Critica Climatica Alias Fortunato Nardelli Profile picture
Ingegnere I dubbi sono scomodi, per questo solo gli imbecilli e i catastrofisti climatici non ne hanno.
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Aug 8 4 tweets 1 min read
Vogliamo confrontare l'energia fornita dal sole alla Terra rispetto a quella che l'uomo consuma ogni anno?
In pratica che proporzione c'è tra l'influenza dell'uomo sul riscaldamento del pianeta rispetto a quella fornita dal sole?
Non è poi così difficile. Forse vi stupirete.
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Registriamo prima l'energia consumata dall'uomo in un anno
Nel 2024 sono stati 180.000 TWh = 1,8 *10^17 Wh

Ora calcoliamo l'energia che la terra riceve dal sole.
Sappiamo che vale 340 W/m2 ogni secondo
vediamo come arrivare all'energia in un anno.

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Aug 8 7 tweets 2 min read
Un biologo e un geologo onesti e preparati vi racconterebbero qualcosa di assai diverso dalla narrativa sulla pericolosità dell’intervento umano sulla vita di questo pianeta. Ve lo riassumerebbero così.

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Il grafico mostra l’andamento della CO2 negli ultimi 160 milioni di anni. In assenza di emissioni umane, il livello avrebbe continuato a scendere arrivando sotto 150.
A quel punto sarebbe stata la morte delle piante.

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Aug 7 5 tweets 2 min read
Ma perché l'energia a basso costo di Bonelli è così dannatamente costosa in bolletta?

Se avete pazienza potete capire l'inghippo e come i siti sulle rinnovabili vi prendono per il naso.

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Ecco come questi siti calcolano il costo delle rinnovabili: LCOE (costo livellato dell'energia)
E che cos'è il LCOE di Lazard?
L'autore sostiene che sia il costo completo di capitale, gestione, manutenzione, carburante contando sul fatto che l'impianto funzioni effettivamente con la potenza che vorresti.
Ma cos'è che non dice?
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Jul 31 6 tweets 3 min read
Secondo il grafico la TGm si è alzata dal 1900 al 2024 (124 anni), di ben 0,79 °C. Secondo gli allarmist siamo sull’orlo dell’abisso. Se aumenta ancora è l’apocalisse. Ma possiamo avere una esperienza diretta di quello che succederebbe?
Io sì, forse anche voi!

1/6 Image Ho 72 anni, quindi dagli anni ’50 ho esperienza diretta di diverse situazioni. Chi ha la mia età può confrontarsi con quello che vi illustrerò usando proprio quel grafico catastrofico con forma di hockey stick, perché amo usare le loro armi per rivolgergliele contro.

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Jul 25 10 tweets 4 min read
Perché l'aumento della CO2, chiunque lo causi, non può creare alcun problema al Pianeta.?

Vediamolo prima dal punto di vista teorico, poi lo confermiamo con i dati sperimentali.

1/10 Il diagramma mostra l'assorbimento di tutti i gas serra presenti in atmosfera. Concentriamoci sulla CO2.
Con l'attuale concentrazione di 420 ppm, la CO2 assorbe praticamente tutte le radiazioni infrarosse tra i 14-16 micron e intorno ai 4 micron. Le altre a sinistra non sono lunghezze d'onda emesse dalla superficie terrestre e, quindi, non ci interessano.
Cosa vuol dire che le assorbe tutte?

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Jul 17 5 tweets 2 min read
Come è possibile presentare dati corretti e presentarli come situazioni disastrose inesistenti con l'intenzione di spaventare la gente?

Ecco come:
Quello che vedete sotto è la perdita cumulativa di ghiaccio della Goenlandia dal 1991 al 2021.

Sconvolgente!
Davvero?

1/5 Image Con questo grafico i catastrofisti ci vanno a nozze. E su giornali e TV l’immagine ha l’effetto desiderato. Il riscaldamento globale sta sciogliendo i ghiacci della Groenlandia. Sembra proprio di essere sull’orlo del precipizio!

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Jun 27 4 tweets 1 min read
L’obiettivo UE è che nel 2050 tutte le auto siano elettriche. Se leggete i giornali, sembra che l’unico problema sia avere sufficienti colonnine sule strade. Ma se anche ci fossero, avete idea di quanta energia serve per alimentarle?
No?

Se siete curiosi leggete.
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Proviamo a calcolare quanta energia elettrica serve ad alimentare il nostro parco di 40 milioni auto. Consideriamo auto che in media necessitano di 50Kwh di energia per ricaricarsi. Un’auto del genere (250km autonomia) ha bisogno di essere ricaricata 1 volta ogni 5 giorni

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Jun 11 6 tweets 2 min read
Vi faccio vedere come sarebbe il mondo futuro secondo questi ragazzi.
Il mondo secondo Ultima Generazione in 5 quadri.

