Critica Climatica Alias Fortunato Nardelli Profile picture
Ingegnere I dubbi sono scomodi, per questo solo gli imbecilli e i catastrofisti climatici non ne hanno.
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May 30 5 tweets 3 min read
Quando vi mostrano questo schema per illustrarvi l'effetto serra, vi stanno sottoponendo una ricostruzione di un pianeta piatto, con una sola dimensione dall'alto in basso, con una atmosfera immobile riscaldata solo dalle radiazioni IR della superficie verso l'alto e quelle verso il basso causate dall'effetto serra.
Tutto ciò non ha nulla a che fare con la realtà fisica del pianeta, che è molto diversa e complessa.

Vale la pena di conoscerla.

1/5Image La Terra è una superficie piatta, ma una sfera che ruota intorno al sole e su se stessa con una inclinazione rispetto al piano dell'eclittica. La maggior parte delle radiazioni solari colpiscono la Terra nella zona tropicale dove si accumula di calore nell'atmosfera.
Da quelle zone il calore viene trasportato verso i poli dove le temperature sono più fredde.
Nel percorso orizzontale delle masse d'aria si sviluppano le tempeste alle medie latitudini. Queste tempeste sono più intense quando la differenza di temperatura tra tropici e poli è maggiore.

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May 20 9 tweets 3 min read
Se volete far soldi con la "Crisi climatica" vi mostro come alcuni li hanno fatti, e ne hanno fatti tanti.

Cominciamo col capire cos'è lo scambio di quote di emissioni.

1/9 Image I crediti si mettono anche all'asta. Un vero e proprio commercio.

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May 10 25 tweets 10 min read
Questo è il grafico del riscaldamento globale che viene usato per spaventare la gente.
Vogliamo vedere se i dati delle temperature qui rappresentati sono veramente attendibili?
Vediamo quanto c'è di scienza e quanto c'è invece di menzogna.
La storia di queste misurazioni è istruttiva.
1/25Image Ci viene detto che si tratta di una registrazione strumentale accurata della temperatura globale, fatta cioè attraverso termometri sparsi sul globo.
All'inizio del XX secolo, molti termometri furono installati appena fuori città: facili da controllare ogni giorno, ma lontani dal calore artificiale della vita urbana.
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May 7 5 tweets 2 min read
Qui ci sono tutte le argomentazioni teoriche, con dati concreti, che dimostrano che la CO2 ha un effetto di riscaldamento risibile rispetto al vapor acqueo.

Se questo non vi basta, vi mostro un'altra conferma empirica che corrobora il post.

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Per prima cosa bisogna saper che il vapore non ha una concentrazione costante in atmosfera. Diminuisce con l'altitudine ma anche con la latitudine. All'equatore può raggiungere un valore di 30.000 ppm (75 maggiore della CO2), mentre ai poli tende a zero. (immagina NASA)

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Apr 17 5 tweets 2 min read
Perché in TV nessuno prova a spiegare come funzionano le radiazioni infrarosse?
Perché se lo facessero, la gente capirebbe che la radiazione indotta dalla CO2 è una cosa ridicola.
Allora ve lo spiego io con degli esempi di vita quotidiana.

Partiamo
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Prima di tutto, ricordiamo che, alla TGm media di 15°C (288°), la Terra emette radiazioni R
R=σT^4 Legge di Stefan Boltzmann) = σ288^4=390 W/m2
Voi direte, accipicchia quanta calore!
Davvero?
Vediamo.
Immaginate di essere in una stanza alla t di 15°C
Il pavimento e le pareti, emettono esattamente 390W ogni m2.
Pensate che di riscaldarvi con quelle radiazioni?
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Mar 31 7 tweets 3 min read
LA MORTE DELL’EFFETTO SERRA
Nessuno è in grado di dimostrare l’effetto serra radiativo che causa il riscaldamento della Terra.
Ma è possibile confutare sperimentalmente l’effetto serra presunto della CO2.
L’esperimento è già stato fatto più di 100 anni fa dal fisico R. Wood, ma è stato riproposto e confermato in tempi recenti, dal Prof. Nasif S. Nahle. Direttore del Biology Cabinet San Nicolás de los Garza, Nuevo León, México

Vi illustrerò i passaggi chiave dell’esperimento.

