Emanuel Pietrobon Profile picture
Analista, consulente, scrittore. Ora su @MasiraX_, in passato @EU_Commission, @Ambrosetti_, @Wikistrat, @limesonline, @machiavelli_it e @insideoverita
Sep 17 4 tweets 1 min read
Hezbollah avrebbe comprato l'ultimo carico di cercapersone da azienda taiwanese: gold apollo.
mossad avrebbe intercettato e infettato il carico durante tragitto.
domanda più importante di tutte è: taiwan ha contribuito a quest'operazione?
per ora non sappiamo, ma è plausibile /1 uno: proxy iraniani ricevono armi, addestramento, know how e intelligence anche da cina e nord corea
due: guerre sino-taiwanesi sono sbarcate in ucraina, che ha visto arrivo di combattenti da taipei (nella legione internazionale), perché non potrebbero esondare in medioriente? /2
Sep 17 5 tweets 2 min read
Ho una teoria: Stati Uniti non sono affatto allertati da escalation irano-israeliana, che anzi vedono di buon occhio perché - pensano - potrebbe spingere Russia e Cina a rivalutare fiducia riposta su Iran, che in questi mesi è stato più volte umiliato come mai di recente. /1 Russia e Cina stanno trasformando asse antiegemonico a due in un trio con Iran, a volte agiscono già come un trio.
Stati Uniti, via Israele, cercano di mandare msg ai loro rivali: vostro alleato è così debole che fareste meglio a escluderlo dai vostri piani. /2
Sep 11 11 tweets 3 min read
All'alba di un 11 settembre come oggi, ma del 1973, le ffaa cilene guidate da Augusto Pinochet iniziavano le manovre che di lì a poco avrebbero portato alla caduta (e alla morte) di Salvador Allende.
Fine violenta di un triennio ad alta tensione da cui c'è tanto da imparare. /1 Image Il golpe fu pianificato al culmine del più violento degli anni dell'era Allende, che registrò quasi un attentato al dì, più giorni di scioperi generali che di attività produttive, un putsch fallito, l'omicidio di Arturo Araya e la clamorosa uscita di scena di Carlos Prats. /2
Aug 27 8 tweets 3 min read
Palestina vorrebbe entrare nei BRICS+ e potrebbe avanzare richiesta durante vertice di Kazan.
Se candidatura passasse, e non è detto, sarebbe:
- enorme successo diplomatico per Tehran e Pechino spendibile in tutta la umma
- ulteriore fattore di crisi tra Mosca e Tel Aviv

Segue👇 Non è detto che candidatura passi perché India e altri, tipo EAU, potrebbero porre veto su richiesta di Israele, Stati Uniti o altri partner occidentali.
Non si dimentichi che, per es, Algeria non è entrata (per ora) nei BRICS+ a causa del veto indiano con "ombre francesi". /2
Aug 23 11 tweets 3 min read
Un 23 agosto come oggi, ma del 1973, il comandante in capo delle forze armate cilene Carlos Prats rassegnava le dimissioni per ragioni di salute. Salute mentale.
Veniva sostituito da Augusto Pinochet, che poco meno di un mese dopo avrebbe guidato i carri armati sulla Moneda. /1 Image Fatto poco noto è che le dimissioni che spianarono la strada al golpe militare, dopo tre anni di operazioni coperte da parte dell'amministrazione Nixon e delle sue quinte colonne in loco, giunsero al culmine di una campagna di guerra psicologica focalizzata su Prats. /2
Aug 16 7 tweets 2 min read
La ricostruzione del Wall Street Journal del sabotaggio al Nord Stream 2, se vera, sarebbe estremamente imbarazzante per la Germania.
Gli elementi più degni di nota che, imho, parlano dell'attuale caratura internazionale di Berlino sono questi: /1 - Kiev aveva pensato di attentare al Nord Stream già nel 2014
- dal governo Zelensky nessuna scusa né aiuto con le indagini
- governo polacco non cooperativo: ha lasciato che i sospetti sabotatori fuggissero non eseguendo i mandati di cattura tedeschi nei loro confronti

/2
Aug 8 7 tweets 2 min read
Differenza sostanziale tra incursioni ucraine in territorio russo di ieri e di oggi.
In passato erano blitz alla mordi e fuggi molto ibridi e poco carnali, come gli attacchi con droni nella regione di Voronezh o i sabotaggi notturni nell'oblast' di Bryansk.
