
Proveniva alla classica famiglia borghese di Monaco di Baviera. Lui ci aveva provato a fare carriera in ambito militare, ma non era andato più in là del grado di allievo ufficiale.
Essendo lui e la famiglia in difficoltà economiche aveva deciso di donare le sue braccia all’agricoltura.
Voleva diventare agronomo.
Aug 30 19 tweets 5 min read
Vabbè, un po’ di ragione l’avevano.
Quelli che mi dicevano che forse era meglio per tutti se non avessi guidato quel mostro.
Dovevate vedermi alla guida.
Con i miei cappelli di Parigi, abiti blu con sfumature di vetro colorato e scarpe Buster Brown.
Un vero figurino. Image L’unica cosa che ignoravo era quale pedale schiacciare.
E io per sicurezza li schiacciavo tutti.
Quando volevo fare una cosa nessuno riusciva a dissuadermi.
Nemmeno quando decisi di attraversare l’oceano per andare in Europa.
Lo stesso anno dell’affondamento del Titanic.
Aug 28 22 tweets 6 min read
Che avrei dovuto fare? Ditemi, che avrei dovuto fare?
Peppino Impastato, ucciso due anni prima, lo aveva detto chiaro e tondo.
“E’ vero, la mafia uccide, ma il silenzio pure”.
Il silenzio e l’indifferenza possono uccidere.
Per questo avevo accettato quella proposta.
Image
Image
Ero un imprenditore all’epoca.
Gestivo con la famiglia un piccolo albergo, l’hotel “Riva Smeralda”, che si affacciava sul mare di Villagrazia di Carini, a pochi chilometri dall'aeroporto di Palermo.
Ad aiutarmi la mia bellissima famiglia.
Una famiglia serena e felice
Aug 26 13 tweets 4 min read
Vi confiderò un segreto.
Se oggi gli studiosi dicono che il nostro piccolo Stato ha dato un grandissimo contributo in campo astronomico è solo per merito nostro.
Perché abbiamo fatto qualcosa di straordinario.
Senza nessun riconoscimento tra l’altro. Tutto ebbe inizio a Parigi alla fine dell’800.
Diciamo tra il 1887 e il 1899.
In quegli anni si erano riuniti nella capitale francese gli astronomi più celebri dell’epoca per dare vita ad un grande progetto.
Mappare il cielo indicando la posizione degli astri in modo preciso.
Aug 22 14 tweets 6 min read
Lo sapevamo bene in quei giorni.
Che saremmo finiti in quel modo.
E lo sapeva bene anche chi ci aveva mandato tra i reticolati, sotto il crepitare di una mitragliatrice o il fuoco della fucileria.
Finiti dilaniati, intendo.
Tra bombardamenti e spietati assalti alla baionetta. Image Ora siamo qua.
Molti di noi giovani, poco più che ventenni, riposiamo tutti insieme nel Sacrario del Monte Grappa.
22.910 soldati, di cui 12.615 italiani e 10.295 austroungarici. Solo 2.283 italiani sono stati identificati.
Di noi austroungarici?
Solo 295.
Tra cui io. Image
Aug 19 17 tweets 5 min read
Il problema più grande?
Come entrare in contatto con Helen.
Le sue erano resistenze insormontabile con i metodi tradizionali.
Per quello cercai con lei un approccio diverso.
Io sapevo bene cosa si provava ad avere quella disabilità.
Io lo sapevo bene. Image Era stata un’infezione batterica della cornea a rendermi quasi cieca.
Avevo 5 anni.
Fu terribile, ma mai quanto perdere la mamma 3 anni dopo.
Per completare la tragedia papà spedì me e il mio fratellino Jimmie in un orfanotrofio.
Ci rimasi tre anni.
Per vedere Jimmie morire.
Aug 15 18 tweets 5 min read
Non credo di aver fatto niente di straordinario.
Mi riferisco al premio International Fair Play (per l'adesione ai principi del fair play) che ho ricevuto nel 2001 dalle mani del presidente del Comitato Olimpico Internazionale.
Tra l’altro lei era mia amica. Mi chiamo Irina Karavayeva e sono nata il 18 maggio del 1975 nella città russa di Krasnodar.
Perché ho cominciato a praticare la ginnastica acrobatica?
Provate voi a nascere in una città come Krasnodar, con tutto quel freddo. Image
Aug 12 21 tweets 7 min read
Credete alle fiabe?
No?
Nemmeno a quella del brutto anatroccolo che si trasforma in cigno?
Male.
Perché quella che sto per raccontavi è proprio una favola di quel tipo.