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Wood scoprì che l’aumento della temperatura all’interno di una serra non era dovuto alla radiazione intrappolata, bensì al blocco del trasferimento di calore convettivo tra l'interno della serra e l'atmosfera esterna.

Vediamo l’esperimento riproposto dal Prof S. Nahle.
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Mar 21 4 tweets 2 min read
La realtà può essere deformata a piacere da un grafico.
Quello sotto è il famoso grafico a bastone di Hockey di Michel Mann.
Vi fa intendere che negli ultimi 100 anni l'umo, con la CO2 emessa, sta riscaldando incredibilmente il pianeta.
Vi propongo altre viste. Poi giudicate voi.
1/4Image Questa è un grafico puntato sul periodo critico più recente.
Mostra l'andamento della CO2 (azzurro) con l'andamento della anomalia della TGm.
E' già un passo avanti verso la realtà. Ma ha un difetto.
Paragona dati assoluti (ppm CO2) con anomalia della T. Vi traggono ancora in inganno.
Facciamo un passo avanti verso l a realtà.

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Mar 21 6 tweets 2 min read
E' giunto il momento di contare quanti soldi si spendono per combattere il cambiamento climatico e che effetto hanno avuto finora.
La scienza si fa coi numeri, e anche l'economia.
Dal 2000 ad oggi, il mondo occidentale ha speso 5 trilioni di dollari l’anno per la lotta al cambiamento climatico. Per il futuro, scrive il Sole 24 ore, ne serviranno 9,2 trilioni l’anno per arrivare a Net Zero nel 2050
1/6Image In 22 anni, dal protocollo di Kyoto, abbiamo cioè speso 110 trilioni di dollari, e per il 2050 ne dovremo spendere altri 250 trilioni.
Ma che risultato hanno dato i 110 spesi fino ad ora?
Le emissioni mondiali di CO2 sono passate da 25 Gton l’anno a 37 Gton l’anno. Il totale di CO2 emessa dal 2000 ad oggi è circa 660 Gton.

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Mar 19 6 tweets 3 min read
Perché il modello radiativo su cui si basa l’effetto serra è sbagliato?

Dopo l’introduzione generale, presentata qui:
entriamo a vedere le incoerenze e gli errori della teoria sul serra.
Analizziamo perciò il modello radiativo proposto da Manabe fin dagli anni ’60.
1/6 Manabe sottolinea che la legge di Kirchhoff sulla radiazione è valida nell’atmosfera terrestre. Utilizzando una temperatura idealizzata (profilo altezza-temperatura), spiega gli effetti di un aumento delle concentrazioni di gas serra.
Nella figura il punto A come posizione dell'altezza media di emissione dalla quale l'atmosfera si irradia nello spazio. Egli designa il "centro effettivo della radiazione discendente" (radiazione posteriore) come B.

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Mar 8 6 tweets 2 min read
"L’intero business del global warming è pura spazzatura, è basato sul fatto che c’è troppa CO2 in atmosfera e il calore che cerca di lasciare la Terra non ce la fa. Il calore che viene dal Sole passa attraverso la CO2. Quindi la terra non dissipa e si riscalda.
Secondo questa teoria se avessimo una concentrazione doppia di CO2, ci sarebbe uno sbilancio energetico di 1 W/m2.
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Quindi il pianeta si riscalderebbe di diversi °C
Ora sono state fatte misure accurate ed è venuto fuori che negli anni ’98 e ’99 l’energia da irraggiamento è salito di 5,5 W/m2 e la terra non si è riscaldata di niente. Perciò la teoria è falsa.
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Feb 23 6 tweets 2 min read
Le batterie di backup vengono continuamente citate come risolutive per l'intermittenza di eolico e solare.
Ma volete vedere che succede davvero in un caso concreto?
Prendiamo lo stato più avanzato in politiche green: la California.
1/6 Image Il grafico riporta l’andamento della domanda (in nero) e la produzione di solare ed eolico (in rosso) nell’anno 2022 in California. Nel periodo gen –mar e ott-dic la domanda è superiore alla produzione.
Servirà accumulare energia in apr-sett per restituirla d’inverno.

