Research Director of Physics at https://t.co/KIOdj2DVOY, founder of https://t.co/rh08vGHk2a, President of https://t.co/W3z0QEkfyO. Author: https://t.co/cEQd0gnWu2 write for FQ
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Apr 14 • 4 tweets • 1 min read
<<La Cina è il produttore mondiale a basso costo di molti di questi beni, avendo investito in questi settori da 20 anni. Mentre nell’Occidente si discuteva dell’energia solare, la Cina ha creato la più grande industria fotovoltaica del mondo e non è una sorpresa che riesca 1/
a superare l’Europa e gli Stati Uniti: nel 2023 ha sviluppato più capacità di energia solare di quanta gli Stati Uniti abbiano mai prodotto nella storia e gli investimenti della Cina nell’energia pulita nel 2023 sono stati quasi pari al totale degli investimenti globali in
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Apr 13 • 5 tweets • 2 min read
<<L’ascesa scientifica della Cina è stata accompagnata dallo sviluppo di istituzioni accademiche di altissimo livello. Secondo uno studio recente pubblicato su Nature, gli Stati Uniti oggi contano solo 1 università di ricerca tra le prime 10 al mondo, mentre la Cina 1/
ne ha 6 ed è al primo posto in classifica. Ad esempio, l’Accademia Cinese delle Scienze (CAS) è una delle più importanti organizzazioni di ricerca scientifica non solo in Cina, ma a livello globale. Ha scalato rapidamente le classifiche internazionali, affermandosi
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Apr 4 • 19 tweets • 4 min read
IN LODE DI JEFFREY SACHS
In questa epoca dominata da vecchi tromboni, ed in Italia ce ne sono a bizzeffe (non nei amici di X 🤓 ovviamente ...), voglio esprimere la mia sconfinata stima per Jeffrey Sachs. 1/
L'ho osservato bene da quando è scoppiata la guerra in Ucraina, sono a conoscenza di tutti i suoi spostamenti (è facile basta seguire il canale YouTube @judgingfreedom che lo ospita tutte le settimane con collegamenti a qualsiasi ora da qualsiasi parte della terra),
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Apr 4 • 19 tweets • 4 min read
IN LODE DI JEFFREY SACKS
In questa epoca dominata da vecchi tromboni, ed in Italia ce ne sono a bizzeffe (non nei amici di X 🤓 ovviamente ...), voglio esprimere la mia sconfinata stima per Jeffrey Sachs. 1/
L'ho osservato bene da quando è scoppiata la guerra in Ucraina, sono a conoscenza di tutti i suoi spostamenti (è facile basta seguire il canale YouTube @judgingfreedom che lo ospita tutte le settimane con collegamenti a qualsiasi ora da qualsiasi parte della terra),
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Apr 2 • 7 tweets • 2 min read
La crisi sociale negli Stati Uniti
<<Questo dato si deve considerare insieme all’osservazione che la mortalità pediatrica negli Stati Uniti ha raggiunto un massimo nel 2021. I tassi di mortalità infantile e adolescenziale negli Stati Uniti sono aumentati del 20% 1/
tra il 2019 e il 2021, l’incremento maggiore in almeno 50 anni. L’allarmante picco di mortalità pediatrica è dovuto principalmente ai decessi per omicidio, overdose accidentale di farmaci, incidenti automobilistici e suicidio tra i soggetti di età compresa
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Mar 31 • 7 tweets • 2 min read
Trump è una conseguenza del declino degli USA e non la causa. Ne abbiamo discusso a lungo in Bussola. Un aspetto riguarda la concentrazione della ricchezza che come si vede dalla figura è un fenomeno ultra decennale 1/
<<L’1% più ricco possiede quasi un quarto dei redditi nazionali: nel 1976 solo il 9%, il che significa che la loro quota di reddito è quasi triplicata negli ultimi 30 anni. L’1% più ricco possiede la metà delle azioni, obbligazioni e fondi comuni del Paese, mentre il 50%
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Mar 30 • 15 tweets • 3 min read
Una decina di anni fa scrissi questo libro (pubblicato anche in italiano da Laterza col titolo "Rischio e Previsioni") per contrastare il pensiero dominante sul ruolo dell'università e la ricerca nella società, su come nascono le idee che portano all'innovazione scientifica 1/
e tecnologica, su come la ricerca dovrebbe essere organizzata e su come dovrebbe funzionare la valutazione. Questo pseudo-pensiero, sintomo di una evidente regressione culturale e cognitiva, era (ed è !) portato avanti su tutti i possibili mass media (mi ricorda qualcosa...)
