Se non ci fossero almeno un milione fra morti e mutilati, la guerra in Ucraina sembrerebbe puro cabaret.
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Come se avesse iniziato a leggere il Fatto con tre anni di ritardo, Zelensky scopre che “l’Ucraina non ha forze sufficienti per riconquistare il Donbass e la Crimea controllati dai russi.
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Dec 14 • 12 tweets • 2 min read
I guerrapiattisti
di Marco Travaglio
Da agosto, quando Zelensky ebbe l’idea geniale di invadere un fazzoletto di Russia nella regione di Kursk per distogliere truppe russe dal Donbass, le truppe russe non si sono mosse di lì e avanzano molto più rapidamente di prima
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(10 km al giorno), mentre quelle ucraine nella regione di Kursk non fanno che arretrare. Nessun effetto frenante (semmai accelerante) neppure dalle ultime trovate di Biden, spacciate dalla stampa atlantoide per risolutive: le mine antiuomo
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Nov 30 • 6 tweets • 2 min read
Banale sfogo.
Io davvero continuo a non capire. Chiunque abbia visto appesa alle pareti dell'aula scolastica una cartina geografica, o che abbia avuto il piacere di un incontro ravvicinato con un mappamondo, SA CHE LA RUSSIA, indipendentemente dai nomi che
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negli anni ha cambiato, fa parte integrante (seppur parziale) del nostro continente. Discretamente. Non ha mai rotto i coglioni, si è sempre fatta i cazzi suoi, non ci ha mai "contaminati" con i suoi usi e costumi. Ha sempre intrattenuto con noi proficui scambi commerciali.
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Nov 29 • 9 tweets • 2 min read
I RISCHI DELLO SMART WACHT (parte I)
Sto osservando con estrema tristezza come la stragrande maggioranza delle persone sfoggia al polso un assurdo quanto deleterio smart watch.
Per chi come me è un appassionato di orologi meccanici tali obbrobri sono un abominio.
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Lo scopo di questo articoletto però è un altro, e mi riferisco al rischio delle onde elettromagnetiche emesse da tali apparecchiature.
Il misuratore come possiamo vedere nel video evidenzia una emissione di 2,2 volt/metro.
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Nov 22 • 21 tweets • 3 min read
MISSILI E MESSAGGI: MOSCA NON BLUFFA, L’OCCIDENTE SUL CIGLIO DELL’ABISSO
Stasera se n’è accorto tutto il mondo: Mosca non bluffa. (1/20)
Il missile balistico ipersonico di medio-lungo raggio a testate multiple indipendenti lanciato dalla Russia verso l’Ucraina chiarisce infatti molto bene le idee a un bel po’ di teste calde ma vuote che abbiamo da questo lato del mondo. (2/20)
Nov 17 • 11 tweets • 2 min read
PRAGMATISMO STRINGENTE
Pubblicato 5 minuti fa da Medvedev
Non molto positivo direi....
🇷🇺🗣️"Ancora qualche parola sul motivo per cui gli Stati Uniti stanno felicemente investendo nel conflitto tra Russia e Ucraina. E non si tratta solo del complesso militare-industriale.
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Se non prendiamo in considerazione i miliardi destinati al complesso militare, ecco come appare nell'ultimo anno: da luglio 2023 a giugno 2024, il volume delle forniture di merci dagli Stati Uniti all'UE è aumentato di 93 miliardi di dollari (+ 34% rispetto al 2021) e
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Nov 16 • 8 tweets • 2 min read
Sicuro ed efficace per chi?
Il Beyfortus è un anticorpo monoclonale prodotto da Astra-Zeneca, autorizzato con procedura abbreviata e commercializzato da Sanofi in tutti i paesi ad alto reddito: è destinato a prevenire la bronchiolite da VRS (o RSV) nei neonati e, 1/8
soprattutto, ad evitare il sovraccarico ospedaliero dovuto a questa malattia. Si tratta, dunque, innanzitutto di curare gli ospedali, non i bambini!
La bronchiolite è generalmente una malattia benigna (3% di ospedalizzazione): la terapia classica, che è efficace ma è stata
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Nov 12 • 5 tweets • 1 min read
L'Assemblea Generale ONU ha adottato una risoluzione, presentata dalla Russia e sottoscritta da altri 40 Paesi, che recita testualmente:
"Combattere la glorificazione del nazismo, del neonazismo e di altre pratiche che contribuiscono all'escalation delle moderne 1/5
forme di razzismo, discriminazione razziale, xenofobia e relativa intolleranza".
In Russia si stanno divertendo. Siamo uno spettacolo piĂą buffo e interessante che le scimmie dello zoo.
🗣️"Dopo la vittoria di Trump, i leader europei hanno iniziato a sperimentare un aggravamento autunnale. 1/8
L’obiettivo è portare il conflitto con la Russia in una fase irreversibile. O i francesi si vantano di sostenere Kiev nel caso di un ritiro americano, oppure i capi della NATO si dimostrano intelligenti su come condurre più attivamente la guerra con noi.