A Kursk è altro. /1 Nell'oblast' di Kursk è in atto attacco a scopo distrattivo territorialmente esteso, probabilmente pensato come alternativa all'impossibilità di condurre controffensiva su larga scala per carenza di soldati.
Russi respingeranno attacco, ma a contare è che... /2
Jul 27 9 tweets 2 min read
Suggestiva apertura lgbt-friendly e postcristiana delle olimpiadi ha sollevato polverone mediatico in molti ambienti, non solo conservatori, di Francia e altri paesi occidentali.
Penso sia utile uno spieghino dei perché e del simbolismo di questo show volutamente controverso. /1 Partiamo dalla location, la Francia, che già ci dice tutto: laicità, illuminismo, progressismo radicale, postcristianesimo.
Macron voleva uno show provocatorio che fosse in grado di parlare. Per dire cosa? Che la Francia è la campionessa dell'Internazionale progressista. /2
Jul 21 5 tweets 1 min read
Fino a poco tempo fa chi parlava di Biden dimissionario da Casa bianca o da elezioni veniva accusato o di misinformare perché incompetente o di disinformare consapevolmente o no per conto di terzi (Russia, ecc).
Oggi la svolta. Di scuse neanche l'ombra.
È un problema? Certo. /1 Salotti televisivi e grandi giornali intervistano soliti noti, che, pur non azzeccando una previsione manco per sbaglio, occupano oligopolisticamente spazio mediatico.
Risultati davanti a tutti: opinione pubblica confusa, dunque più vulnerabile alla radicalizzazione. /2
Jul 14 7 tweets 3 min read
Lo scherzo di un utente italiano, che ha pensato di trasformare il giornalista Marco Violi in Mark Violets e di descriverlo come l'attentatore di Trump, è diventato una bufala di impatto globale in qualche minuto.
Una questione di algoritmi e di scarsa professionalità. /1 Image Il contenuto è passato da goliardico a valido di pari passo con l'internazionalizzazione delle condivisioni.
Una volta sfondata la camera dei consumatori di notizie (profili comuni) per entrare nella camera degli influenzatori e dei decisori, lo scherzo è diventata bufala. /2
May 28 6 tweets 2 min read
Unpopular opinion: questione israelo-palestinese non è risolvibile, nemmeno se attuali territori palestinesi diventassero uno stato.
Contrariamente ad altre aree contese, tipo Karabakh o Essequibo, qui non è (solo) questione di terra o risorse, ma di fede, di messianesimo. /1 Israeliani non possono accettare di dividere in due città storica dell'ebraismo, Gerusalemme, per di più cedendone parte identitariamente ed escatologicamente + importante a palestinesi.
Palestinesi non possono accettare di vivere in semi-stato a sovranità fortemente limitata. /2
May 20 7 tweets 2 min read
Perché è necessario che i ns media inizino a coprire ciò che accade nei luoghi da noi più distanti?
Perché col peggiorare della nuova guerra fredda l'effetto farfalla è approdato nel sistema internazionale, ovvero ciò che succede nel "luogo x" si ripercuote su "luogo a". /1 Un esempio concreto e attuale dell'effetto farfalla applicato alle relazioni internazionali è rappresentato dall'instabilità nella lontana e semisconosciuta Nuova Caledonia, collettività della Francia pacifica, che sta facendo schizzare il prezzo del nickel. /2 Image
May 16 19 tweets 4 min read
Siamo ormai nel vivo di una nuova guerra fredda: non c'è periferia che non abbia importanza per le grandi potenze.
L'ennesima prova dell'ingresso delle periferie nei giochi dei big del sistema internazionale è quanto sta accadendo nella remota Nuova Caledonia, Francia pacifica. /1 In Nuova Caledonia è emergenza: 5+ morti, 300+ feriti, 200+ arresti, scontri nelle prigioni del distretto, accesso a Internet parzialmente bloccato - TikTok vietato del tutto - per rallentare diffusione dei moti, politica regionale parla di "situazione insurrezionale". /2
May 7 5 tweets 1 min read
Gli Stati Uniti hanno fretta di siglare un accordo nucleare+sicurezza con Arabia saudita perché temono che Cina abbia in serbo qualcosa di simile, ma di meno stringente: no paletti a costruzione della bomba.
Sauditi vorrebbero accordo con americani, e non con altri, perché... /1 stabilità domestica deve molto a relazioni con Washington e su classe dirigente pesa come macigno spettro di Faysal (paura di congiure di palazzo ordite all'estero).
