Leggo in un'agenzia che il viceministro all'Economia Maurizio Leo avrebbe espresso l'intenzione del governo di "fare data scraping", per contrastare l'evasione fiscale, analizzando anche i dati "sul tenore di vita che professionisti e imprenditori pubblicano sui social". Quella di incrociare dati tutt'altro che oggettivi e qualsiasi informazione reperibile online, soprattutto se su piattaforme private, per profilare i cittadini è un'aberrazione ingiustificabile sotto diversi punti di vista. Anche se lo scopo è di contrastare l'evasione.

🚨🚨 AI ACT: il Parlamento europeo boccia gli emendamenti proposti dalla destra dei popolari europei per consentire il riconoscimento facciale negli spazi pubblici in tempo reale! Seguiranno approfondimenti, ma intanto è una delle notizie che aspettavamo ✊ @privacynetwork_ 🔺 Divieto per il social scoring (classificazione delle persone in base al loro comportamento sociale o alle loro caratteristiche personali).
🔺 Divieto per i sistemi di identificazione biometrica remota "in tempo reale" e "a posteriori" in spazi accessibili al pubblico;