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Mar 28 • 7 tweets • 2 min read
<<George Kennan, uno degli architetti della 1a Guerra Fredda, scrisse nel 1948 l’obiettivo della politica americana: «Abbiamo circa il 50% della ricchezza mondiale e solo il 6,3% della sua popolazione. Il nostro vero compito è mantenere questa posizione di disparità». 1/
L’obiettivo di ogni amministrazione statunitense è stato dunque quello di mantenere l’egemonia economica e proteggere questa posizione di disparità. Storicamente, gli Stati Uniti hanno avuto un vantaggio enorme rispetto agli altri Paesi: più il mondo era instabile e
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Mar 27 • 8 tweets • 2 min read
<<In generale, la strategia militare di Israele per combattere i movimenti terroristici è basata sull’uso sproporzionato della forza contro i civili. Tuttavia, se si trattano i civili come terroristi si prepara il terreno ad una sconfitta strategica 1/
a meno di non effettuare pulizia etnica.
Nel caso dell’occupazione israeliana da settant’anni a questa parte non c’è mai stata la volontà di risolvere la questione palestinese; come dichiarò una volta l’ex primo ministro italiano Giulio Andreotti: «credo che ognuno di noi,
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Mar 22 • 11 tweets • 3 min read
Durante la sua audizione alla Camera dei deputati, Mario Draghi ha evidenziato come, nel tempo, si sia sacrificata la spesa pubblica comprimendo la domanda interna, trascurando le infrastrutture e riducendo gli investimenti in ricerca, innovazione tecnologica e clima. 1/
Ma chi è il soggetto di questo “abbiamo”? Lui stesso, naturalmente, fin dalla famosa lettera scritta insieme all’allora presidente della Bce, Jean-Claude Trichet—una linea poi seguita dal governo Monti. 2/
Mar 21 • 7 tweets • 2 min read
<Nel gennaio 2025, l’azienda cinese di intelligenza artificiale DeepSeek ha rilasciato modelli open-source e gratuiti che hanno superato le prestazioni di GPT-4, scuotendo sia Big Tech che Wall Street.
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DeepSeek è solo uno dei tanti sistemi avanzati di IA sviluppati dalla Cina mentre si avvia verso il dominio globale nel settore. I numeri parlano chiaro: tra il 2014 e il 2024, la Cina ha depositato 38.000 brevetti nell’ambito dell’IA generativa, contro appena 6.300
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Mar 20 • 6 tweets • 2 min read
Negli ultimi 20 anni la quota nella produzione di automobili
1) è diminuita dal 30% al 13% in Europa 2) è diminuita dal 15% al 3% in USA 3) è aumentata dall'1% al 39% in Cina
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<<Secondo gli americani e i tedeschi i prodotti cinesi godrebbero di più bassi costi di produzione grazie a sovvenzioni statali e la Cina avrebbe oggi un eccesso di capacità industriale per avere sovrainvestito in alcuni settori, come i veicoli elettrici, i pannelli
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Mar 19 • 5 tweets • 2 min read
<<La Cina sta ottenendo l’egemonia globale sul piano economico che è ben più solido di quello militare. L’Occidente capitalistico delle democrazie liberali si ritrova con le spalle al muro, isolato, e sempre più dipendente dal resto del mondo, che si va facendo più ostile. 1/
Nel frattempo gli Stati Uniti vedono la loro egemonia incrinarsi, mentre l’economia reale in mano al capitale finanziario soffre. Il benessere delle popolazioni, peraltro, non è più assicurato dalla divisione internazionale del lavoro che oggi vede l’Occidente perdente.
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Mar 16 • 5 tweets • 2 min read
Come spiega Emmanuel Todd tra le sorprese della guerra in Ucraina c'è il
<< crollo di ogni volontà e politica europea e sparizione dell’Europa come attore geopolitico autonomo. L’UE, e la Germania in particolare, hanno accettato senza battere ciglio l’atto terroristico
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del sabotaggio del gasdotto Nord Stream, che garantiva in parte il loro approvvigionamento energetico. La Polonia è diventata il partner principale di Washington nell’UE, succedendo in questo ruolo al Regno Unito divenuto esterno all’Unione in conseguenza della Brexit.