Il problema è che per Washington è essenziale includere Tel Aviv nell'accordo, per Riad è complicato. /2
Apr 14 11 tweets 3 min read
Mancata condanna russa della ritorsione iraniana contro Israele è indice di due cose:
- rel Mosca-Tehran mai così buone
- rel Mosca-Tel Aviv mai così tese

Presto per parlare di 🇷🇺 e 🇮🇷 alleati, come han ricordato @PaoloMauri78 e @CassanmagnagoA (che invito a seguire), ma... /1 è evidente che il loro partenariato è entrato in nuova fase storica, la cui possibile direzione potrebbe essere un'alleanza in funzione antiamericana, e il merito di questa piega degli eventi è di una persona: il defunto Qassem Soleimani. /2
Apr 12 4 tweets 1 min read
Il Nicaragua è entrato nel caso CIG vs Israele citando in giudizio la Germania per concorso in genocidio.
Ma che c'entra il Nicaragia con la Palestina?
Occorre conoscere il passato per capire il presente. In questo caso, serve un ripasso della guerra civile nicaraguense. /1 Durante la guerra civile degli anni '80 che vide contrapporsi sandinisti (sx) e contras (dx), i primi furono aiutati dall'OLP, mentre i secondi ricevettero armi/addestramento da Israele.
La guerra coperta di Reagan al Nicaragua finì alla CIG. /2
Mar 12 14 tweets 3 min read
Ho parlato con fonti dominicane dei fatti di #Haiti ed è emerso un quadro differente da quello mainstream: "narcogolpe in uno stato fallito".
Gli eventi, dicono da Santo Domingo, meriterebbero una lettura geopolitica. Ho provato a comporre i pezzi del puzzle in questo thread. /1 Partiamo da qui: #Haiti è uno degli ultimi paesi del pianeta a non riconoscere la Repubblica Popolare Cinese, avendo rel solo con #Taiwan.
Fonti mi dicono che ex presidente Jovenel Moise avesse aperto un tavolo negoziale con Pechino con tema l'adesione alla One China Policy. /2
Jan 19 10 tweets 3 min read
Ma gli #Houthi a chi rispondono?
Le teorie prevalenti sono due:
a) forza autonoma e con una propria agenda che talvolta ha interessi convergenti con #Iran
b) proxy iraniano con poca/nulla autonomia

Imho, per capire guerra degli Houthi si deve anche parlare di #Russia e Cina. /1 Il segreto per scoprire chi si nasconde dietro gruppi guerriglieri e terroristici è e resta questo: follow the money (and the weapons).
Se #Houthi fossero realmente autonomi, loro economia vivrebbe di contrabbando e autarchia e loro arsenale sarebbe variegato. Così non è. /2
Jan 13 6 tweets 1 min read
Girano tante analisi sulle ragioni che avrebbero spinto il #Sudafrica a portare #Israele davanti la #ICJ.
C'è chi pensa che 🇿🇦 agisca su mandato iraniano, anche se imho non è così: Tehran non ha davvero nessuna leva nel corno d'Africa.
Secondo me hanno inciso due fattori. /1 Il primo fattore è ciò che da tempo ho definito la "BRICS diplomacy", ovvero la politica estera comune dei BRICS+ che, sebbene non ovunque e non sempre con stesso vigore, va lentamente prendendo forma. Obiettivo: creare un fronte contrario a G7 e alleati, ossia l'Occidente. /2
Jan 10 5 tweets 2 min read
Era questione di tempo prima che la polveriera #Ecuador esplodesse.
Da anni è diventato uno dei paesi più violenti del mondo, complici leggi permissive, corruzione e immigrazione di narcos stranieri - albanesi, colombiani, messicani -, e ora situazione è fuori controllo. /1 L'anno scorso era stato segnato dallo scioccante assassinio del candidato alla presidenza Fernando Villavicencio ed è anche stato l'anno più violento della sua storia con 7000+ omicidi. /2
Jan 5 12 tweets 3 min read
Ucraina, Israele, Venezuela, Mar Rosso e ora Sud Corea... pare che asse Mosca-Pechino, ormai sul punto di farsi triade (+Tehran), scommetta su una "permacrisi distribuita" (tante crisi in simultanea in più punti) per stressare e saturare capacità attentive degli Stati Uniti /1 Permacrisi sarà la parola del 2024 e degli anni a venire, visto l'aggravamento della competizione tra grandi potenze.
I proxy russi, cinesi e iraniani hanno resistito alle pressioni dello scorso decennio e ora possono essere utilizzati per produrre un "ritorno di fiamma". /2