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L'opinione nell'epoca della sua ricinguettabilità tecnica. RT = endorsement or mockery. Anche su @maurovanetti@livellosegreto.it. Anche offline.
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Nov 11, 2022 12 tweets 3 min read
Sono sempre stato tiepido verso le fughe dai social più grossi, perché mi interessa stare dove c'è tanta gente anche quando l'ambiente è inospitale.
Però stavolta la crisi di Twitter sembra reale e un esodo significativo sulle istanze federate di Mastodon mi pare più plausibile. Intendiamoci, Mastodon ha numeri piccolissimi rispetto a Twitter, che a sua volta è abbastanza piccolo anche se molto influente. E «pochi ma buoni» non credo sia un motto che vale per ogni cosa.
Ma i social media sono in frammentazione e svolte repentine diventano possibili.
Feb 22, 2022 4 tweets 2 min read
Dura dichiarazione della Tendenza Marxista russa sul riconoscimento delle repubbliche del Donbass da parte del governo di Putin: marxist.news/longrides/o-di…
Internazionalismo significa difendere la stessa posizione a livello mondiale ma enfatizzando l'opposizione ai "propri" padroni. Facile prendersela con Putin in Occidente e con la NATO in Russia. Più difficile e più pericoloso, ma proprio perciò più necessario per contrastare lo sciovinismo dei guerrafondai, attaccare Putin in Russia e la NATO in Occidente. ImageImage
Feb 21, 2022 7 tweets 2 min read
Come ribaltare la storia.
In realtà la lingua ucraina venne ufficializzata e diffusa proprio dai bolscevichi e fu lingua ufficiale in URSS. Gli ucraini erano invisibili sotto l'Impero Russo. I nazionalisti russi tuttora dicono che i bolscevichi si sarebbero "inventati" l'Ucraina. Sotto Stalin la condizione degli ucraini regredì, come per molte minoranze etniche dell'URSS. Si ritornò per certi versi al nazionalismo grande-russo dello zarismo e ci fu una tendenza russificante, che Lenin finché era in vita trovava aberrante e condannava duramente.
Oct 18, 2021 5 tweets 1 min read
Lo sgombero violento del presidio al porto di Trieste è avvenuto a causa del fatto che non solo CGIL, CISL e UIL, ma anche lo stesso CLPT si sono sfilati dalla protesta. Se questo esprima un effettivo raffreddamento dei portuali verso il presidio o una manovra burocratica non so. L'USB sta attaccando il CLPT evidenziando un passaggio obiettivamente scandaloso dell'ultimo comunicato. Praticamente il CLPT dice che per loro il presidio si è chiuso sabato e la rettifica di Puzzer non è mai esistita. Qua c'è del marcio, tossisco e dico: coff D'Agostino coff.
Apr 7, 2021 5 tweets 3 min read
Momi El Hawi, uno dei leader del movimento #ioapro che ha fatto quella pagliacciata a Roma, è il titolare di una *catena* di ristoranti a Firenze. Ne ha ereditati cinque da suo padre, tre in Italia e due in Egitto. Umberto Carriera, uno dei leader del movimento #ioapro che ha fatto quella pagliacciata a Roma, si vanta di possedere *sei* ristoranti a Pesaro. La sua biografia è… peculiare: ilrestodelcarlino.it/pesaro/cronaca… Image
Feb 23, 2021 6 tweets 1 min read
Sono ignorante di giornalismo ma dico la mia: secondo me uno dei problemi è che le ore di lavoro giornalistico per strada, fuori dalla redazione, si è ridotto tipo del 99% negli ultimi 50 anni e lo fanno quasi solo i giornalisti sottopagati delle redazioni locali. Tutto online. Non è un problema di pigrizia dei giornalisti ma di riduzione drastica dei costi. Metti tre persone a gestire un sito, se va bene ti abboni alle agenzie altrimenti fai copia e incolla da articoli pubblici, e lo chiami giornale. Quei tre non avranno tempo di andare a verificare.
Jan 22, 2021 8 tweets 2 min read
La scissione di Livorno è spesso raccontata così: il cattivissimo Lenin voleva a tutti i costi che i buoni socialisti (Serrati) espellessero i buonissimi riformisti (Turati), i socialisti giustamente si rifiutarono e i cattivi comunisti (Gramsci) per dispetto si scissero.
Balle. In realtà Lenin e Trotskij erano dubbiosi sulla scissione e consigliavano di mantenere un fronte unico con i socialisti massimalisti, mentre la richiesta di espulsione dei riformisti era così razionale che i socialisti li dovettero espellere comunque l'anno dopo.
