Storie di #calcio, società e #politica. Dalla parte di Sócrates, di Raymond Kopa, di Marcus Rashford, di Leon Goretzka, delle calciatrici spagnole.
Nel suo articolo pubblicato su @Forbes, Kunti mette in luce le contraddizioni della UEFA e delle istituzioni del calcio europeo nella lotta per la sostenibilità ambientale. Tra i vari temi, cita anche il fatto che gli Azzurri sono sponsorizzati da ENI.
A Rocafonda c'è anche un murales di Yamal con le bandiere della Spagna, il suo paese natale, del Marocco (quello di suo padre) e della Guinea Equatoriale (quello di sua madre).
Auster è stato uno dei grandi nomi della letteratura postmoderna, ed è noto per essere stato l'autore della cosiddetta Trilogia di New York. Pochi però sanno che scrisse anche con grande lucidità del calcio.
I giocatori hanno celebrato il trionfo facendo il gesto di vittoria tipico del fumetto Handala, creato nel 1969 dall'autore palestinese Naji al-Ali e divenuto un simbolo della causa della propria terra.
La prima denuncia l'ha fatta Veronica Garbolino nel gennaio 2023. Quando la sua vicenda è emersa sui giornali, Ilaria Vitali ha diffuso su TikTok la propria storia con Seck, risalente però al 2021.
Il caso scoppia il 31 agosto 2023: @LaStampa rivela che il pm della Procura di Torino Enzo Bucarelli è sotto indagine per aver cercato di proteggere Seck, accusato in un caso di revenge porn.
La situazione è spiegata qui.
Il cosiddetto ius soli sportivo era stato approvato dal CONI nel 2016: i minori stranieri residenti in Italia almeno dal loro decimo anno d'eta potevano essere tesserati dalle società sportive con le stesse procedure previste per gli italiani.
Il golpe cileno sconvolse il mondo, anche per il ruolo statunitense in supporto dei militari, ma fu anche uno dei primi casi in cui un potere dittatoriale usò il calcio per fini propagandistici.
Durante il regime militare che governò l'#Argentina tra il 1976 e il 1983, la polizia rapì circa 500 bambini figli di oppositori politici, consegnandoli a famiglie vicine al governo perché li crescessero, nascondendo le loro origini.
Il gesto delle tre dita indica in origine la Trinità cristiana, ma negli ultimi tempi è divenuto un diffuso simbolo di vittoria, soprattutto tra gli sportivi serbi, e un gesto nazionalista che si rifà alla Grande Serbia (con Montenegro e Kosovo).
La fonte è la rivista lusitana Visao, che racconta gli strani legami tra Sisto e la setta denominata Regno di Pineal, fondata da un santone complottista e paranoico originario dello Zimbabwe e che vuole l'indipendenza dal Portogallo.
Marinakis è un potente armatore, ma controlla anche uno dei maggiori colossi mediatici di tutta la Grecia, grazie al quale ha ottenuto non poco consenso politico nella sua città natale.
Park Yong-woo e Lee Kyu-seong hanno commentato un post Instagram di Lee Myung-jae, rivolgendo al collega degli epiteti riferiti al colore della sua pelle, leggermente più scuro rispetto al coreano medio.
Fece fortuna tra gli anni Settanta e Ottanta con l'edilizia e le televisioni, grazie anche a prestiti ottenuti da banche vicine alla mafia, legami con la loggia massonica golpista P2, e con il Presidente del Consiglio socialista Bettino Craxi. Nel 1986 acquistò il Milan.
Vicepresidente e vice Primo Ministro degli Emirati Arabi Uniti (il Presidente è suo fratello Mohamed), è soprattutto a capo del fondo sovrano Emirates Investment Authority, attraverso cui controlla la compagnia Abu Dhabi United Group e il City Football Group.
Assieme ad altri 3 militanti, è stata condannati per delle aggressioni a esponenti neo-nazisti, e il caso sta creando un certo dibattito in Germania, con molti che denunciano una "giustizia politica" verso i militanti di estrema sinistra.
Lo striscione è stato esposto ieri contro l'Hearts of Midlothian, ma già qualche giorno prima, sfidando i Rangers in Coppa di Scozia, erano stati fatti cori contro la monarchia britannica.
Il fatto è che poco dopo Vlahovic ha segnato il 2-0, e i cori sono ripresi: a regolamento, la partita andava sospesa, ma così non è stato. Anzi, Vlahovic è stato ammonito per aver reagito agli insulti.
Lo striscione è stato srotolato fuori dallo stadio del Celtic da alcuni esponenti della Green Brigade, il principale gruppo della tifoseria del club.