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Feb 21 4 tweets 2 min read
Se non ci fossero i gas serra quale sarebbe la T sulla Terra?
La stessa di adesso!!
Vuol dire cha la CO2 non è causa del riscaldamento globale.
Non ci credete? Alla fine ha dovuto ammetterlo anche Gemini AI !
Volete vedere?

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lImmaginiamo di avere un'atmosfera con solo O e N senza altri gas.
Il sole, come nella realtà odierna, irraggia sulla superficie terrestre una energia pari a 240 W/m2.
Allo stesso modo viene irraggiato dalla alta troposfera, la stessa energia di 240 W/m2 per mantenere in equilibrio termico il pianeta.

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Jan 28 8 tweets 4 min read
130.000 anni prima di Bonelli.

Durante l'ultimo periodo interglaciale, il livello del mare era di 6 metri più alto di oggi. La temperatura dell'aria era più calda da 2ºC a 6ºC. Le lastre di ghiaccio si ritirarono ma non si sciolsero completamente.
I ghiacciai delle valli alpine si ritirarono. La vegetazione e gli habitat degli animali cambiarono. Gli alberi avanzarono su pendii e a latitudini più elevate e non ci fu estinzione della vita. La vita sulla Terra prosperava e c'erano meno ondate di freddo.
A quel tempo non c'erano industrie che emettessero CO2. Questo riscaldamento era solo di origine naturale. L'ultima glaciazione è iniziata 116.000 anni fa. Le calotte glaciali, i ghiacciai e il ghiaccio marino si espansero.

1/8Image La temperatura e il livello del mare sono diminuiti. Alcune piante e animali si spostarono e quelli che non potevano adattarsi si estinsero. Durante l'ultima era glaciale ci sono stati brevi periodi di calore seguiti da rapidi crolli in condizioni di freddo pungente.
Gli esseri umani vivevano ai margini e sono stati fortunati a sopravvivere all'ultima glaciazione. L'ultima glaciazione terminò 14.000 anni fa. Ci fu un rapido riscaldamento globale seguito da un rapido innalzamento del livello del mare.

Il livello aumentò di almeno 130 metri al ritmo di 1 centimetro all'anno. Gli alberi si estesero su per i pendii e verso latitudini più elevate, gli animali migrarono e gli esseri umani hanno prosperarono.

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Jan 25 12 tweets 3 min read
Dedicato a colora che, come la piddina Morani l'altra sera in TV, affibbiano del negazionista a chi è a favore delle scelte di Trump, ed è convinto che la CO2 sia come la coperta di Linus che riscalda la Terra.
Ecco cos'è l'effetto serra secondo un "negazionista" come me.

1/12 1) L’effetto serra è causato principalmente dall’H2O e dalla CO2. Il vapore acqueo è responsabile per oltre il 90% dell’effetto serra. La CO2 e gli altre gas serra, per meno del 10%.

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Jan 17 6 tweets 2 min read
Si dice che la colpa degli incendi in California sia del cambiamento climatico a causa del:
-maggior numero di ondate di calore,
-dell'aumento delle temperature
-della mancanza di pioggia.

Ma i dati ufficiali cosa dicono?

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Innanzitutto, le ondate di calore...
In 120 anni, non c'è stata alcuna tendenza al rialzo. In effetti, le ondate di calore erano molto più comuni e più intense negli anni '30.

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Dec 28, 2024 6 tweets 4 min read
Il racconto che i gas serra, come la CO2, formano una coperta che riscalda il pianeta è una favola per bambini.
Se avete il coraggio di abbandonare le Fate e vi affidate alla Fisica, scoprirete come vi stanno ingannando.
Volete provare?