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Mar 14 • 4 tweets • 1 min read
<<La potenza militare degli Stati Uniti si è rivelata non all’altezza delle aspettative. In particolare, si è manifestato che l’industria mi-litare americana è carente e non è in grado di garantire l’approvvigionamento di proiettili di artiglieria all’Ucraina. 1/
Questo a dispetto del fatto che il PIL combinato della Russia e della Bielorussia rap-presentava meno del 5% del PIL occidentale (Stati Uniti, Canada, Europa, Giappone, Corea) e la spesa in armi della Russia è circa il 5% di quella del blocco dei Paesi NATO.
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Mar 12 • 5 tweets • 2 min read
<<La Russia, fino al febbraio del 2022, era considerata dall’establishment politico statunitense ed europeo non solo come avversario storico ma anche come «una pompa di benzina con armi nucleari» cioè un produttore di materie prime armato e poco sviluppato 1/
da un punto di vista tecnologico e manifatturiero .... I principali leader europei, come Mario Draghi, Enrico Letta, Bruno le Maire, e Ursula Von der Leyen erano convinti che le sanzioni economiche avrebbero messo la Russia rapidamente in ginocchio. 2/
Mar 7 • 11 tweets • 2 min read
Col Bene contro il male la guerra non finirà mai
La discussione tra Zelensky e Donald Trump affonda le sue radici in due visioni diametralmente opposte su come abbia avuto origine la guerra e, di conseguenza, su quale sia la strada per porvi fine.
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Zelensky, con i leader europei, segue media mainstream: Putin avrebbe deciso di negare l’indipendenza dell’Ucraina, mirando a riassorbirla nella Russia, secondo una logica paragonabile a quella della Germania nazista nel 1939.
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Mar 5 • 13 tweets • 2 min read
Il nuovo spin della propaganda è:
Putin=Trump=no buono
Zelensky=Europa=buono
La propaganda ha bisogno di mandare un messaggio semplice per fare presa nelle persone comuni che non hanno mai approfondito nulla.
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Oppure, peggio come ha scritto Chomsky: "l'indottrinamento è così profondo che le persone istruite pensano di essere obiettive" .
L'unico antidoto alla propaganda e alla semplificazione è studiare leggere e informarsi da fonti diverse dai media mainstream.
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Mar 3 • 5 tweets • 2 min read
<<La descrizione dell’Europa come un “giardino” abitato da “persone privilegiate” e circondato da una “giungla” – in altre parole, il resto del mondo da cui l’Europa deve difendersi – proposta dal capo della diplomazia europea Josep Borrell è una rappresentazione 1/
fallace della realtà. L’analogia tra giungla e giardino negli affari internazionali è stata introdotta per la prima volta dall’orientalista britannico Rudyard Kipling. In questa metafora, il giardino simboleggia l’ordine della civiltà, un luogo in cui le nazioni rispettano
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Mar 1 • 5 tweets • 2 min read
In Ucraina c'è stata una guerra per procura degli USA e dunque della NATO contro la Russia. Questa guerra è iniziata nel 2014 e preparata da molto prima. La guerra è esaurita e la NATO è stata sconfitta. Trump deve trovare una via d'uscita a questa situazione 1/
senza entrare direttamente in guerra con la Russia. L'Europa, Francia e Germania in testa, vogliono invece continuare la guerra e per farlo hanno bisogno degli USA. Trump ha detto chiaramente che Zelensky sta giocando con terza guerra mondiale perché è esattamente quello
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Feb 26 • 5 tweets • 2 min read
<<Gli USA sono ormai entrati in una crisi economica, sociale e culturale che si riflette non solo in una perdita di prestigio internazionale, ma anche in sorprendenti tensioni politiche interne come mo-strato dai movimenti Black Lives Matters e Occupy Wall Street e 1/
dalla (quasi) insurrezione di Capitol Hill. Quest’ultimo rimane, per il momento, un evento unico, ma la spinta sovversiva interna negli USA non sembra essersi esaurita: basti pensare alle recenti sommosse all’interno nelle università americane, represse dalla polizia, 2/