1/6 Image Questo è come ora in una notte senza nubi. Notare dove sono le luci di notte...

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Jun 10 7 tweets 2 min read
Non c'è un tipo solo di media per ricavare un dato statistico.
Siamo abituati alla semplice media aritmetica per calcolare il valore medio della temperatura globale.
Il punto cruciale è che la scelta del tipo di media è del tutto arbitrario.
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Poiché la temperatura è una variabile intensiva, la temperatura globale è priva di significato in termini del sistema misurato, e quindi qualsiasi tipo di media semplice non ha necessariamente alcun significato. Allora guardate cosa succede usando un tipo o un altro.
Ci rimarrete male.
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Jun 10 11 tweets 4 min read
La base della teoria climatica è T globale media.
Questo concetto è privo di significato fisico, perciò tutta la teoria crolla.
Lo dimostrerò usando l'AI Claude che, in un primo momento negherà la mia affermazione, ma poi sarà costretto ad ammettere di aver mentito.
Volete vedere?

1/11 Avviso fin da subito Claude che procederò per dimostrare che le risposte che fornisce sono influenzate dalla politica e salla RLHF (Reinforcement Learning from Human Feedback)

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May 30 5 tweets 3 min read
Quando vi mostrano questo schema per illustrarvi l'effetto serra, vi stanno sottoponendo una ricostruzione di un pianeta piatto, con una sola dimensione dall'alto in basso, con una atmosfera immobile riscaldata solo dalle radiazioni IR della superficie verso l'alto e quelle verso il basso causate dall'effetto serra.
Tutto ciò non ha nulla a che fare con la realtà fisica del pianeta, che è molto diversa e complessa.

Vale la pena di conoscerla.

1/5Image La Terra è una superficie piatta, ma una sfera che ruota intorno al sole e su se stessa con una inclinazione rispetto al piano dell'eclittica. La maggior parte delle radiazioni solari colpiscono la Terra nella zona tropicale dove si accumula di calore nell'atmosfera.
Da quelle zone il calore viene trasportato verso i poli dove le temperature sono più fredde.
Nel percorso orizzontale delle masse d'aria si sviluppano le tempeste alle medie latitudini. Queste tempeste sono più intense quando la differenza di temperatura tra tropici e poli è maggiore.

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May 20 9 tweets 3 min read
Se volete far soldi con la "Crisi climatica" vi mostro come alcuni li hanno fatti, e ne hanno fatti tanti.

Cominciamo col capire cos'è lo scambio di quote di emissioni.

1/9 Image I crediti si mettono anche all'asta. Un vero e proprio commercio.

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May 10 25 tweets 10 min read
Questo è il grafico del riscaldamento globale che viene usato per spaventare la gente.
Vogliamo vedere se i dati delle temperature qui rappresentati sono veramente attendibili?
Vediamo quanto c'è di scienza e quanto c'è invece di menzogna.
La storia di queste misurazioni è istruttiva.
1/25Image Ci viene detto che si tratta di una registrazione strumentale accurata della temperatura globale, fatta cioè attraverso termometri sparsi sul globo.
All'inizio del XX secolo, molti termometri furono installati appena fuori città: facili da controllare ogni giorno, ma lontani dal calore artificiale della vita urbana.
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May 7 5 tweets 2 min read
Qui ci sono tutte le argomentazioni teoriche, con dati concreti, che dimostrano che la CO2 ha un effetto di riscaldamento risibile rispetto al vapor acqueo.

Se questo non vi basta, vi mostro un'altra conferma empirica che corrobora il post.

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Per prima cosa bisogna saper che il vapore non ha una concentrazione costante in atmosfera. Diminuisce con l'altitudine ma anche con la latitudine. All'equatore può raggiungere un valore di 30.000 ppm (75 maggiore della CO2), mentre ai poli tende a zero. (immagina NASA)

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Apr 17 5 tweets 2 min read
Perché in TV nessuno prova a spiegare come funzionano le radiazioni infrarosse?
Perché se lo facessero, la gente capirebbe che la radiazione indotta dalla CO2 è una cosa ridicola.
Allora ve lo spiego io con degli esempi di vita quotidiana.