La storia di una brutto anatroccolo diventato cigno.
Almeno per un certo periodo.
La mia storia. Image Ero nato in una famiglia di immigrati taiwanesi.
Cresciuto nella Bay Area di San Francisco, mi ero iscritto al college.
E lì erano cominciate le prime difficoltà.
Giocavo a basket e avevo mandato i miei video a molti college per una borsa di studio.
Inutilmente.
Image
Image
Aug 10 16 tweets 6 min read
Ieri sera vi ho raccontato la storia di Antonino Cassarà e del suo sacrificio.
Vi avevo promesso di raccontarvi la storia dell'unico sopravvissuto a quell'attentato.
Una storia incredibile, assurda, a tratti allucinante.
La storia di Natale Mondo. Image Natale Mondo era nato a Palermo il 21 ottobre del 1952.
Si era arruolato in Polizia nel 1972, prestando servizio presso un reparto del ministero dell'interno, in seguito alla questura di Roma, poi di Siracusa e infine a Trapani.
E' lì che aveva conosciuto Antonino Cassarà. Image
Aug 9 19 tweets 6 min read
Anno 1985 - Antonino di anni ne ha 38.
Da qualche anno è alla squadra mobile di Palermo a dirigere una squadra investigativa, la Catturandi.
Ne fanno parte solo volontari, uomini che non hanno paura di sfidare la mafia.
A Palermo ormai è una mattanza continua. Image Bombe, mitra, pistole, un vero arsenale da guerra per lo scontro tra clan mafiosi che insanguina la città.
Dal 1979 al 1986, un bilancio terribile.
Alla fine del 1986 saranno oltre mille i morti, 500 vittime per strada, altre 500 rapite e scomparse.
Aug 6 22 tweets 6 min read
Lo so.
Il tempo di “54 anni, 8 mesi, 6 giorni, 5 ore, 32 minuti, 20 secondi e 3 decimi” per concludere una maratona non è un granché.
Tra l’altro nemmeno sulla classica distanza di 42,195 km, ma sulla distanza di 40,200 km.
Non giudicate prima di conoscerne il motivo. Tenete presente che le prime maratone erano piuttosto improvvisate.
Niente a che vedere con l’organizzazione di oggi. Pensate che nella maratona di Parigi del 1900 solo sette partecipanti alla maratona arrivarono a traguardo.
Gli altri?
Persi per le strade della città.
Aug 4 25 tweets 7 min read
“Tutti gli uomini sono creati eguali dal Creatore dotati di certi inalienabili diritti, che fra questi diritti sono la Vita, la Libertà…”. E se “una qualsiasi forma di governo tende a negare questi fini, il popolo ha diritto di mutarla o abolirla e di istituire un nuovo governo” Era il 4 luglio 1776 quando Thomas Jefferson, mostrò pubblicamente (era stata approvata il 2 luglio) la Dichiarazione d'indipendenza degli Stati Uniti d'America. Image
Aug 2 15 tweets 5 min read
#MdT 01/08/1980 - Anna e Carlo sono vissuti fino al matrimonio a Como, cresciuti nella parrocchia di San Fedele.
Oggi sono partiti in auto con il loro piccolo Luca di 6 anni.
Sono diretti a Marina di Manduria in provincia di Taranto.
Alle porta di Bologna vengono tamponati. Image Chiamato un carro attrezzi vengono trainati fino ad un’officina di Casalecchio.
E' quasi mezzanotte.
Devono lasciare l’auto dal meccanico e decidono così di raggiungere il mattino successivo Brindisi in treno.
Da lì si faranno accompagnare fino a Taranto in auto.
Jul 31 16 tweets 6 min read
#MdT @MacchinadelTempo - 10 ottobre 1928
Palazzo Chigi.
Riunione dei direttori dei giornali.
Mussolini delinea la funzione e i compiti della stampa. Image #MdT 10/10/1928 - Accolto da vibranti ovazioni, Mussolini ha pronunciato il seguente discorso. Image
Jul 29 20 tweets 6 min read
Johannes racconta ogni anno nello stesso giorno la mia storia.
Dice che lo fa per mantenere viva la memoria.
Non certo la sua visto che quest'anno si è dimenticato.
Comunque alla sua veneranda età lo posso capire.
Questa sera cercherò di rimediare. Ci sono date che è impossibile dimenticare.
Per esempio il 19 luglio, una decina di giorni fa.
In quel giorno, nel 1992, la morte di Paolo Borsellino e dei cinque agenti della sua scorta.
Poi ci sono date spesso dimenticate, come il 26 luglio.
Da raccontare.
Vero Johannes?