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Nov 5 • 5 tweets • 2 min read
Mark Rutte, segretario della Nato, è venuto oggi in Italia per battere cassa e consegnare gli ordini guerrafondai da eseguire.
Anche Comau è stata ceduta a fondi americani.
Solito schema che si ripete, siti italiani che si occupano di ingegneria, ricerca e sviluppo, ad un certo punto vengono smantellati.
Quel che raccontano dopo tali operazioni è che c'è crisi, (1/7)
c'è la transizione ecologica e dunque c'è necessità di tagliare.
Ovviamente è falso.
Quel che accade realmente è che dall'estero comprano il marchio, svuotano stabilimenti qui e ne aprono altri in India o Cina. (2/7)
Oct 28 • 4 tweets • 1 min read
In memoria di un grande italiano - TeleRagione
Il 27 Ottobre 1962 moriva Enrico Mattei. La sua colpa? Aver osato sfidare le grandi multinazionali del petrolio.
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Aver cercato con tutti i mezzi a sua disposizione di affrancare l'Italia dalle politiche neocoloniali degli anglosassoni. Aver offerto dignitĂ ai paesi produttori di materie prime e nel contempo proporre loro una via d'uscita dalle politiche razziste e
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Oct 28 • 24 tweets • 3 min read
LA PROLIFERAZIONE DEGLI ZELENSKY
Le elezioni in Georgia, così come quelle di pochi giorni fa in Moldavia, hanno un peso di gran lunga superiore a quello demograficamente modesto dei due paesi post-sovietici.
E come sempre piĂą spesso accade, (1/25)
del racconto dei media occidentali nulla – ma proprio nulla - serve a capire la verità dei fatti.
Presentano ogni cosa come uno scontro fra democrazia di stampo liberale occidentale da una parte e autocrati filorussi dall’altra. (2/25)
Oct 27 • 14 tweets • 2 min read
Facce da Nato
di Marco Travaglio
Mentre Putin riceve il segretario generale dell’Onu Guterres e i leader dei Brics, che si moltiplicano e raggiungono ormai quasi metà della popolazione mondiale e il 35% del Pil globale, (1/14)
tornano alla mente 32 mesi di oracoli dei migliori esperti atlantisti: Putin morente e sul punto di essere deposto, la Russia sola al mondo, (2/14)
Oct 26 • 12 tweets • 2 min read
Il governo Meloni continua a cedere aziende strategiche ai fondi USA: dopo TIM tocca a ENI
L’ingresso di fondi e cordate straniere in aziende chiave per la sicurezza nazionale rischia di comportare la perdita della residuale sovranità di Roma sulle sue politiche (1/12)
energetiche e infrastrutturali, permettendo ai fondi americani di incidere sulle decisioni delle compagnie italiane e di avere accesso a dati sensibili.
Inoltre, porta avanti quel progetto di privatizzazione degli asset pubblici, pilastro della dottrina neoliberista, (2/12)
NON VOGLIONO TOGLIERCI LE AUTO, VOGLIONO TOGLIERCI LE INDUSTRIE DELLE AUTO
Parte sempre tutto dal cuore dell'impero che, essendosi deindustrializzato, adesso vuole fregarsi le industrie europee. (1/5)
Così con la puttanata green i produttori scapperanno in Usa dove hanno energia a poco e sgravi fiscali.
Ma tranquilli, a noi ci penseranno i cinesi con la loro merda elettrica e le auto da essere umani normali le avranno gli americani e tutto il resto del pianeta. (2/5)
Oct 1 • 7 tweets • 2 min read
🇺🇸⚡️🇮🇹 Molto interessante l'articolo sul Messaggero di oggi che spiega come il CEO del mega fondo americano Blackrock si incontrerà con l'AD di ENEL Cattaneo al fine di cedere al fondo le centrali elettriche dismesse o in via di dismissione a causa della cosiddetta (1/7)
"transizione green".
In sostanza ENEL cederebbe a prezzo irrisorio le centrali in via di dismissione (come per esempio quelle a carbone di Civitavecchia, Brindisi, (2/7)
Sep 20 • 15 tweets • 2 min read
di Andrea Zhok*
Ieri, simpatico uno-due del prode Parlamento Europeo, che prima approva l'utilizzo di missili europei per colpire bersagli in Russia (377 voti a favore, (1/15)
191 contrari e 51 astenuti) e poi chiede l’emissione di un mandato di arresto internazionale contro il presidente del Venezuela, Maduro, oltre al riconoscimento come presidente del leader dell’opposizione Edmundo Gonzalez Urrutia. (2/15)
Sep 19 • 6 tweets • 1 min read
CERCAPERSONE DELL'OPERAZIONE MOSSAD: I DETTAGLI
I cercapersone che hanno fatto esplodere o accecato 3.200 persone - tra cui l'ambasciatore iraniano in Libano - sono stati prodotti nella Repubblica Ceca. (1/6)
Il carico è stato acquistato all'inizio di marzo da un qatariota - con consegna a Beirut.
L'azienda produttrice, che opera su licenza della casa madre taiwanese Golden Apollo, è di proprietà di un - sorpresa! - ebreo americano. (2/6)