Oggi ho scritto un post sul patrimonio che i nostri figli dissiperanno.

Ovviamente iperbolico, ma non privo di senso.

Ragionate su questo: 1) Circa l'83% degli italiani non paga un affitto. Ergo vuol dire che è proprietario (direttamente o indirettamente tramite parenti) della propria casa.

2) il tasso di fecondità è 1,27%, il che vuol dire che ognuno di noi mette al mondo 0,64 figli e 0,32 nipoti.

Quello che è successo a Credit Suisse credo che entrerà negli annali della finanza.

La banca aveva avuto molti problemi negli ultimi anni, ma la sua stabilità non era in questione fino a pochingiorni fa. Questo perché aveva subito una ristrutturazione durissima, effettuato un corposo aumento di capitale e aveva un attivo di buona qualità.

Nessun serio motivo tecnico perché se ne potesse temere il default.

È giusto che società civilizzate e ricche nel 2023 tollerino innanzi alla soglia di casa povertà e violenza quando per i propri concittadini professano l'inalienabilità del diritto a essere mantenuti dalla culla alla tomba senza lavorare?

1/n È razionale che società con una traiettoria demografica suicida e che tutto avrebbero da guadagnare dalla mobilità del fattore lavoro, si dannino per peggiorare la propria situazione?

2/n