Fino al 1700 la vita media dell'uomo sulla Terra era di ~35 anni. Ne più ne meno la stessa vita di quando Lucy si muoveva dalle savane africane. Quindi fino al 1700 la vita media della nostra specie è stata brevissima. 1/🧵 Cosa è successo nel 1700? Edward Jenner iniziò a vaccinare contro il vaiolo che era una pestilenza (con un periodo di drammatica espansione durante il XVIII secolo in Europa) che estingueva intere dinastie regnanti e dimezzava la popolazione. 2/

Contrariamente alle aspettative (troppe proteine riducono la longevità a causa dell'effetto su mTOR, danni ai reni ecc), un nuovo studio che sta circolando in questo social sembra suggerire il contrario. Guardiamo nel complesso le prove! 1/6 Guardando lo studio notiamo come più proteine sono associate a una maggiore longevità anche per le persone con malattie renali croniche (ovvero la categoria che, secondo la raccomandazione comune, dovrebbe limitarne il consumo). 2/6

Per comprendere come funziona la vita dobbiamo comprendere le proteine. Con questa frase è stato assegnato il Premio Nobel per la Chimica 2024 a due scienziati di @GoogleDeepMind (Demis Hassabis e John Jumper) e a David Baker. Piccola spiegazione del perché sono stati premiati!🧬 Costruire proteine spettacolari e realizzare un sogno: prevedere le strutture proteiche dalle loro sequenze di amminoacidi. L'intelligenza artificiale AlphaFold di Google apre vaste possibilità di applicazione come lo sviluppo di farmaci innovativi e materiali sostenibili.

Evidence-Based Sleep Protocol💤
Ecco la routine perfetta da seguire per migliorare il sonno, sia in termini di quantità che di qualità. Prima di elencare le azioni da svolgere è necessario vedere alcune nozioni di anatomia e fisiologia. Buona lettura! 1/🧵 Perché dormiamo? Dal punto di vista evolutivo possiamo dire che non ha molto senso perché dormendo non ci si riproduce, non si va alla ricerca di cibo, non ci si prende cura della prole e si è più vulnerabili agli attacchi di potenziali nemici.

SOCIAL E SALUTE MENTALE🧠
È preoccupante dare in pasto a un algoritmo di AI la propria vita, emozioni e desideri specialmente in età evolutiva dove il cervello deve maturare. Stiamo parlando di un organo plastico che può essere modellato anche con ciò che si guarda. 1/25 Non amo i social se non quelli come Twitter/X o Bluesky perché si tratta di piattaforme basate principalmente sul testo e quindi hanno un impatto minore (attenzione: minore, non nullo) sulla psiche rispetto a un social basato su immagini e video. 2/25

Olio di semi: causa veramente infiammazione e morte cardiovascolare come abbiamo sempre sentito? Questo è l'esempio di come studi su cellule, topi e persone possono portare a convinzioni errate con terrorismo psicologico su un alimento. Buona lettura! 1/29 Tutti gli oli sono diversi e la ragione principale è la composizione degli acidi grassi. Esempio: l'olio di soia ha un alto livello di acidi grassi monoinsaturi ma anche acidi grassi polinsaturi. L'olio di girasole ha un livello molto più alto di acidi grassi polinsaturi. 2/29

OMEGA-3 E INTEGRATORI: QUANTA CONFUSIONE!
Gli Omega-3 sono grassi polinsaturi considerati essenziali. I più importanti comprendono l'acido alfa-linolenico (ALA) presente in noci, semi oleaginosi ecc, l'EPA e DHA presenti nel grasso del pesce ecc. 1/23 Gli Omega-3 e l'olio di pesce sono collegati a una riduzione dell'infiammazione e delle malattie cardiovascolari, benefici sulla memoria, minor rischio di depressione ecc. EPA e DHA sono quelli che hanno ruoli molto importanti nelle membrane cellulari. 2/23

Medicina e Storia ✒️📚
A partire dalla metà del XIV secolo il Rinascimento diede in Europa un nuovo impulso all'arte, alla letteratura e architettura mentre la medicina viveva un periodo di ritardo per l'innovazione ma ben presto si verificò la svolta. 1/9 Nel 1543, il medico e anatomista Andrea Vesalio (ispirato dalle opere del grande Leonardo da Vinci) scrisse il De humani corporis fabrica Libri septem, considerato come il capolavoro dell'anatomia tale da fare uscire la medicina dal periodo di stallo del Medioevo. 2/9

INTEGRATORI: PROMESSE E BUGIE
Una delle industrie più "aggressive" e potenti che vanta un fatturato di miliardi di euro, con l'Italia che rappresenta il primo mercato europeo. Un lungo viaggio tra luci e ombre di questi prodotti. Buona lettura! 1/25 Gli anni 90' furono un periodo di prosperità economica in America che alimentò l'ascesa di una classe media molto attenta alla salute, sempre più attratta dal fitness e alimenti salutari. L'industria degli integratori non tardò a intervenire per supportare il cambiamento. 2/25

Vino rosso e salute del cuore: i nodi vengono al pettine. L'idea che un consumo moderato di vino possa favorire la longevità e ridurre le malattie cardiovascolari ha resistito per anni, almeno sino a ora. Ecco una spiegazione a prova di bambino del perché ciò non è vero. 1/10 Il più grande malinteso secondo cui il consumo moderato di vino porti benefici alla salute del cuore si basa su uno studio pubblicato nel 1926 basato su molteplici storie di pazienti. Ecco che ha inizio la storia della famosissima curva a J. 2/10