Partiamo
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Prima di tutto, ricordiamo che, alla TGm media di 15°C (288°), la Terra emette radiazioni R
R=σT^4 Legge di Stefan Boltzmann) = σ288^4=390 W/m2
Voi direte, accipicchia quanta calore!
Davvero?
Vediamo.
Immaginate di essere in una stanza alla t di 15°C
Il pavimento e le pareti, emettono esattamente 390W ogni m2.
Pensate che di riscaldarvi con quelle radiazioni?
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Mar 31 7 tweets 3 min read
LA MORTE DELL’EFFETTO SERRA
Nessuno è in grado di dimostrare l’effetto serra radiativo che causa il riscaldamento della Terra.
Ma è possibile confutare sperimentalmente l’effetto serra presunto della CO2.
L’esperimento è già stato fatto più di 100 anni fa dal fisico R. Wood, ma è stato riproposto e confermato in tempi recenti, dal Prof. Nasif S. Nahle. Direttore del Biology Cabinet San Nicolás de los Garza, Nuevo León, México

Vi illustrerò i passaggi chiave dell’esperimento.

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Wood scoprì che l’aumento della temperatura all’interno di una serra non era dovuto alla radiazione intrappolata, bensì al blocco del trasferimento di calore convettivo tra l'interno della serra e l'atmosfera esterna.

Vediamo l’esperimento riproposto dal Prof S. Nahle.
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Mar 21 4 tweets 2 min read
La realtà può essere deformata a piacere da un grafico.
Quello sotto è il famoso grafico a bastone di Hockey di Michel Mann.
Vi fa intendere che negli ultimi 100 anni l'umo, con la CO2 emessa, sta riscaldando incredibilmente il pianeta.
Vi propongo altre viste. Poi giudicate voi.
1/4Image Questa è un grafico puntato sul periodo critico più recente.
Mostra l'andamento della CO2 (azzurro) con l'andamento della anomalia della TGm.
E' già un passo avanti verso la realtà. Ma ha un difetto.
Paragona dati assoluti (ppm CO2) con anomalia della T. Vi traggono ancora in inganno.
Facciamo un passo avanti verso l a realtà.

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Mar 21 6 tweets 2 min read
E' giunto il momento di contare quanti soldi si spendono per combattere il cambiamento climatico e che effetto hanno avuto finora.
La scienza si fa coi numeri, e anche l'economia.
Dal 2000 ad oggi, il mondo occidentale ha speso 5 trilioni di dollari l’anno per la lotta al cambiamento climatico. Per il futuro, scrive il Sole 24 ore, ne serviranno 9,2 trilioni l’anno per arrivare a Net Zero nel 2050
1/6Image In 22 anni, dal protocollo di Kyoto, abbiamo cioè speso 110 trilioni di dollari, e per il 2050 ne dovremo spendere altri 250 trilioni.
Ma che risultato hanno dato i 110 spesi fino ad ora?
Le emissioni mondiali di CO2 sono passate da 25 Gton l’anno a 37 Gton l’anno. Il totale di CO2 emessa dal 2000 ad oggi è circa 660 Gton.

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Mar 19 6 tweets 3 min read
Perché il modello radiativo su cui si basa l’effetto serra è sbagliato?

Dopo l’introduzione generale, presentata qui:
entriamo a vedere le incoerenze e gli errori della teoria sul serra.
Analizziamo perciò il modello radiativo proposto da Manabe fin dagli anni ’60.
1/6 Manabe sottolinea che la legge di Kirchhoff sulla radiazione è valida nell’atmosfera terrestre. Utilizzando una temperatura idealizzata (profilo altezza-temperatura), spiega gli effetti di un aumento delle concentrazioni di gas serra.
Nella figura il punto A come posizione dell'altezza media di emissione dalla quale l'atmosfera si irradia nello spazio. Egli designa il "centro effettivo della radiazione discendente" (radiazione posteriore) come B.

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Mar 8 6 tweets 2 min read
"L’intero business del global warming è pura spazzatura, è basato sul fatto che c’è troppa CO2 in atmosfera e il calore che cerca di lasciare la Terra non ce la fa. Il calore che viene dal Sole passa attraverso la CO2. Quindi la terra non dissipa e si riscalda.
Secondo questa teoria se avessimo una concentrazione doppia di CO2, ci sarebbe uno sbilancio energetico di 1 W/m2.
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Quindi il pianeta si riscalderebbe di diversi °C
Ora sono state fatte misure accurate ed è venuto fuori che negli anni ’98 e ’99 l’energia da irraggiamento è salito di 5,5 W/m2 e la terra non si è riscaldata di niente. Perciò la teoria è falsa.
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Feb 23 6 tweets 2 min read
Le batterie di backup vengono continuamente citate come risolutive per l'intermittenza di eolico e solare.
Ma volete vedere che succede davvero in un caso concreto?
Prendiamo lo stato più avanzato in politiche green: la California.
1/6 Image Il grafico riporta l’andamento della domanda (in nero) e la produzione di solare ed eolico (in rosso) nell’anno 2022 in California. Nel periodo gen –mar e ott-dic la domanda è superiore alla produzione.
Servirà accumulare energia in apr-sett per restituirla d’inverno.

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