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Dunque si racconta che la radiazione infrarossa (fotoni) emessa dalla superficie terrestre viene intercettata dai gas serra (es. la CO2) che si eccita. Dopo un po’ la CO2 riemette i fotoni in direzione casuale. Una parte di questi fotoni (colore blu) va verso l’alto e si disperde nello spazio, mentre un’altra parte, (colore rosso) ritorna verso terra (feedback positivo) e provoca un ulteriore riscaldamento della Terra.
Lo chiamano “Effetto Serra”.

Ci sono altri dettagli, ma non cambiano l’essenza del fenomeno.
Questa è fisica, indubbiamente. Quindi, più CO2 emettiamo, maggiore è il feedback e maggiore sarà il riscaldamento globale.
Chi può obiettare?

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Dec 19, 2024 11 tweets 5 min read
Sapete cos’è GDI (Global Disinformation Index)?

Già il nome è inquietante, ma se si approfondisce meglio si scopre che è anche peggio. I più attivi complottisti non sono in grado di immaginare qualcosa del genere.

Vediamo.

1/11 Image L’indice globale di disinformazione GDI è stato fondato nel 2018. Questi sono i 2 fondatori.
Clare Melford: ha guidato la transizione del Consiglio Europeo sulle relazioni internazionali dall’essere parte di Open Society a uno status indipendente.

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Nov 18, 2024 7 tweets 3 min read
La parola “Energia Nucleare” è una parola che desta ancora sospetto e paura. Ma spesso la paura non è altro che la figlia prediletta dell’ignoranza.

Vogliamo alzare il velo?

1/7 Image Avete idea da dove vengono le radiazioni? L’immagine mostra come l’84% sono di origine naturale, e noi ci siamo a contatto quotidianamente.
Quelle artificiali rappresentano il 16%, il 15% delle quali usate in medicina.

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Nov 17, 2024 4 tweets 3 min read
Sapete come fanno aziende come Gucci, Walt Disney, Netflix, Apple a diventare aziende green con basse emissioni di CO2?
Acquistando elettricità prodotta solo da eolico e solare, penserete.

Allora siete proprio ingenui!

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I certificati sono acquistati da privati assolutamente non controllati da nessuno. I più noti sono Verra e Pachama. In sostanza, a fronte di pagamento di milioni di dollari, i certificatori assicurano che proteggeranno tot ettari di foreste da futuri disboscamenti.

Si badi bene, che non si tratta di piantare nuovi alberi, ma di considerare le foreste già esistenti! Vediamo alcuni esempi di aziende: La società Walt Disney afferma di aver dimezzato le sue emissioni dal 2012. Ciò è stato possibile solo attraverso i crediti di carbonio.

Gucci afferma di essere neutrale dal punto di vista climatico. I crediti di carbonio provengono tutti da progetti di protezione forestale.
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Nov 14, 2024 4 tweets 1 min read
Ve lo ricordate il “Protocollo di Montreal” del 1987?
No?
E’ quello in cui si proibiva l’uso dei CFC perché la scienza aveva “assodato” che impoverivano lo strato di ozono.
Ma lo sapete da allora come sono andate le cose?
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A causa del divieto, il consumo mondiale di sostanze che riducono lo strato di ozono (ODS), o clorofluorocarburi, ha iniziato a calare nel 1990 e nel 2005, era sceso del 90% e ora di oltre il 99% (Agenzia europea per l'ambiente).
E il risultato?
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Nov 13, 2024 19 tweets 6 min read
Ma se nel 2050 ipotizziamo di sostituire tutte le fonti di energia con fonti NON fossili, forse non abbiamo idea di quello a cui andiamo incontro.
Vi mostro, numeri alla mano, del buco nero in cui Ursula e la UE ci hanno infilato.
Dunque…
1/18 Image Questo è lo sviluppo previsto da oggi (dati del2018) con il passaggio dai fossili a un sistema completamente rimpiazzato da fonti non fossili, con la previsione di crescita stabile una volta arrivati a regime.
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