Tra i tanti messaggi in DM trovo uno che mi invia in modo spasmodico questo studio scrivendo "il giocattolo si è rotto, sta emergendo tutto". Le uniche cose rotte sono le rotelle che avete in testa e ora vi spiego il motivo. 1/8 Questo lavoro vanta di aver analizzato i dati di 325 autopsie dove il 74% delle cause di morte riscontrate sarebbe da attribuire alla vaccinazione contro COVID-19. Ed ecco, signore e signori, come si gonfiano i numeri delle morti attribuibili ai vaccini contro SARS-CoV-2. 2/8

TALCO E CANCRO
L'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) ha stabilito che il talco è "probabilmente cancerogeno", inserendolo nella categoria 2A (il secondo livello più alto di certezza) dove è inclusa anche la carne rossa. Ecco tutto ciò che bisogna sapere: 1/7 La IARC ha, in sintesi, quattro categorie: "cancerogeno", "probabilmente cancerogeno", "possibilmente cancerogeno" e "probabilmente non cancerogeno". L'aspartame per esempio è stato classificato come "possibilmente cancerogeno", che significa "non possiamo escluderlo". 2/7

Vaccini e Obbligo
È del tutto comprensibile che il numero aumentato di vaccini oggi disponibili (soprattutto se paragonato al numero di vaccinazioni a cui è stato sottoposto chi oggi ha più di 30 anni) possa suscitare nei genitori qualche perplessità e preoccupazione. 1/10 La paura più grande quando si parla di obbligo è il numero di vaccini: la paura che siano troppi quelli che devono essere somministrati a un bambino. E se il pargoletto non riuscisse a sopportarli visto il loro numero? Ecco che a supporto dei genitori arriva la scienza. 2/10

INTEGRATORI 💊⚗️
La vitamina C viene considerata da molti come la panacea contro tutti i malanni della stagione fredda. Questa convinzione piuttosto radicata è dovuta in gran parte a una sola persona: il chimico statunitense Linus Pauling, premio Nobel per la Chimica. 1/21 🧵 Pauling era una persona estremamente brillante e rispettata ma nella seconda metà degli anni Sessanta le cose cambiarono quando si convinse che assumendo grandi quantità di vitamina C potesse vivere meglio e ridurre il rischio di ammalarsi. 2/21

Considerando tutti gli studi condotti nelle varie parti del mondo (Nafilyan et al., 2023; Basso et al., 2023; McConeghy et al., 2024; Report CDC 2024 ecc) non esiste un collegamento causale tra la vaccinazione a mRNA e le morti improvvise. 1/11 🧵

Qualcuno gioca con il nesso temporale confidando nell'ignoranza delle persone: il rapporto causa-effetto non è il rapporto fra quello che succede adesso e quello che accade fra un po' di tempo. Così come "c'è correlazione" non significa nulla dal punto di vista scientifico. 2/11

Avete sempre sentito che le persone che hanno livelli più elevati di vitamina D sembrerebbero avere un rischio inferiore di sviluppare fratture, malattie cardiovascolari, tumori, diabete, depressione ecc ma con un'analisi rigorosa scopriamo che in realtà ciò non è vero. 1/🧵 Gli studi epidemiologici hanno numerosi fattori confondenti e anche se andiamo a correggere statisticamente questi fattori, non riusciamo a essere sicuri che ci sia una relazione causale. 2/

Una nuova grande revisione di meta-analisi epidemiologiche, con una copertura totale di quasi 10 milioni di persone, rafforza l'idea che gli alimenti ultra-processati siano dannosi per la maggior parte degli aspetti della salute umana. 1/11
#MedTwitter Un maggiore consumo di alimenti ultra-processati aumenta le probabilità di mortalità per tutte le cause fino al 21% e la mortalità correlata a malattie cardiovascolari del 50%. Il consumo di alimenti ultra-processati aumenta il rischio di obesità e di esiti metabolici negativi.

L'ossitocina è una sostanza fondamentale per il nostro organismo, per l'amore e l'orgasmo e l'utilizzo di un inibitore produrrà un effetto opposto. Lo abbiamo sempre detto, vero? 1/12
#ValentinesDay Non ci si innamora solo per certe caratteristiche fisiche o comportamentali di una persona che possiamo trovare "attraenti" ma abbiamo sempre detto che un ruolo importante lo svolge proprio questo ormone. 2/12

Ecco che dopo #Sanremo2024 molti parlano di "razza italica" per attaccare (velatamente o meno) uno dei cantanti in gara, #Ghali. Partiamo da Sanremo per toccare un argomento molto caldo nel cuore e fegato di tanti individui. Esistono le razze umane? 1/🧵 Il concetto di razza è molto difficile da definire ed è quasi impossibile stabilire delle divisioni all’interno degli esseri viventi. Ecco che possiamo iniziare a parlare di una definizione più chiara e semplice, quella di specie. 2/

Questa è l'ultima creazione di William Utermohlen, artista malato di Alzheimer. Dalla diagnosi la sua pittura si concentrò sulla rappresentazione della malattia creando delle opere che raffigurano il suo declino fisico e mentale con un'onestà e una vulnerabilità disarmanti. 1/7 In genere i pazienti non sono consapevoli dei sintomi ma William è cosciente e usa l'arte per raccontarli. Uno dei quadri più belli è Blue Skies dove William annuncia la sua malattia che lo porterà ad una morte psichica certa, ma con le mani aggrappate al tavolo. 2/7

Un nuovo studio, pubblicato da un team di Cambridge, mostra che i vaccini a mRNA contro COVID-19 possono produrre una proteina diversa in piccole quantità. Nessuna prova che questa proteina comprometta la sicurezza dei vaccini. 1/12 Sappiamo tutti che l'mRNA iniettato nella cellula scatena una forte risposta (negativa) dell'organismo e la modifica apportata da Karikó e Weissman ha permesso di rendere questa molecola più stabile e meno immunogena (una pseudouridina che sostituisce l'uridina). 2/12