Jan 21, 2021 7 tweets 3 min read
Il Partito Comunista d'Italia che uscì dalla scissione di Livorno era molto diverso dal PCI in cui poi degenerò. Non credo che quella scissione sia stata fatta a regola d'arte, ma è un evento storico importante su cui bisognerebbe raccontare le cose come stanno. Per questo… …abbiamo organizzato un seminario nazionale di formazione e discussione. Si terrà dopodomani, purtroppo online, quindi c'è ancora tempo per iscriversi: rivoluzione.red/gramsci-bordig… Si potranno fare interventi e domande.
Allego anche qualche link di approfondimento.
Aug 20, 2020 24 tweets 5 min read
La condizione delle donne della working class nera, ispanica e nativa negli USA è un problema sociale enorme. Queste persone, milioni, vivono sulla propria pelle tutte le maggiori contraddizioni del capitalismo nella sua forma più compiuta ed estrema. Storicamente la base della variante intersezionale del femminismo è l'affermazione che le donne nere subiscano non un'oppressione doppia (questo è ovvio), bensì una discriminazione specifica che è maggiore della somma delle due oppressioni di genere e di razza. Ma è vero?
Jul 21, 2020 15 tweets 5 min read
Ci sono stati un morto e un ferito grave nell'attentato contro la giudice Esther Salas nel New Jersey. Il terrorista è Roy Den Hollander, un avvocato maschilista anticomunista che voleva ucciderla per «difendere i diritti maschili». Il suo sito personale è roydenhollander.com Nel suo sito, l'assassino sessista di destra Den Hollander elenca le sue battaglie legali più importanti. La principale riguarda le serate "sconto donna" nei locali notturni. Secondo l'omicida, questa era una grave discriminazione ai danni degli uomini.
May 19, 2020 5 tweets 2 min read
Sapete su quanti operai che hanno manifestato i sintomi del COVID-19 si basa questo articolo criminale? ZERO. corriere.it/cronache/20_ma… Specifico se non fosse chiaro: l'articolo si basa su uno studio fatto su una manciata di fabbriche, in NESSUNA delle quali qualcuno ha sviluppato il COVID-19. C'erano alcuni contagiati che non hanno mai avuto sintomi e, come ci aspetteremmo, sono stati poco contagiosi.
May 8, 2020 9 tweets 2 min read
In questo thread si raccolgono idee per giornalisti in gamba durante la pandemia che non vogliono ridursi a prendere foto da Facebook di gente a passeggio e usarle per costruirci sopra articolacci acchiappaclick. Idea per giornalisti: fare un articolo su cosa succede quando hai i sintomi e chiami il numero verde.
Mar 7, 2020 18 tweets 4 min read
Ora la nuova moda è diventata dire «facciamo come in Cina».
Anche l'OMS ha lodato i risultati degli sforzi di contenimento del coronavirus fatti dalla Cina, ma ci vuole un po' di contesto. La Cina è un Paese capitalista con un sistema sanitario iniquo e costoso, basato sul censo. Come negli Stati Uniti, ammalarsi gravemente in Cina significa andare in rovina per una famiglia di lavoratori o contadini. foreignpolicy.com/2020/01/28/wuh…
Dec 20, 2019 7 tweets 2 min read
Stanno uscendo articoli innocentisti in difesa di Vitaly Markiv e dei paramilitari ucraini che sono stati accusati di aver ucciso il mio concittadino #AndyRocchelli. Iniziamo col dire che indicare costoro come nazisti non è un'esagerazione polemica. Eccoli in foto (sequestrata). Quindi, possiamo ben dire che gli articoli innocentisti sono articoli in difesa di un neonazista condannato per aver ucciso un giornalista. Un collega di Andy che si presta a scrivere articoli di questo genere dovrebbe pensare non una, ma diecimila volte, prima di dire fesserie.
May 7, 2019 13 tweets 3 min read
Dice «Ma confrontatevi sui libri coi fascisti». Io l'ho fatto, vi racconto com'è che è andata.
Ero universitario e coordinavo un gruppo di giovani comunisti. Abbiamo invitato Mimmo Franzinelli, celebre storico antifascista, a presentare a Scienze Politiche «Squadristi». Franzinelli è stato molto gentile, è venuto e siccome è famoso anche il preside di Scienze Politiche, che se non sbaglio era Veca, è venuto a sentirlo. Ma sapete chi altri è venuto? Tutto il gruppo locale di naziskin (del Veneto Fronte Skinheads, anche se siamo in Lombardia).
Jan 29, 2019 5 tweets 1 min read
Le discussioni sull'evoluzione della lingua mi sembrano interessanti anche perché parlano sotto sotto del rapporto dialettico tra norma e rottura di massa della norma (rivoluzione). La regola esiste ma si evolve, dunque è continuamente spezzata e ricostituita. Dire semplicemente che la lingua si evolve e quindi ognuno fa come gli pare è troppo semplice, non spiega nulla. Essendo un oggetto sociale collettivo, è la massa critica che fa la differenza: la violazione individuale della norma è teppismo, quella collettiva è rivoluzione.